24 ottobre 1957. Muore Christian Dior, creatore del New Look.

L’infanzia e la passione per l’arte
Christian Dior nasce il 21 gennaio 1905 a Granville, in Normandia, in una famiglia di industriali.
Cresce circondato da bellezza e cultura, e fin da giovane coltiva un gusto raffinato per l’arte e l’architettura.
Dopo un breve periodo di studi in Scienze politiche, si avvicina al mondo artistico aprendo una piccola galleria a Parigi, dove espone opere di Picasso, Braque e Dalí.
La crisi economica degli anni Trenta lo costringe però a chiudere, ma quell’esperienza rafforza la sua sensibilità estetica e la visione che segnerà la sua carriera.
La nascita della maison e il trionfo del New Look
Dopo anni di apprendistato come illustratore e stilista presso Lucien Lelong, nel 1946 Dior fonda la propria maison in Avenue Montaigne a Parigi. L’anno successivo presenta la collezione che fa la storia: il “New Look”.
Gonne ampie, vita stretta, spalle morbide: un ritorno alla femminilità dopo gli anni austeri della guerra. La stampa internazionale accoglie il suo stile come una rivoluzione. Il nome Dior diventa sinonimo di grazia, raffinatezza e lusso.
Negli anni seguenti, lo stilista espande il marchio in tutto il mondo, lancia profumi iconici come Miss Dior e collabora con le più grandi attrici del cinema francese e americano.
La morte improvvisa e l’eredità
Il 24 ottobre 1957 Dior muore a Montecatini Terme, in Toscana, a soli 52 anni. La notizia scuote il mondo della moda e lascia un vuoto profondo. Ai suoi funerali a Parigi partecipano artisti, couturier e modelle che lo considerano un maestro.
La maison affida la direzione artistica al giovane Yves Saint Laurent, che ne raccoglie l’eredità e ne rinnova lo spirito.
Ancora oggi, il nome di Christian Dior resta sinonimo di eleganza assoluta e creatività senza tempo.
L’infanzia e la passione per l’arte
Christian Dior nasce il 21 gennaio 1905 a Granville, in Normandia, in una famiglia di industriali.
Cresce circondato da bellezza e cultura, e fin da giovane coltiva un gusto raffinato per l’arte e l’architettura.
Dopo un breve periodo di studi in Scienze politiche, si avvicina al mondo artistico aprendo una piccola galleria a Parigi, dove espone opere di Picasso, Braque e Dalí.
La crisi economica degli anni Trenta lo costringe però a chiudere, ma quell’esperienza rafforza la sua sensibilità estetica e la visione che segnerà la sua carriera.
La nascita della maison e il trionfo del New Look
Dopo anni di apprendistato come illustratore e stilista presso Lucien Lelong, nel 1946 Dior fonda la propria maison in Avenue Montaigne a Parigi. L’anno successivo presenta la collezione che fa la storia: il “New Look”.
Gonne ampie, vita stretta, spalle morbide: un ritorno alla femminilità dopo gli anni austeri della guerra. La stampa internazionale accoglie il suo stile come una rivoluzione. Il nome Dior diventa sinonimo di grazia, raffinatezza e lusso.
Negli anni seguenti, lo stilista espande il marchio in tutto il mondo, lancia profumi iconici come Miss Dior e collabora con le più grandi attrici del cinema francese e americano.
La morte improvvisa e l’eredità
Il 24 ottobre 1957 Dior muore a Montecatini Terme, in Toscana, a soli 52 anni. La notizia scuote il mondo della moda e lascia un vuoto profondo. Ai suoi funerali a Parigi partecipano artisti, couturier e modelle che lo considerano un maestro.
La maison affida la direzione artistica al giovane Yves Saint Laurent, che ne raccoglie l’eredità e ne rinnova lo spirito.
Ancora oggi, il nome di Christian Dior resta sinonimo di eleganza assoluta e creatività senza tempo.


















































































