È morto Alfredo Ambrosetti, il fondatore del Forum di Cernobbio.

Addio a un protagonista della consulenza italiana
È morto a 94 anni Alfredo Ambrosetti, fondatore dello storico Forum di Cernobbio, giunto quest’anno alla sua 51ª edizione.
Nato a Varese il 25 giugno 1931, Ambrosetti è stato una figura chiave nel mondo della consulenza e della formazione manageriale.
Nel 1965 fondò a Milano lo Studio Ambrosetti, tra le prime realtà italiane dedicate alla consulenza aziendale, capace di anticipare le esigenze del tessuto imprenditoriale nazionale.
L’intuizione che portò alla nascita del Forum
L’idea del Forum di Cernobbio nacque nel 1974, in un periodo complesso per l’Italia, segnato dal terrorismo, dall’inflazione e dalla crisi petrolifera.
Ambrosetti stesso, in una testimonianza per l’Università Cattolica, ricordava come tutto fosse iniziato durante un viaggio in treno con Umberto Colombo, dopo una sessione del servizio di Aggiornamento Permanente (AP), rivolto ai dirigenti aziendali.
«Gli chiesi – raccontava Ambrosetti – se avesse senso trattare economia, società, politica e tecnologia separatamente, quando invece erano profondamente interconnesse.
Da quel confronto nacque l’idea di un incontro di tre giorni dedicato a questi temi, ed ecco il primo Forum di Villa d’Este».
Il Forum di Cernobbio: un appuntamento internazionale
La prima edizione si tenne nel 1975 a Villa d’Este, sulle rive del Lago di Como.
Nel tempo, il Forum è diventato un punto di riferimento internazionale per il dibattito economico, politico e sociale, capace di attrarre leader mondiali, economisti, manager e personalità della cultura.
L’iniziativa ha portato l’Italia al centro di riflessioni globali e ha consolidato The European House – Ambrosetti come una delle più autorevoli società di consulenza in Europa.
Il ricordo e l’eredità di Alfredo Ambrosetti
Con la sua visione innovativa, Ambrosetti ha saputo trasformare un’intuizione in un’istituzione che ancora oggi influenza il dibattito economico internazionale.
Sui social, The European House – Ambrosetti lo ha salutato con parole semplici e commosse:
«Ciao Alfredo. Grazie di tutto. È stato un lungo viaggio che continuerà anche nel futuro».
Un’eredità che vive nel Forum
La scomparsa di Alfredo Ambrosetti segna la fine di un’epoca, ma il Forum di Cernobbio resta il simbolo del suo lascito.
Un luogo dove l’Italia incontra il mondo e dove le sfide globali vengono analizzate con uno sguardo lungimirante, proprio come avrebbe voluto il suo fondatore.
Addio a un protagonista della consulenza italiana
È morto a 94 anni Alfredo Ambrosetti, fondatore dello storico Forum di Cernobbio, giunto quest’anno alla sua 51ª edizione.
Nato a Varese il 25 giugno 1931, Ambrosetti è stato una figura chiave nel mondo della consulenza e della formazione manageriale.
Nel 1965 fondò a Milano lo Studio Ambrosetti, tra le prime realtà italiane dedicate alla consulenza aziendale, capace di anticipare le esigenze del tessuto imprenditoriale nazionale.
L’intuizione che portò alla nascita del Forum
L’idea del Forum di Cernobbio nacque nel 1974, in un periodo complesso per l’Italia, segnato dal terrorismo, dall’inflazione e dalla crisi petrolifera.
Ambrosetti stesso, in una testimonianza per l’Università Cattolica, ricordava come tutto fosse iniziato durante un viaggio in treno con Umberto Colombo, dopo una sessione del servizio di Aggiornamento Permanente (AP), rivolto ai dirigenti aziendali.
«Gli chiesi – raccontava Ambrosetti – se avesse senso trattare economia, società, politica e tecnologia separatamente, quando invece erano profondamente interconnesse.
Da quel confronto nacque l’idea di un incontro di tre giorni dedicato a questi temi, ed ecco il primo Forum di Villa d’Este».
Il Forum di Cernobbio: un appuntamento internazionale
La prima edizione si tenne nel 1975 a Villa d’Este, sulle rive del Lago di Como.
Nel tempo, il Forum è diventato un punto di riferimento internazionale per il dibattito economico, politico e sociale, capace di attrarre leader mondiali, economisti, manager e personalità della cultura.
L’iniziativa ha portato l’Italia al centro di riflessioni globali e ha consolidato The European House – Ambrosetti come una delle più autorevoli società di consulenza in Europa.
Il ricordo e l’eredità di Alfredo Ambrosetti
Con la sua visione innovativa, Ambrosetti ha saputo trasformare un’intuizione in un’istituzione che ancora oggi influenza il dibattito economico internazionale.
Sui social, The European House – Ambrosetti lo ha salutato con parole semplici e commosse:
«Ciao Alfredo. Grazie di tutto. È stato un lungo viaggio che continuerà anche nel futuro».
Un’eredità che vive nel Forum
La scomparsa di Alfredo Ambrosetti segna la fine di un’epoca, ma il Forum di Cernobbio resta il simbolo del suo lascito.
Un luogo dove l’Italia incontra il mondo e dove le sfide globali vengono analizzate con uno sguardo lungimirante, proprio come avrebbe voluto il suo fondatore.


















































































