Il Santo del giorno 8 giugno: Beato Nicola da Gesturi.
Nome: Beato Nicola da Gesturi (Giovanni Medda)
Titolo: Cappuccino
Nome di battesimo: Giovanni Medda
Nascita: 4 agosto 1882, Gèsturi, Cagliari
Morte: 8 giugno 1958, Cagliari
Ricorrenza: 8 giugno
Giovanni Medda nasce il 4 agosto 1882 a Gesturi, un piccolo paese della provincia di Cagliari.
Perde entrambi i genitori in tenera età e cresce in condizioni di povertà, affidato a parenti.
Lavora nei campi e conduce una vita semplice, segnata dalla fatica e dalla preghiera silenziosa.
La scelta del convento e la vita cappuccina
A 29 anni entra nel noviziato dei frati cappuccini, presso il convento di Cagliari.
Prende il nome di fra Nicola da Gesturi e si distingue per l’umiltà, l’obbedienza e il silenzio.
Vive con semplicità, accettando ogni incarico senza lamentarsi.
Per anni svolge il compito di questuante, girando a piedi per le vie di Cagliari per raccogliere offerte e generi alimentari.
La sua presenza ispira fiducia e rispetto.
Molti lo fermano per chiedere conforto, una parola, una preghiera.
Fra Nicola non parla molto, ma il suo sguardo trasmette pace e la sua vicinanza consola i sofferenti.
Diventa una figura familiare per la gente comune, che lo considera un uomo di Dio.
Un testimone di carità silenziosa
Fra Nicola dedica la vita alla carità nascosta, fatta di piccoli gesti quotidiani.
Ama stare con i poveri, gli ammalati, i bambini.
Non cerca visibilità né riconoscimenti.
Si affida completamente alla volontà di Dio, con una fede semplice e incrollabile.
È spesso visto pregare a lungo davanti al tabernacolo o aiutare silenziosamente chi ha bisogno.
La morte del Beato Nicola da Gesturi
Il 6 giugno 1958 fra Nicola si ammala gravemente.
Muore due giorni dopo, l’8 giugno, nel convento dei cappuccini di Cagliari.
La sua morte commuove la città, che già lo considera un santo.
Nel 1999, papa Giovanni Paolo II lo proclama beato, riconoscendone la vita eroica e il culto popolare.
Oggi la sua figura è molto amata in Sardegna, dove viene celebrata con devozione ogni 8 giugno.
Nome: Beato Nicola da Gesturi (Giovanni Medda)
Titolo: Cappuccino
Nome di battesimo: Giovanni Medda
Nascita: 4 agosto 1882, Gèsturi, Cagliari
Morte: 8 giugno 1958, Cagliari
Ricorrenza: 8 giugno
Giovanni Medda nasce il 4 agosto 1882 a Gesturi, un piccolo paese della provincia di Cagliari.
Perde entrambi i genitori in tenera età e cresce in condizioni di povertà, affidato a parenti.
Lavora nei campi e conduce una vita semplice, segnata dalla fatica e dalla preghiera silenziosa.
La scelta del convento e la vita cappuccina
A 29 anni entra nel noviziato dei frati cappuccini, presso il convento di Cagliari.
Prende il nome di fra Nicola da Gesturi e si distingue per l’umiltà, l’obbedienza e il silenzio.
Vive con semplicità, accettando ogni incarico senza lamentarsi.
Per anni svolge il compito di questuante, girando a piedi per le vie di Cagliari per raccogliere offerte e generi alimentari.
La sua presenza ispira fiducia e rispetto.
Molti lo fermano per chiedere conforto, una parola, una preghiera.
Fra Nicola non parla molto, ma il suo sguardo trasmette pace e la sua vicinanza consola i sofferenti.
Diventa una figura familiare per la gente comune, che lo considera un uomo di Dio.
Un testimone di carità silenziosa
Fra Nicola dedica la vita alla carità nascosta, fatta di piccoli gesti quotidiani.
Ama stare con i poveri, gli ammalati, i bambini.
Non cerca visibilità né riconoscimenti.
Si affida completamente alla volontà di Dio, con una fede semplice e incrollabile.
È spesso visto pregare a lungo davanti al tabernacolo o aiutare silenziosamente chi ha bisogno.
La morte del Beato Nicola da Gesturi
Il 6 giugno 1958 fra Nicola si ammala gravemente.
Muore due giorni dopo, l’8 giugno, nel convento dei cappuccini di Cagliari.
La sua morte commuove la città, che già lo considera un santo.
Nel 1999, papa Giovanni Paolo II lo proclama beato, riconoscendone la vita eroica e il culto popolare.
Oggi la sua figura è molto amata in Sardegna, dove viene celebrata con devozione ogni 8 giugno.
