Domani è un altro giorno di Ornella Vanoni.

Citazioni per il commiato, Domani è un altro giorno di Ornella vanoni
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, ca
ico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Ornella Vanoni
La scomparsa di Ornella Vanoni, avvenuta il 21 novembre di quest’anno, lascia un’impronta profonda nella storia della musica italiana.
Con una carriera lunga oltre sessant’anni, Vanoni porta nel panorama culturale una voce immediatamente riconoscibile: morbida, elegante, capace di tenere insieme malinconia e ironia, fragilità e coraggio.
Interprete raffinata, attraversa generi e decenni raccontando l’amore, le sue ombre, i suoi slanci.
Per molti, è una compagna di vita: una voce che ha saputo stare vicino nei momenti di gioia e in quelli più silenziosi della perdita.
Perché questa canzone emoziona
Tra i brani più intensi del suo repertorio, “Domani è un altro giorno” è un ritratto sincero dell’esistenza, dei suoi bilanci, delle sue sconfitte e delle sue ferite.
La protagonista del testo guarda indietro senza filtri, riconosce le proprie fragilità e ammette i rimpianti.
Eppure, nella malinconia, resta una scintilla di fiducia.
La canzone emoziona perché parla una lingua universale: quella di chi attraversa un periodo difficile e si aggrappa a un’idea tenue, quasi sussurrata, di speranza.
Il senso del brano nel lutto
Nel contesto del commiato, questo brano assume un significato particolarmente profondo.
Le sue parole accolgono lo smarrimento senza giudizio, riconoscono il peso del dolore e la complessità dei ricordi.
Ma non tutto resta fermo nella tristezza: il ritornello apre uno spazio nuovo, un piccolo varco. Domani è un altro giorno, si vedrà, é una frase che non impone ottimismo, ma offre una possibilità.
Nel lutto, questa possibilità diventa un filo sottile a cui aggrapparsi: un invito a lasciare che il tempo lavori, a permettersi una forma di quiete, a credere che il domani possa trasformarsi in un luogo meno duro.
Domani è un altro giorno
di Ornella Vanoni
È uno di quei giorni che ti prende la malinconia
Che fino a sera non ti lascia più
La mia fede è troppo scossa ormai, ma prego e penso tra di me
Proviamo anche con Dio, non si sa mai
E non c′è niente di più triste, in giornate come queste
Che ricordare la felicità
Sapendo già che è inutile ripetere “chissà”
Domani è un altro giorno, si vedrà
È uno di quei giorni in cui rivedo tutta la mia vita
Bilancio che non ho quadrato mai
Posso dire d’ogni cosa che ho fatto a modo mio
Ma con che risultati, non saprei
E non mi son servite a niente esperienze e delusioni
E se ho promesso, non lo faccio più
Ho sempre detto “in ultimo ho perso ancora” ma
Domani è un altro giorno, si vedrà
È uno di quei giorni che tu non hai conosciuto mai
Beato te, sì beato te
Io di tutta un′esistenza spesa a dare, dare, dare
Non ho salvato niente, neanche te
Ma nonostante tutto io non rinuncio a credere
Che tu potresti ritornare qui
E come tanto tempo fa ripeto “chi lo sa”
Domani è un altro giorno, si vedrà
E oggi non m’importa della stagione morta
Per cui io rimpianti adesso non ho più
E come tanto tempo fa ripeto “chi lo sa”
Domani è un altro giorno, si vedrà
L’autenticità
La forza di questa canzone sta nella sua autenticità.
Non offre risposte semplici, non promette guarigioni rapide, non elude il dolore.
Lo osserva, lo attraversa e lo racconta con una sincerità che arriva subito, senza barriere.
In un momento di commiato, queste parole diventano un ponte: uniscono ciò che è stato e ciò che verrà, senza cancellare nulla.
E ancora una volta emerge ciò che ha reso Ornella Vanoni una figura unica: la sua eleganza naturale, la capacità di dosare emozione e misura, il timbro vellutato e riconoscibile, la dizione impeccabile, l’intensità interpretativa mai eccessiva, sempre calibrata, capace di rendere ogni parola necessaria.
E così, anche nel commiato, la sua voce continua a offrire un messaggio potente: il domani non è un obbligo, ma una possibilità da accogliere con eleganza, proprio come lei ha saputo fare per tutta la vita.
