6 ottobre 2018. Muore la soprano Montserrat Caballé.

Un talento che nasce a Barcellona
Montserrat Caballé viene alla luce il 12 aprile 1933 a Barcellona.
La città che la accoglie alla nascita diventa anche il punto di partenza di un percorso musicale unico.
Studia al Conservatorio del Liceu, dove si forma con disciplina e passione.
Giovanissima conquista una borsa di studio che la porta in Italia, a Milano, dove perfeziona la tecnica e si avvicina al repertorio belcantista.
La sua carriera inizia nei teatri europei meno noti, ma in breve la sua voce morbida e la capacità interpretativa attirano l’attenzione del pubblico e dei critici.
Dalla ribalta internazionale alle collaborazioni inattese
Il 1965 segna una svolta: sostituisce all’ultimo momento Marilyn Horne al Carnegie Hall di New York in Lucrezia Borgia di Donizetti.
Quella serata cambia la sua vita e la consacra tra le stelle dell’opera. Montserrat Caballé si distingue per il controllo straordinario del fiato e i pianissimi che sembrano sospesi nell’aria.
Interpreta con intensità Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi, diventando un punto di riferimento per il repertorio romantico.
Accanto ai grandi ruoli operistici, Caballé sperimenta anche collaborazioni fuori dal teatro lirico.
La più celebre è quella con Freddie Mercury: il brano Barcelona del 1987 diventa simbolo della fusione tra due mondi musicali apparentemente lontani e viene scelto come inno delle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
L’eredità di una voce senza tempo
Montserrat Caballé non è soltanto una cantante lirica, ma una vera ambasciatrice della musica.
Il suo timbro vellutato e la capacità di dare anima a ogni nota la rendono un modello per le nuove generazioni di soprani.
La critica la definisce “la voce più bella del XX secolo” e la sua discografia abbraccia quasi tutti i titoli fondamentali del repertorio operistico.
Nonostante la fama internazionale, mantiene sempre un legame forte con la sua città natale e con il pubblico spagnolo, che la considera un patrimonio culturale nazionale.
La morte e i funerali
Il 6 ottobre 2018 Montserrat Caballé muore a Barcellona, all’età di 85 anni, dopo una lunga malattia.
La sua scomparsa suscita commozione in tutto il mondo, dai teatri lirici ai palcoscenici pop.
I funerali si svolgono nella capitale catalana, con la presenza di autorità, musicisti e ammiratori che rendono omaggio a una vita interamente dedicata alla musica.
Un talento che nasce a Barcellona
Montserrat Caballé viene alla luce il 12 aprile 1933 a Barcellona.
La città che la accoglie alla nascita diventa anche il punto di partenza di un percorso musicale unico.
Studia al Conservatorio del Liceu, dove si forma con disciplina e passione.
Giovanissima conquista una borsa di studio che la porta in Italia, a Milano, dove perfeziona la tecnica e si avvicina al repertorio belcantista.
La sua carriera inizia nei teatri europei meno noti, ma in breve la sua voce morbida e la capacità interpretativa attirano l’attenzione del pubblico e dei critici.
Dalla ribalta internazionale alle collaborazioni inattese
Il 1965 segna una svolta: sostituisce all’ultimo momento Marilyn Horne al Carnegie Hall di New York in Lucrezia Borgia di Donizetti.
Quella serata cambia la sua vita e la consacra tra le stelle dell’opera. Montserrat Caballé si distingue per il controllo straordinario del fiato e i pianissimi che sembrano sospesi nell’aria.
Interpreta con intensità Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi, diventando un punto di riferimento per il repertorio romantico.
Accanto ai grandi ruoli operistici, Caballé sperimenta anche collaborazioni fuori dal teatro lirico.
La più celebre è quella con Freddie Mercury: il brano Barcelona del 1987 diventa simbolo della fusione tra due mondi musicali apparentemente lontani e viene scelto come inno delle Olimpiadi di Barcellona del 1992.
L’eredità di una voce senza tempo
Montserrat Caballé non è soltanto una cantante lirica, ma una vera ambasciatrice della musica.
Il suo timbro vellutato e la capacità di dare anima a ogni nota la rendono un modello per le nuove generazioni di soprani.
La critica la definisce “la voce più bella del XX secolo” e la sua discografia abbraccia quasi tutti i titoli fondamentali del repertorio operistico.
Nonostante la fama internazionale, mantiene sempre un legame forte con la sua città natale e con il pubblico spagnolo, che la considera un patrimonio culturale nazionale.
La morte e i funerali
Il 6 ottobre 2018 Montserrat Caballé muore a Barcellona, all’età di 85 anni, dopo una lunga malattia.
La sua scomparsa suscita commozione in tutto il mondo, dai teatri lirici ai palcoscenici pop.
I funerali si svolgono nella capitale catalana, con la presenza di autorità, musicisti e ammiratori che rendono omaggio a una vita interamente dedicata alla musica.


















































































