Bologna. É morto Romano Cenni, fondatore del Mercatone Uno.

Romano Cenni, addio all’imprenditore visionario che fondò Mercatone Uno
Bologna, 2025 – È morto a 84 anni Romano Cenni, fondatore del celebre marchio Mercatone Uno, uno dei simboli più riconoscibili della grande distribuzione italiana degli anni ’80 e ’90.
Cenni si è spento nella sua abitazione di Toscanella di Dozza, in provincia di Bologna, dopo una lunga malattia. Solo pochi giorni prima era stato dimesso dall’ospedale, ma il suo cuore ha cessato di battere nella mattina del 7 luglio.
Dalla Germanvox al Mercatone Uno: l’ascesa di un impero commerciale
Romano Cenni inizia la sua carriera come imprenditore nel settore dell’elettronica, con la produzione dei televisori Germanvox.
Proprio da questo nome nascerà, nel 1983, il primo punto vendita a marchio Mercatone, concepito con una formula commerciale aggressiva e innovativa: grandi spazi, esposizione massiva, e soprattutto prezzi concorrenziali.
Lo slogan “La nostra forza è il prezzo” diventa in breve un tormentone nazionale.
Negli anni successivi, Mercatone Uno si espande in tutta Italia, con oltre 70 punti vendita e migliaia di dipendenti.
Il modello di business di Cenni anticipa le logiche della GDO moderna, diventando un caso di successo imprenditoriale e una realtà capace di competere con i colossi stranieri.
Il tramonto del gruppo e l’inchiesta per bancarotta
Negli ultimi anni, però, l’impero costruito da Cenni è stato duramente colpito dalla crisi economica e da un progressivo cambiamento dei consumi.
Nel 2015, dopo varie difficoltà finanziarie, Mercatone Uno entra in amministrazione straordinaria.
Una complessa inchiesta giudiziaria per bancarotta fraudolenta è ancora in corso e coinvolge diversi ex amministratori del gruppo, ma non direttamente Cenni, ormai da tempo fuori dalla gestione operativa.
Nonostante ciò, il suo nome è rimasto indissolubilmente legato al destino dell’azienda.
L’amore per lo sport: il ciclismo e il mito di Pantani
Oltre all’imprenditoria, Romano Cenni è ricordato per il suo fortissimo legame con il mondo dello sport, in particolare con il ciclismo, sua vera passione.
Negli anni ’90 crea e sponsorizza la storica squadra Mercatone Uno, al fianco del dirigente sportivo Luciano Pezzi.
È proprio con la maglia della Mercatone Uno che Marco Pantani firma nel 1998 la leggendaria doppietta Giro d’Italia-Tour de France, entrando nel mito.
Ancora oggi, la grande biglia con l’immagine di Pantani, installata accanto all’autostrada A14 presso la sede del gruppo, è uno dei monumenti simbolici più amati dai tifosi e dalla città.
Cenni ha sostenuto anche altre realtà sportive, tra cui il Bologna Calcio, dimostrando sempre attenzione al territorio e ai giovani talenti.
Un imprenditore d’altri tempi
A ricordarlo con parole commosse è il sindaco di Imola, Daniele Manca:
“Un uomo sempre in movimento, pieno di idee e progetti che pensava e realizzava. Non ha mai dimenticato le sue radici. Ha dato molto all’occupazione, allo sport, al sociale. Mancherà la sua generosità e il suo essere imprenditore d’altri tempi, capace di cercare nuove strade anche nei momenti più duri.”
Nel corso della sua carriera, Cenni ha sostenuto iniziative sociali e sanitarie, contribuendo attivamente alla vita pubblica del territorio imolese.
Il suo stile imprenditoriale, basato sull’intuizione, sull’azione diretta e sulla vicinanza alle persone, lo ha reso un modello per intere generazioni di imprenditori.
Morte e funerali di Romano Cenni
Romano Cenni si è spento serenamente nella sua casa il 7 luglio 2025.
I funerali si svolgeranno nei prossimi giorni a Toscanella di Dozza, con una cerimonia riservata alla famiglia, agli amici e ai tanti dipendenti ed ex collaboratori che vorranno rendergli omaggio.
La comunità locale, insieme al mondo imprenditoriale e sportivo italiano, si stringe attorno alla famiglia nel ricordo di un uomo che ha lasciato un’impronta profonda.
Romano Cenni resterà nella memoria collettiva come uno degli ultimi capitani d’impresa capaci di costruire un sogno partendo dal nulla, con coraggio, visione e una profonda umanità.
