Molestatore chiede soldi al cimitero, gente impaurita.
“C’è un molestatore che segue le persone, soprattutto quelle anziane, dentro il cimitero e incomincia ad infastidirle in tutti i modi. Ora la gente ha paura ad entrare al cimitero da sola”. A denunciare il fatto sono alcune persone del paese che hanno anche avvertito il Comune, chiedendo che vengano fatti controlli.
A mettere in allarme le persone che frequentano il cimitero sarebbe una persona tra i 30 e i 40 anni, che secondo le testimonianze sarebbe inequivocabilmente di nazionalità italiana. Ma per il momento di più non si sa. Se non che, appunto, chi si reca a far visita ai defunti, in particolare di una certa età, non si senta più sicura. E chiede a figli o nipoti di accompagnarli. Perché l’uomo sarebbe solito chiedere soldi con insistenza, in modo quasi ossessivo, preoccupando non poco i malcapitati con atteggiamenti al limite dell’aggressione.
Il sindaco, Marcello Infurna, nega che ci siano problemi di sicurezza. Pur ammettendo che una segnalazione è giunta in Comune. «Nonostante tutto, non abbiamo avuto alcun riscontro ulteriore», spiega il sindaco. Il Comune, comunque, si è attivato per cercare di capire cosa sta succedendo al cimitero. Soprattutto se davvero fra tombe e cappelle si aggira un molestatore/disturbatore.
“C’è un molestatore che segue le persone, soprattutto quelle anziane, dentro il cimitero e incomincia ad infastidirle in tutti i modi. Ora la gente ha paura ad entrare al cimitero da sola”. A denunciare il fatto sono alcune persone del paese che hanno anche avvertito il Comune, chiedendo che vengano fatti controlli.
A mettere in allarme le persone che frequentano il cimitero sarebbe una persona tra i 30 e i 40 anni, che secondo le testimonianze sarebbe inequivocabilmente di nazionalità italiana. Ma per il momento di più non si sa. Se non che, appunto, chi si reca a far visita ai defunti, in particolare di una certa età, non si senta più sicura. E chiede a figli o nipoti di accompagnarli. Perché l’uomo sarebbe solito chiedere soldi con insistenza, in modo quasi ossessivo, preoccupando non poco i malcapitati con atteggiamenti al limite dell’aggressione.
Il sindaco, Marcello Infurna, nega che ci siano problemi di sicurezza. Pur ammettendo che una segnalazione è giunta in Comune. «Nonostante tutto, non abbiamo avuto alcun riscontro ulteriore», spiega il sindaco. Il Comune, comunque, si è attivato per cercare di capire cosa sta succedendo al cimitero. Soprattutto se davvero fra tombe e cappelle si aggira un molestatore/disturbatore.
