23 gennaio 2022. Muore la voce italiana di Shrek.

Muore la voce italiana di Shrek. Renato Cecchetto, nato ad Adria il 28 ottobre 1951 e scomparso a Roma il 23 gennaio 2022, è stato un attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano di grande talento.
Con una carriera che ha spaziato dal teatro al cinema, dalla televisione al doppiaggio, Cecchetto ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale italiano.
Dagli esordi teatrali al cinema italiano
Diplomatosi all’Accademia d’arte drammatica “Silvio d’Amico,” Cecchetto iniziò la sua carriera in teatro, lavorando con registi come Mario Missiroli, Giorgio Pressburger e Vittorio Sermonti.
Parallelamente, si affermò nel cinema, partecipando a oltre 80 film diretti da maestri come Mario Monicelli, Marco Ferreri e Carlo Vanzina. Tra le sue interpretazioni più memorabili si ricordano i ruoli in Amici miei – Atto IIº, Fracchia la belva umana e Parenti serpenti.
Una voce iconica nel mondo del doppiaggio
Cecchetto è noto soprattutto per essere stato la voce italiana di Shrek, dando vita al celebre orco verde con un’interpretazione inconfondibile che ha accompagnato l’intero franchise. §
Inoltre, è stato il doppiatore italiano di John Ratzenberger in molti film Disney/Pixar, tra cui capolavori come Toy Story e Alla ricerca di Nemo.
Tra i suoi altri lavori di doppiaggio spiccano:
- Cleveland Brown ne I Griffin (stagioni 11-19).
- Maestro Levine in Fantasia 2000.
Contributi alla cultura e al teatro
Oltre al doppiaggio, Cecchetto ha diretto opere teatrali come Petits crimes conjugaux di E.E. Schmitt e La moglie del Fornaio di Marcel Pagnol, in cui ha curato anche la traduzione e recitato il ruolo di Aimable.
Come sceneggiatore, ha ricevuto una menzione speciale al “Premio Solinas 1998.”
Una tragica scomparsa
Renato Cecchetto è morto all’età di 70 anni, il 23 gennaio 2022, a seguito di un incidente in scooter.
Ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma, non è riuscito a superare le ferite riportate.
Un’eredità senza tempo
Renato Cecchetto ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo italiano.
La sua capacità di passare con naturalezza dal teatro al cinema, dal doppiaggio alla regia, ha dimostrato un talento poliedrico e una passione autentica per l’arte.
La sua voce continuerà a vivere nei cuori degli italiani e nelle generazioni future che scopriranno i suoi iconici personaggi.
Muore la voce italiana di Shrek. Renato Cecchetto, nato ad Adria il 28 ottobre 1951 e scomparso a Roma il 23 gennaio 2022, è stato un attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano di grande talento.
Con una carriera che ha spaziato dal teatro al cinema, dalla televisione al doppiaggio, Cecchetto ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale italiano.
Dagli esordi teatrali al cinema italiano
Diplomatosi all’Accademia d’arte drammatica “Silvio d’Amico,” Cecchetto iniziò la sua carriera in teatro, lavorando con registi come Mario Missiroli, Giorgio Pressburger e Vittorio Sermonti.
Parallelamente, si affermò nel cinema, partecipando a oltre 80 film diretti da maestri come Mario Monicelli, Marco Ferreri e Carlo Vanzina. Tra le sue interpretazioni più memorabili si ricordano i ruoli in Amici miei – Atto IIº, Fracchia la belva umana e Parenti serpenti.
Una voce iconica nel mondo del doppiaggio
Cecchetto è noto soprattutto per essere stato la voce italiana di Shrek, dando vita al celebre orco verde con un’interpretazione inconfondibile che ha accompagnato l’intero franchise. §
Inoltre, è stato il doppiatore italiano di John Ratzenberger in molti film Disney/Pixar, tra cui capolavori come Toy Story e Alla ricerca di Nemo.
Tra i suoi altri lavori di doppiaggio spiccano:
- Cleveland Brown ne I Griffin (stagioni 11-19).
- Maestro Levine in Fantasia 2000.
Contributi alla cultura e al teatro
Oltre al doppiaggio, Cecchetto ha diretto opere teatrali come Petits crimes conjugaux di E.E. Schmitt e La moglie del Fornaio di Marcel Pagnol, in cui ha curato anche la traduzione e recitato il ruolo di Aimable.
Come sceneggiatore, ha ricevuto una menzione speciale al “Premio Solinas 1998.”
Una tragica scomparsa
Renato Cecchetto è morto all’età di 70 anni, il 23 gennaio 2022, a seguito di un incidente in scooter.
Ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma, non è riuscito a superare le ferite riportate.
Un’eredità senza tempo
Renato Cecchetto ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo italiano.
La sua capacità di passare con naturalezza dal teatro al cinema, dal doppiaggio alla regia, ha dimostrato un talento poliedrico e una passione autentica per l’arte.
La sua voce continuerà a vivere nei cuori degli italiani e nelle generazioni future che scopriranno i suoi iconici personaggi.