9 maggio 1955. Muore Ernesto De Martino, l’etno-psichiatra.


De Martino ha il merito di contribuire allo sviluppo di una branca autonoma nell’ambito delle discipline psichiatriche: l’etnopsichiatria.
Nel dopoguerra, inizia a interessarsi allo studio dei riti e delle tradizioni delle comunità contadine del sud Italia.
Di questa fase, detta “meridionalista”, fanno parte le sue opere più note: “Morte e pianto rituale”, “Sud e magia”, “La terra del rimorso”.

De Martino ha il merito di contribuire allo sviluppo di una branca autonoma nell’ambito delle discipline psichiatriche: l’etnopsichiatria.
Nel dopoguerra, inizia a interessarsi allo studio dei riti e delle tradizioni delle comunità contadine del sud Italia.
Di questa fase, detta “meridionalista”, fanno parte le sue opere più note: “Morte e pianto rituale”, “Sud e magia”, “La terra del rimorso”.


















































































