Bologna. Il pasticcio delle ossa mischiate alla Certosa.
Risarcito perché le ossa dei parenti defunti sono state perse e mischiate durante un’estumulazione, l’operazione con la quale le salme vengono estratte da un loculo per essere spostate o “ridotte”. Una cifra a cinque zeri che dovranno pagare la Bologna Servizi Cimiteriali e il Comune, chiamato in solido a risarcire un bolognese riuscito ad ottenere ragione nella causa che lo vedeva contrapposto alla società che ha in appalto i servizi cimiteriali della Certosa. Spese, comprese quelle legali, alle quali dovrà contribuire anche Palazzo d’Accursio, colpevole di non aver “monitorato adeguatamente l’operato della concessionaria”.
Risarcito perché le ossa dei parenti defunti sono state perse e mischiate durante un’estumulazione, l’operazione con la quale le salme vengono estratte da un loculo per essere spostate o “ridotte”. Una cifra a cinque zeri che dovranno pagare la Bologna Servizi Cimiteriali e il Comune, chiamato in solido a risarcire un bolognese riuscito ad ottenere ragione nella causa che lo vedeva contrapposto alla società che ha in appalto i servizi cimiteriali della Certosa. Spese, comprese quelle legali, alle quali dovrà contribuire anche Palazzo d’Accursio, colpevole di non aver “monitorato adeguatamente l’operato della concessionaria”.