4 settembre 2007. La morte di Gigi Sabani.

Un volto familiare della televisione italiana
Gigi Sabani nasce a Roma il 5 ottobre 1952 e cresce in un’Italia che scopre la leggerezza della televisione commerciale.
Fin da giovane coltiva l’arte dell’imitazione, un talento che diventa il suo biglietto da visita.
Sabani inizia a farsi conoscere grazie alle voci di personaggi celebri che riesce a riprodurre con precisione sorprendente, mescolando ironia e mimica.
Questo talento lo porta presto sotto i riflettori, aprendo la strada a una carriera che attraversa decenni di televisione italiana.
Dalle imitazioni alla conduzione
Negli anni Ottanta la sua popolarità cresce grazie a programmi come “Fantastico” e “Domenica In”, dove le sue performance imitatorie conquistano il pubblico.
Gigi Sabani diventa conduttore, intrattenitore e volto di trasmissioni di successo.
Conduce “Il gioco delle coppie”, “Ok, il prezzo è giusto!” e altri format che entrano nella memoria collettiva.
Il suo stile leggero e diretto si adatta perfettamente ai ritmi della televisione popolare, rendendolo uno dei protagonisti più amati del piccolo schermo.
Un personaggio tra ironia e versatilità
Gigi Sabani incarna l’idea di una televisione che diverte senza eccessi.
La sua capacità di alternare ironia e professionalità lo rende una figura trasversale, capace di piacere a generazioni diverse.
Celebri restano le sue imitazioni di cantanti come Claudio Baglioni, Gianni Morandi e Adriano Celentano, eseguite con una cura che sfiora il virtuosismo.
Sabani rappresenta un esempio di come il talento naturale, quando incontra i tempi giusti della televisione, diventi fenomeno popolare.
La morte e il ricordo
Il 4 settembre 2007, a Roma, Gigi Sabani muore improvvisamente per un infarto, a soli 54 anni.
La notizia scuote il mondo dello spettacolo e il pubblico, che lo percepisce come un volto sempre presente, familiare, quasi parte integrante delle abitudini televisive quotidiane.
I funerali si tengono nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come la “Chiesa degli Artisti” in Piazza del Popolo, luogo simbolico per il mondo dello spettacolo italiano.
Dopo le esequie, Gigi Sabani viene sepolto nel cimitero Flaminio di Roma.
Un volto familiare della televisione italiana
Gigi Sabani nasce a Roma il 5 ottobre 1952 e cresce in un’Italia che scopre la leggerezza della televisione commerciale.
Fin da giovane coltiva l’arte dell’imitazione, un talento che diventa il suo biglietto da visita.
Sabani inizia a farsi conoscere grazie alle voci di personaggi celebri che riesce a riprodurre con precisione sorprendente, mescolando ironia e mimica.
Questo talento lo porta presto sotto i riflettori, aprendo la strada a una carriera che attraversa decenni di televisione italiana.
Dalle imitazioni alla conduzione
Negli anni Ottanta la sua popolarità cresce grazie a programmi come “Fantastico” e “Domenica In”, dove le sue performance imitatorie conquistano il pubblico.
Gigi Sabani diventa conduttore, intrattenitore e volto di trasmissioni di successo.
Conduce “Il gioco delle coppie”, “Ok, il prezzo è giusto!” e altri format che entrano nella memoria collettiva.
Il suo stile leggero e diretto si adatta perfettamente ai ritmi della televisione popolare, rendendolo uno dei protagonisti più amati del piccolo schermo.
Un personaggio tra ironia e versatilità
Gigi Sabani incarna l’idea di una televisione che diverte senza eccessi.
La sua capacità di alternare ironia e professionalità lo rende una figura trasversale, capace di piacere a generazioni diverse.
Celebri restano le sue imitazioni di cantanti come Claudio Baglioni, Gianni Morandi e Adriano Celentano, eseguite con una cura che sfiora il virtuosismo.
Sabani rappresenta un esempio di come il talento naturale, quando incontra i tempi giusti della televisione, diventi fenomeno popolare.
La morte e il ricordo
Il 4 settembre 2007, a Roma, Gigi Sabani muore improvvisamente per un infarto, a soli 54 anni.
La notizia scuote il mondo dello spettacolo e il pubblico, che lo percepisce come un volto sempre presente, familiare, quasi parte integrante delle abitudini televisive quotidiane.
I funerali si tengono nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota come la “Chiesa degli Artisti” in Piazza del Popolo, luogo simbolico per il mondo dello spettacolo italiano.
Dopo le esequie, Gigi Sabani viene sepolto nel cimitero Flaminio di Roma.


















































