Citazioni per il commiato, Domani è un altro giorno di Ornella vanoni
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, ca
ico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Ornella Vanoni
La scomparsa di Ornella Vanoni, avvenuta il 21 novembre di quest’anno, lascia un’impronta profonda nella storia della musica italiana.
Con una carriera lunga oltre sessant’anni, Vanoni porta nel panorama culturale una voce immediatamente riconoscibile: morbida, elegante, capace di tenere insieme malinconia e ironia, fragilità e coraggio.
Interprete raffinata, attraversa generi e decenni raccontando l’amore, le sue ombre, i suoi slanci.
Per molti, è una compagna di vita: una voce che ha saputo stare vicino nei momenti di gioia e in quelli più silenziosi della perdita.
Perché questa canzone emoziona
Tra i brani più intensi del suo repertorio, “Domani è un altro giorno” è un ritratto sincero dell’esistenza, dei suoi bilanci, delle sue sconfitte e delle sue ferite.
La protagonista del testo guarda indietro senza filtri, riconosce le proprie fragilità e ammette i rimpianti.
Eppure, nella malinconia, resta una scintilla di fiducia.
La canzone emoziona perché parla una lingua universale: quella di chi attraversa un periodo difficile e si aggrappa a un’idea tenue, quasi sussurrata, di speranza.
Il senso del brano nel lutto
Nel contesto del commiato, questo brano assume un significato particolarmente profondo.
Le sue parole accolgono lo smarrimento senza giudizio, riconoscono il peso del dolore e la complessità dei ricordi.
Ma non tutto resta fermo nella tristezza: il ritornello apre uno spazio nuovo, un piccolo varco. Domani è un altro giorno, si vedrà, é una frase che non impone ottimismo, ma offre una possibilità.
Nel lutto, questa possibilità diventa un filo sottile a cui aggrapparsi: un invito a lasciare che il tempo lavori, a permettersi una forma di quiete, a credere che il domani possa trasformarsi in un luogo meno duro.
Domani è un altro giorno
di Ornella Vanoni
È uno di quei giorni che ti prende la malinconia
Che fino a sera non ti lascia più
La mia fede è troppo scossa ormai, ma prego e penso tra di me
Proviamo anche con Dio, non si sa mai
E non c′è niente di più triste, in giornate come queste
Che ricordare la felicità
Sapendo già che è inutile ripetere “chissà”
Domani è un altro giorno, si vedrà
È uno di quei giorni in cui rivedo tutta la mia vita
Bilancio che non ho quadrato mai
Posso dire d’ogni cosa che ho fatto a modo mio
Ma con che risultati, non saprei
E non mi son servite a niente esperienze e delusioni
E se ho promesso, non lo faccio più
Ho sempre detto “in ultimo ho perso ancora” ma
Domani è un altro giorno, si vedrà
È uno di quei giorni che tu non hai conosciuto mai
Beato te, sì beato te
Io di tutta un′esistenza spesa a dare, dare, dare
Non ho salvato niente, neanche te
Ma nonostante tutto io non rinuncio a credere
Che tu potresti ritornare qui
E come tanto tempo fa ripeto “chi lo sa”
Domani è un altro giorno, si vedrà
E oggi non m’importa della stagione morta
Per cui io rimpianti adesso non ho più
E come tanto tempo fa ripeto “chi lo sa”
Domani è un altro giorno, si vedrà
L’autenticità
La forza di questa canzone sta nella sua autenticità.
Non offre risposte semplici, non promette guarigioni rapide, non elude il dolore.
Lo osserva, lo attraversa e lo racconta con una sincerità che arriva subito, senza barriere.
In un momento di commiato, queste parole diventano un ponte: uniscono ciò che è stato e ciò che verrà, senza cancellare nulla.
E ancora una volta emerge ciò che ha reso Ornella Vanoni una figura unica: la sua eleganza naturale, la capacità di dosare emozione e misura, il timbro vellutato e riconoscibile, la dizione impeccabile, l’intensità interpretativa mai eccessiva, sempre calibrata, capace di rendere ogni parola necessaria.
E così, anche nel commiato, la sua voce continua a offrire un messaggio potente: il domani non è un obbligo, ma una possibilità da accogliere con eleganza, proprio come lei ha saputo fare per tutta la vita.

















































































