18 agosto: Sant’Elena Imperatrice.

Nome: Sant’Elena Imperatrice
Titolo: Madre di Costantino
Nascita: 250, Roma
Morte: 329, Roma
Ricorrenza: 18 agosto
Una donna dalla grande influenza storica e spirituale
Sant’Elena Imperatrice nasce a Roma intorno al 250 e cresce in un contesto semplice, lontano dai fasti imperiali.
La sua vita cambia radicalmente quando sposa Costanzo Cloro, con il quale ha un figlio destinato a entrare nella storia: Costantino il Grande.
Dopo la separazione dal marito, Elena mantiene un rapporto stretto con il figlio, che nel 306 diventa imperatore e la onora con il titolo di Augusta.
La conversione e la fede profonda
Con la conversione di Costantino al cristianesimo, anche Elena abbraccia con convinzione la nuova fede.
La sua pietà si esprime attraverso opere di carità e il sostegno alla costruzione di luoghi di culto.
È descritta come una donna umile, generosa e determinata, capace di influenzare positivamente la politica religiosa dell’Impero.
Il pellegrinaggio in Terra Santa
Giunta in età avanzata, Elena compie un pellegrinaggio in Palestina.
Secondo la tradizione, a Gerusalemme ritrova la Vera Croce, il legno sul quale fu crocifisso Gesù.
Durante il viaggio promuove la costruzione di importanti basiliche, tra cui la Natività a Betlemme e il Santo Sepolcro a Gerusalemme, lasciando un’impronta duratura nella storia del cristianesimo.
Morte e culto
Sant’Elena muore a Roma nel 329.
Il suo corpo è sepolto nella capitale, in un mausoleo ancora visitabile.
Il culto si diffonde rapidamente in tutto l’Impero, celebrando la sua figura di madre, benefattrice e pellegrina.
Nome: Sant’Elena Imperatrice
Titolo: Madre di Costantino
Nascita: 250, Roma
Morte: 329, Roma
Ricorrenza: 18 agosto
Una donna dalla grande influenza storica e spirituale
Sant’Elena Imperatrice nasce a Roma intorno al 250 e cresce in un contesto semplice, lontano dai fasti imperiali.
La sua vita cambia radicalmente quando sposa Costanzo Cloro, con il quale ha un figlio destinato a entrare nella storia: Costantino il Grande.
Dopo la separazione dal marito, Elena mantiene un rapporto stretto con il figlio, che nel 306 diventa imperatore e la onora con il titolo di Augusta.
La conversione e la fede profonda
Con la conversione di Costantino al cristianesimo, anche Elena abbraccia con convinzione la nuova fede.
La sua pietà si esprime attraverso opere di carità e il sostegno alla costruzione di luoghi di culto.
È descritta come una donna umile, generosa e determinata, capace di influenzare positivamente la politica religiosa dell’Impero.
Il pellegrinaggio in Terra Santa
Giunta in età avanzata, Elena compie un pellegrinaggio in Palestina.
Secondo la tradizione, a Gerusalemme ritrova la Vera Croce, il legno sul quale fu crocifisso Gesù.
Durante il viaggio promuove la costruzione di importanti basiliche, tra cui la Natività a Betlemme e il Santo Sepolcro a Gerusalemme, lasciando un’impronta duratura nella storia del cristianesimo.
Morte e culto
Sant’Elena muore a Roma nel 329.
Il suo corpo è sepolto nella capitale, in un mausoleo ancora visitabile.
Il culto si diffonde rapidamente in tutto l’Impero, celebrando la sua figura di madre, benefattrice e pellegrina.


















































































