Addio a “Tom” Matano, il padre della Mazda MX-5 Miata.

Il 20 settembre 2025 si è spento Tsutomu “Tom” Matano, conosciuto a livello internazionale come il “Padre della Miata”.
Avrebbe compiuto 77 anni il 9 ottobre.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nel cuore degli appassionati e nella cultura automobilistica mondiale.
L’uomo dietro la leggenda
Matano ha avuto una carriera straordinaria nel design automobilistico.
Ha lavorato per marchi prestigiosi come General Motors, BMW e soprattutto Mazda.
Il suo nome resta indissolubilmente legato alla Mazda MX-5 Miata, la spider sportiva compatta che ha rivoluzionato il settore.
Creata insieme a Bob Hall e disegnata da Shunji Tanaka, la Miata è diventata un simbolo di eleganza, prestazioni e divertimento di guida.
Una filosofia di design unica
La visione di Matano era basata sulla semplicità e sulla funzionalità.
Non cercava eccessi, ma emozioni autentiche.
Con la Miata, ha dimostrato che un’auto sportiva poteva essere accessibile, affidabile e allo stesso tempo emozionante.
Il suo contributo non si fermò qui.
Fu tra i protagonisti anche della progettazione della Mazda RX-7 FD, una delle sportive giapponesi più amate di sempre.
Un leader in Mazda
Dopo l’esperienza con GM in Australia e BMW in Germania, Matano approdò a Mazda.
Qui divenne Designer Esecutivo, poi Direttore delle Operazioni Nordamericane e infine Direttore Generale di Mazda Design.
Il suo lavoro contribuì a definire l’identità del marchio a livello globale, lasciando un’impronta che ancora oggi caratterizza le linee delle vetture Mazda.
Una presenza amata nella comunità
Oltre al talento professionale, Tom Matano era apprezzato per il suo rapporto con gli appassionati.
Partecipava regolarmente a raduni e eventi in California, dove incontrava i fan della Miata.
Si fermava a parlare, dava consigli sulle modifiche e firmava cappellini o carrozzerie con la sua frase iconica: “Sempre ispirato”.
Questa umiltà lo ha reso una figura leggendaria, un vero “Miata Papa” per la community.
L’eredità di Tom Matano
La scomparsa di Matano ha colpito profondamente il mondo dell’automobile.
Sui social, su forum e su YouTube, migliaia di appassionati hanno condiviso ricordi personali e storie delle loro interazioni con lui.
Per molti non era solo un designer, ma un mentore e un amico.
La sua eredità sopravvive ogni volta che una Mazda MX-5 percorre una strada a cielo aperto, regalando emozioni pure.
Il 20 settembre 2025 si è spento Tsutomu “Tom” Matano, conosciuto a livello internazionale come il “Padre della Miata”.
Avrebbe compiuto 77 anni il 9 ottobre.
La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nel cuore degli appassionati e nella cultura automobilistica mondiale.
L’uomo dietro la leggenda
Matano ha avuto una carriera straordinaria nel design automobilistico.
Ha lavorato per marchi prestigiosi come General Motors, BMW e soprattutto Mazda.
Il suo nome resta indissolubilmente legato alla Mazda MX-5 Miata, la spider sportiva compatta che ha rivoluzionato il settore.
Creata insieme a Bob Hall e disegnata da Shunji Tanaka, la Miata è diventata un simbolo di eleganza, prestazioni e divertimento di guida.
Una filosofia di design unica
La visione di Matano era basata sulla semplicità e sulla funzionalità.
Non cercava eccessi, ma emozioni autentiche.
Con la Miata, ha dimostrato che un’auto sportiva poteva essere accessibile, affidabile e allo stesso tempo emozionante.
Il suo contributo non si fermò qui.
Fu tra i protagonisti anche della progettazione della Mazda RX-7 FD, una delle sportive giapponesi più amate di sempre.
Un leader in Mazda
Dopo l’esperienza con GM in Australia e BMW in Germania, Matano approdò a Mazda.
Qui divenne Designer Esecutivo, poi Direttore delle Operazioni Nordamericane e infine Direttore Generale di Mazda Design.
Il suo lavoro contribuì a definire l’identità del marchio a livello globale, lasciando un’impronta che ancora oggi caratterizza le linee delle vetture Mazda.
Una presenza amata nella comunità
Oltre al talento professionale, Tom Matano era apprezzato per il suo rapporto con gli appassionati.
Partecipava regolarmente a raduni e eventi in California, dove incontrava i fan della Miata.
Si fermava a parlare, dava consigli sulle modifiche e firmava cappellini o carrozzerie con la sua frase iconica: “Sempre ispirato”.
Questa umiltà lo ha reso una figura leggendaria, un vero “Miata Papa” per la community.
L’eredità di Tom Matano
La scomparsa di Matano ha colpito profondamente il mondo dell’automobile.
Sui social, su forum e su YouTube, migliaia di appassionati hanno condiviso ricordi personali e storie delle loro interazioni con lui.
Per molti non era solo un designer, ma un mentore e un amico.
La sua eredità sopravvive ogni volta che una Mazda MX-5 percorre una strada a cielo aperto, regalando emozioni pure.



















































































