31 agosto: San Raimondo Nonnato.

Nome: San Raimondo Nonnato
Titolo: Religioso
Nascita: 1200 circa, Portell (Spagna)
Morte: 31 agosto 1240, Cardona (Spagna)
Ricorrenza: 31 agosto
Origini e vocazione
San Raimondo Nonnato nasce a Portell, in Catalogna, intorno al 1200.
Il suo soprannome, “Nonnato”, deriva dal fatto che viene estratto con il forcipe dal grembo materno già senza vita, un evento raro per il tempo.
Cresce in un contesto segnato dalla fede e, ancora giovane, sceglie di entrare nell’Ordine della Mercede, fondato da San Pietro Nolasco.
Missione tra i prigionieri
Appartenendo ai Mercedari, Raimondo dedica la sua vita alla liberazione dei cristiani prigionieri dei musulmani.
Viaggia nei territori del Nord Africa per riscattare gli schiavi e, quando non ha più risorse per pagarne la liberazione, offre sé stesso in ostaggio al posto loro.
Questa scelta dimostra il suo coraggio e la totale fiducia nella Provvidenza.
Le sofferenze e la fedeltà
Durante la prigionia subisce torture crudeli per la sua predicazione.
Le catene e il silenzio forzato che gli impongono diventano segno della sua fedeltà a Cristo. Nonostante le sofferenze, Raimondo continua a trasmettere la sua fede con gesti di carità e conforto verso gli altri prigionieri.
La morte e il culto
San Raimondo muore il 31 agosto 1240 a Cardona, in Catalogna. Subito dopo la sua morte, la sua fama di santità si diffonde rapidamente.
Papa Alessandro VII lo canonizza nel 1657 e la Chiesa lo ricorda come patrono dei mercedari, dei partorienti e delle ostetriche.
Ancora oggi molte donne in gravidanza invocano la sua protezione.
Nome: San Raimondo Nonnato
Titolo: Religioso
Nascita: 1200 circa, Portell (Spagna)
Morte: 31 agosto 1240, Cardona (Spagna)
Ricorrenza: 31 agosto
Origini e vocazione
San Raimondo Nonnato nasce a Portell, in Catalogna, intorno al 1200.
Il suo soprannome, “Nonnato”, deriva dal fatto che viene estratto con il forcipe dal grembo materno già senza vita, un evento raro per il tempo.
Cresce in un contesto segnato dalla fede e, ancora giovane, sceglie di entrare nell’Ordine della Mercede, fondato da San Pietro Nolasco.
Missione tra i prigionieri
Appartenendo ai Mercedari, Raimondo dedica la sua vita alla liberazione dei cristiani prigionieri dei musulmani.
Viaggia nei territori del Nord Africa per riscattare gli schiavi e, quando non ha più risorse per pagarne la liberazione, offre sé stesso in ostaggio al posto loro.
Questa scelta dimostra il suo coraggio e la totale fiducia nella Provvidenza.
Le sofferenze e la fedeltà
Durante la prigionia subisce torture crudeli per la sua predicazione.
Le catene e il silenzio forzato che gli impongono diventano segno della sua fedeltà a Cristo. Nonostante le sofferenze, Raimondo continua a trasmettere la sua fede con gesti di carità e conforto verso gli altri prigionieri.
La morte e il culto
San Raimondo muore il 31 agosto 1240 a Cardona, in Catalogna. Subito dopo la sua morte, la sua fama di santità si diffonde rapidamente.
Papa Alessandro VII lo canonizza nel 1657 e la Chiesa lo ricorda come patrono dei mercedari, dei partorienti e delle ostetriche.
Ancora oggi molte donne in gravidanza invocano la sua protezione.


















































