Romano Cenni, addio all’imprenditore visionario che fondò Mercatone Uno
Bologna, 2025 – È morto a 84 anni Romano Cenni, fondatore del celebre marchio Mercatone Uno, uno dei simboli più riconoscibili della grande distribuzione italiana degli anni ’80 e ’90.
Cenni si è spento nella sua abitazione di Toscanella di Dozza, in provincia di Bologna, dopo una lunga malattia. Solo pochi giorni prima era stato dimesso dall’ospedale, ma il suo cuore ha cessato di battere nella mattina del 7 luglio.
Dalla Germanvox al Mercatone Uno: l’ascesa di un impero commerciale
Romano Cenni inizia la sua carriera come imprenditore nel settore dell’elettronica, con la produzione dei televisori Germanvox.
Proprio da questo nome nascerà, nel 1983, il primo punto vendita a marchio Mercatone, concepito con una formula commerciale aggressiva e innovativa: grandi spazi, esposizione massiva, e soprattutto prezzi concorrenziali.
Lo slogan “La nostra forza è il prezzo” diventa in breve un tormentone nazionale.
Negli anni successivi, Mercatone Uno si espande in tutta Italia, con oltre 70 punti vendita e migliaia di dipendenti.
Il modello di business di Cenni anticipa le logiche della GDO moderna, diventando un caso di successo imprenditoriale e una realtà capace di competere con i colossi stranieri.
Il tramonto del gruppo e l’inchiesta per bancarotta
Negli ultimi anni, però, l’impero costruito da Cenni è stato duramente colpito dalla crisi economica e da un progressivo cambiamento dei consumi.
Nel 2015, dopo varie difficoltà finanziarie, Mercatone Uno entra in amministrazione straordinaria.
Una complessa inchiesta giudiziaria per bancarotta fraudolenta è ancora in corso e coinvolge diversi ex amministratori del gruppo, ma non direttamente Cenni, ormai da tempo fuori dalla gestione operativa.
Nonostante ciò, il suo nome è rimasto indissolubilmente legato al destino dell’azienda.
L’amore per lo sport: il ciclismo e il mito di Pantani
Oltre all’imprenditoria, Romano Cenni è ricordato per il suo fortissimo legame con il mondo dello sport, in particolare con il ciclismo, sua vera passione.
Negli anni ’90 crea e sponsorizza la storica squadra Mercatone Uno, al fianco del dirigente sportivo Luciano Pezzi.
È proprio con la maglia della Mercatone Uno che Marco Pantani firma nel 1998 la leggendaria doppietta Giro d’Italia-Tour de France, entrando nel mito.
Ancora oggi, la grande biglia con l’immagine di Pantani, installata accanto all’autostrada A14 presso la sede del gruppo, è uno dei monumenti simbolici più amati dai tifosi e dalla città.
Cenni ha sostenuto anche altre realtà sportive, tra cui il Bologna Calcio, dimostrando sempre attenzione al territorio e ai giovani talenti.
Un imprenditore d’altri tempi
A ricordarlo con parole commosse è il sindaco di Imola, Daniele Manca:
“Un uomo sempre in movimento, pieno di idee e progetti che pensava e realizzava. Non ha mai dimenticato le sue radici. Ha dato molto all’occupazione, allo sport, al sociale. Mancherà la sua generosità e il suo essere imprenditore d’altri tempi, capace di cercare nuove strade anche nei momenti più duri.”
Nel corso della sua carriera, Cenni ha sostenuto iniziative sociali e sanitarie, contribuendo attivamente alla vita pubblica del territorio imolese.
Il suo stile imprenditoriale, basato sull’intuizione, sull’azione diretta e sulla vicinanza alle persone, lo ha reso un modello per intere generazioni di imprenditori.
Morte e funerali di Romano Cenni
Romano Cenni si è spento serenamente nella sua casa il 7 luglio 2025.
I funerali si svolgeranno nei prossimi giorni a Toscanella di Dozza, con una cerimonia riservata alla famiglia, agli amici e ai tanti dipendenti ed ex collaboratori che vorranno rendergli omaggio.
La comunità locale, insieme al mondo imprenditoriale e sportivo italiano, si stringe attorno alla famiglia nel ricordo di un uomo che ha lasciato un’impronta profonda.
Romano Cenni resterà nella memoria collettiva come uno degli ultimi capitani d’impresa capaci di costruire un sogno partendo dal nulla, con coraggio, visione e una profonda umanità.



















































































