Il Santo del giorno 9 luglio: Santa Veronica Giuliani.

Nome: Santa Veronica Giuliani
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Orsola Giuliani
Nascita: 27 dicembre 1660, Mercatello sul Metauro
Morte: 9 luglio 1727, Città di Castello
Ricorrenza: 9 luglio
Orsola Giuliani nasce a Mercatello sul Metauro, nelle Marche, il 27 dicembre 1660.
Cresce in una famiglia profondamente cristiana e sviluppa fin da subito una straordinaria sensibilità spirituale.
Dopo la morte del padre, a soli 17 anni entra nel monastero delle clarisse cappuccine di Città di Castello.
Qui prende il nome di suor Veronica, ispirato alla santa che asciugò il volto di Gesù sulla via del Calvario.
La vita monastica e le prove mistiche
Nel convento conduce una vita di penitenza, preghiera e silenzio.
Veronica si offre come vittima per la salvezza delle anime, affrontando numerose prove fisiche e spirituali.
Riceve doni mistici eccezionali: estasi, visioni, e soprattutto le stigmate, impresse visibilmente sul suo corpo nel 1697.
Il vescovo locale ordina un’indagine ecclesiastica rigorosa.
Dopo mesi di osservazione, viene confermata la veridicità dei fenomeni mistici.
Veronica accoglie tutto con obbedienza, offrendo ogni dolore per amore di Cristo.
Superiora e guida spirituale
Nel 1716 viene nominata abbadessa del monastero.
Conduce le sorelle con fermezza, umiltà e grande spirito materno.
Scrive un diario spirituale di oltre ventiduemila pagine, considerato una delle opere mistiche più importanti della Chiesa cattolica.
Nel suo scritto racconta in modo vivido le esperienze interiori, l’unione con Cristo e le battaglie contro il demonio.
La morte di Santa Veronica Giuliani
Muore il 9 luglio 1727 a Città di Castello, dopo una lunga malattia vissuta come offerta d’amore.
I suoi resti riposano nella cappella del monastero dove ha vissuto per più di cinquant’anni.
Nel 1839, papa Gregorio XVI la proclama santa, riconoscendo l’eroicità delle sue virtù e la profondità del suo cammino spirituale.
Santa Veronica Giuliani è oggi considerata una delle più grandi mistiche della tradizione cristiana.
Nome: Santa Veronica Giuliani
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Orsola Giuliani
Nascita: 27 dicembre 1660, Mercatello sul Metauro
Morte: 9 luglio 1727, Città di Castello
Ricorrenza: 9 luglio
Orsola Giuliani nasce a Mercatello sul Metauro, nelle Marche, il 27 dicembre 1660.
Cresce in una famiglia profondamente cristiana e sviluppa fin da subito una straordinaria sensibilità spirituale.
Dopo la morte del padre, a soli 17 anni entra nel monastero delle clarisse cappuccine di Città di Castello.
Qui prende il nome di suor Veronica, ispirato alla santa che asciugò il volto di Gesù sulla via del Calvario.
La vita monastica e le prove mistiche
Nel convento conduce una vita di penitenza, preghiera e silenzio.
Veronica si offre come vittima per la salvezza delle anime, affrontando numerose prove fisiche e spirituali.
Riceve doni mistici eccezionali: estasi, visioni, e soprattutto le stigmate, impresse visibilmente sul suo corpo nel 1697.
Il vescovo locale ordina un’indagine ecclesiastica rigorosa.
Dopo mesi di osservazione, viene confermata la veridicità dei fenomeni mistici.
Veronica accoglie tutto con obbedienza, offrendo ogni dolore per amore di Cristo.
Superiora e guida spirituale
Nel 1716 viene nominata abbadessa del monastero.
Conduce le sorelle con fermezza, umiltà e grande spirito materno.
Scrive un diario spirituale di oltre ventiduemila pagine, considerato una delle opere mistiche più importanti della Chiesa cattolica.
Nel suo scritto racconta in modo vivido le esperienze interiori, l’unione con Cristo e le battaglie contro il demonio.
La morte di Santa Veronica Giuliani
Muore il 9 luglio 1727 a Città di Castello, dopo una lunga malattia vissuta come offerta d’amore.
I suoi resti riposano nella cappella del monastero dove ha vissuto per più di cinquant’anni.
Nel 1839, papa Gregorio XVI la proclama santa, riconoscendo l’eroicità delle sue virtù e la profondità del suo cammino spirituale.
Santa Veronica Giuliani è oggi considerata una delle più grandi mistiche della tradizione cristiana.


















































































