12 novembre 2018. Muore Stan Lee, il padre dei supereroi.

L’uomo che inventa un nuovo modo di sognare
Stan Lee nasce a New York il 28 dicembre 1922 con il nome di Stanley Martin Lieber. Figlio di immigrati rumeni, cresce in una città che vibra di storie e aspirazioni.
Negli anni Quaranta entra alla Timely Comics, una piccola casa editrice che presto diventa la Marvel. Il suo talento narrativo e la capacità di immaginare mondi dove il fantastico convive con la realtà cambiano per sempre la storia del fumetto.
Lee non si limita a creare personaggi: inventa un linguaggio, un’etica, un universo condiviso. Con la sua penna nascono Spider-Man, Iron Man, Hulk, Thor, gli X-Men, i Fantastici Quattro, Black Panther e decine di altri protagonisti che diventano specchi delle ansie e delle speranze del pubblico.
I supereroi con problemi veri
La rivoluzione di Stan Lee è semplice e geniale: rendere umani i supereroi.
I suoi personaggi non sono divinità irraggiungibili, ma persone che sbagliano, soffrono, si innamorano e lottano con le proprie fragilità.
Spider-Man deve conciliare la scuola con la responsabilità di un potere enorme, Iron Man affronta la dipendenza e il senso di colpa, gli X-Men vivono l’esclusione e la paura della diversità.
Questa visione etica e realistica trasforma i fumetti in una forma d’arte capace di parlare a tutti, oltre l’età e la cultura.
Con il suo inconfondibile entusiasmo e le celebri apparizioni nei film Marvel, Lee diventa egli stesso un simbolo pop, un “cameo vivente” dell’universo che ha costruito.
L’ultimo saluto a un visionario
Stan Lee muore il 12 novembre 2018 a Los Angeles, all’età di 95 anni.
La notizia fa immediatamente il giro del mondo, raccogliendo il cordoglio di colleghi, attori, registi e milioni di lettori cresciuti con i suoi eroi.
Marvel Studios e Disney gli rendono omaggio con tributi ufficiali e una lunga serie di iniziative commemorative.
I funerali si svolgono in forma privata, secondo la volontà della famiglia, mentre fan e appassionati organizzano in tutto il mondo eventi e proiezioni dedicate al “padre dei supereroi”.
L’uomo che inventa un nuovo modo di sognare
Stan Lee nasce a New York il 28 dicembre 1922 con il nome di Stanley Martin Lieber. Figlio di immigrati rumeni, cresce in una città che vibra di storie e aspirazioni.
Negli anni Quaranta entra alla Timely Comics, una piccola casa editrice che presto diventa la Marvel. Il suo talento narrativo e la capacità di immaginare mondi dove il fantastico convive con la realtà cambiano per sempre la storia del fumetto.
Lee non si limita a creare personaggi: inventa un linguaggio, un’etica, un universo condiviso. Con la sua penna nascono Spider-Man, Iron Man, Hulk, Thor, gli X-Men, i Fantastici Quattro, Black Panther e decine di altri protagonisti che diventano specchi delle ansie e delle speranze del pubblico.
I supereroi con problemi veri
La rivoluzione di Stan Lee è semplice e geniale: rendere umani i supereroi.
I suoi personaggi non sono divinità irraggiungibili, ma persone che sbagliano, soffrono, si innamorano e lottano con le proprie fragilità.
Spider-Man deve conciliare la scuola con la responsabilità di un potere enorme, Iron Man affronta la dipendenza e il senso di colpa, gli X-Men vivono l’esclusione e la paura della diversità.
Questa visione etica e realistica trasforma i fumetti in una forma d’arte capace di parlare a tutti, oltre l’età e la cultura.
Con il suo inconfondibile entusiasmo e le celebri apparizioni nei film Marvel, Lee diventa egli stesso un simbolo pop, un “cameo vivente” dell’universo che ha costruito.
L’ultimo saluto a un visionario
Stan Lee muore il 12 novembre 2018 a Los Angeles, all’età di 95 anni.
La notizia fa immediatamente il giro del mondo, raccogliendo il cordoglio di colleghi, attori, registi e milioni di lettori cresciuti con i suoi eroi.
Marvel Studios e Disney gli rendono omaggio con tributi ufficiali e una lunga serie di iniziative commemorative.
I funerali si svolgono in forma privata, secondo la volontà della famiglia, mentre fan e appassionati organizzano in tutto il mondo eventi e proiezioni dedicate al “padre dei supereroi”.


















































































