Sinead McNamara. Cosa c’è dietro il suicidio sullo yacht del milionario.

Le ultime tragiche ore di Sinead McNamara. La modella australiana di 20 anni è stata trovata morta sullo yacht del miliardario messicano Alberto Bailleres ormeggiato a Cefalonia, in Grecia, e a bordo del quale la ragazza lavorava. Dietro il suicidio di Sinead, trovata agonizzante sul retro della barca dopo essersi impiccata con le funi della nave, ci sarebbe un mistero. La sera stessa della tragedia la ragazza era in un bar della località turistica greca insieme a degli amici: “Ballava sulle sedie, beveva dei cocktail ed erano tutti di buonumore“. Sarebbe andata via una prima volta alle 19,30 per tornare all’1 di notte, per mezz’ora. Poi ha fatto ritorno allo yacht, dov’è morta. Secondo i suoi compagni di equipaggio, Sinead si era recentemente separata dal fidanzato e aveva avuto una violenta conversazione con una guardia di sicurezza, poche ore prima di togliersi la vita. Dettaglio raccapricciante: il medico legale ha sconsigliato alla madre Kylie e alla sorella Lauren, anche lei imbarcata sullo yacht, di recarsi in obitorio: il corpo della ragazza sarebbe stato ridotto “in pessimo stato“.