8 ottobre: Santa Pelagia di Antiochia.

Nome: Santa Pelagia di Antiochia
Titolo: Penitente
Nascita: III secolo, Antiochia di Siria, Turchia
Morte: III secolo, Gerusalemme, Israele
Ricorrenza: 8 ottobre
La conversione e la scelta di vita
Santa Pelagia di Antiochia vive nel III secolo ed è inizialmente conosciuta come una giovane attrice e ballerina, ammirata per la sua bellezza.
La sua vita prende una svolta radicale quando ascolta una predicazione del vescovo Nonnus, che la invita a riflettere sul senso dell’esistenza.
Colpita dalle sue parole, Pelagia abbandona la vita mondana, si converte al cristianesimo e riceve il battesimo.
La penitenza a Gerusalemme
Dopo la conversione, Pelagia decide di dedicarsi interamente alla penitenza.
Lascia Antiochia e si ritira a Gerusalemme, dove sceglie di vivere da eremita in una cella sul Monte degli Ulivi.
Per proteggere la sua scelta radicale, assume abiti maschili e si fa chiamare Pelagio, conducendo un’esistenza di preghiera, digiuno e silenzio.
Il culto e la memoria
Santa Pelagia muore a Gerusalemme nel III secolo, circondata da fama di santità.
La sua figura viene ricordata come esempio di conversione autentica e di rinuncia al mondo.
Il suo culto si diffonde rapidamente in Oriente e in Occidente, tanto che ancora oggi la Chiesa la celebra l’8 ottobre.
La sua storia continua a essere raccontata come segno di forza spirituale e di capacità di trasformare la vita attraverso la fede.
Nome: Santa Pelagia di Antiochia
Titolo: Penitente
Nascita: III secolo, Antiochia di Siria, Turchia
Morte: III secolo, Gerusalemme, Israele
Ricorrenza: 8 ottobre
La conversione e la scelta di vita
Santa Pelagia di Antiochia vive nel III secolo ed è inizialmente conosciuta come una giovane attrice e ballerina, ammirata per la sua bellezza.
La sua vita prende una svolta radicale quando ascolta una predicazione del vescovo Nonnus, che la invita a riflettere sul senso dell’esistenza.
Colpita dalle sue parole, Pelagia abbandona la vita mondana, si converte al cristianesimo e riceve il battesimo.
La penitenza a Gerusalemme
Dopo la conversione, Pelagia decide di dedicarsi interamente alla penitenza.
Lascia Antiochia e si ritira a Gerusalemme, dove sceglie di vivere da eremita in una cella sul Monte degli Ulivi.
Per proteggere la sua scelta radicale, assume abiti maschili e si fa chiamare Pelagio, conducendo un’esistenza di preghiera, digiuno e silenzio.
Il culto e la memoria
Santa Pelagia muore a Gerusalemme nel III secolo, circondata da fama di santità.
La sua figura viene ricordata come esempio di conversione autentica e di rinuncia al mondo.
Il suo culto si diffonde rapidamente in Oriente e in Occidente, tanto che ancora oggi la Chiesa la celebra l’8 ottobre.
La sua storia continua a essere raccontata come segno di forza spirituale e di capacità di trasformare la vita attraverso la fede.


















































































