30 ottobre 2015. Muore Al Molinaro, volto amato di “Happy Days”.

Le origini e la carriera
Al Molinaro nasce il 24 giugno 1919 a Kenosha, nel Wisconsin, in una famiglia di origini italiane proveniente da Cosenza. Cresce in un ambiente umile ma vivace, dove la comunità italoamericana rappresenta un punto di riferimento forte.
Dopo anni di lavori modesti, decide di inseguire il sogno della recitazione, trasferendosi a Los Angeles. La strada è lunga, ma la sua espressione bonaria e la naturale simpatia lo rendono presto un volto riconoscibile nei ruoli secondari delle sitcom americane degli anni ’60 e ’70.
Il successo con “Happy Days”
La svolta arriva nel 1976, quando entra nel cast di Happy Days, la serie simbolo della cultura pop statunitense.
Interpreta Al Delvecchio, proprietario del locale “Arnold’s”, punto d’incontro dei ragazzi di Milwaukee e regno del mitico Fonzie. Con il suo inconfondibile “Yep, yep, yep!”, Molinaro conquista il pubblico e diventa uno dei personaggi più amati della televisione americana.
Rimane nel cast fino al 1982, incarnando una figura paterna e rassicurante, capace di rappresentare la bontà genuina del sogno americano.
Tra cinema e pubblicità
Oltre a Happy Days, Molinaro partecipa ad altre serie di successo come The Odd Couple, dove recita accanto a Tony Randall e Jack Klugman.
Appare anche in spot televisivi e nel videoclip di Buddy Holly dei Weezer (1994), dove il regista Spike Jonze ricrea l’atmosfera di Happy Days, rendendogli un ironico e affettuoso omaggio.
La morte
Al Molinaro muore il 30 ottobre 2015, a Glendale, in California, all’età di 96 anni.
La notizia suscita commozione in tutto il mondo, soprattutto tra i fan cresciuti con le avventure di Richie, Fonzie e del suo mitico “Arnold’s”.
Le origini e la carriera
Al Molinaro nasce il 24 giugno 1919 a Kenosha, nel Wisconsin, in una famiglia di origini italiane proveniente da Cosenza. Cresce in un ambiente umile ma vivace, dove la comunità italoamericana rappresenta un punto di riferimento forte.
Dopo anni di lavori modesti, decide di inseguire il sogno della recitazione, trasferendosi a Los Angeles. La strada è lunga, ma la sua espressione bonaria e la naturale simpatia lo rendono presto un volto riconoscibile nei ruoli secondari delle sitcom americane degli anni ’60 e ’70.
Il successo con “Happy Days”
La svolta arriva nel 1976, quando entra nel cast di Happy Days, la serie simbolo della cultura pop statunitense.
Interpreta Al Delvecchio, proprietario del locale “Arnold’s”, punto d’incontro dei ragazzi di Milwaukee e regno del mitico Fonzie. Con il suo inconfondibile “Yep, yep, yep!”, Molinaro conquista il pubblico e diventa uno dei personaggi più amati della televisione americana.
Rimane nel cast fino al 1982, incarnando una figura paterna e rassicurante, capace di rappresentare la bontà genuina del sogno americano.
Tra cinema e pubblicità
Oltre a Happy Days, Molinaro partecipa ad altre serie di successo come The Odd Couple, dove recita accanto a Tony Randall e Jack Klugman.
Appare anche in spot televisivi e nel videoclip di Buddy Holly dei Weezer (1994), dove il regista Spike Jonze ricrea l’atmosfera di Happy Days, rendendogli un ironico e affettuoso omaggio.
La morte
Al Molinaro muore il 30 ottobre 2015, a Glendale, in California, all’età di 96 anni.
La notizia suscita commozione in tutto il mondo, soprattutto tra i fan cresciuti con le avventure di Richie, Fonzie e del suo mitico “Arnold’s”.


















































































