Il Santuario della Beata Vergine di Loreto è uno dei luoghi di culto mariano più venerati al mondo, custode della Santa Casa di Nazareth, dove Maria ricevette l’annuncio dell’Angelo e visse con Gesù e Giuseppe.
La tradizione narra che la casa fu trasportata dagli Angeli dalla Palestina a Loreto nel 1291, quando la Terra Santa cadde sotto il dominio musulmano.
Secondo la tradizione, la Santa Casa fu inizialmente trasferita in Dalmazia, dove venne riconosciuta come l’abitazione della Vergine da autorità religiose e civili.
Verificata la corrispondenza delle sue fondamenta con quelle rimaste a Nazareth, fu poi trasportata a Loreto, su un terreno appartenente a una donna chiamata Loreta.
Il trasporto sarebbe avvenuto “per ministero angelico”, sebbene una teoria storica attribuisca il trasferimento alla nobile famiglia Angeli, che salvò la reliquia durante le incursioni saracene.
Nonostante le diverse ipotesi, la perfetta conservazione e l’integrità delle pietre continuano a lasciare spazio all’interpretazione soprannaturale.
Oggi la Santa Casa si presenta come una struttura di tre pareti, aperta simbolicamente al mondo.
Al suo interno si legge l’iscrizione latina Hic Verbum caro factum est (“Qui il Verbo si è fatto carne”), che richiama il mistero dell’Incarnazione.
Gli studi scientifici confermano l’origine palestinese dei materiali utilizzati: le pietre mostrano lavorazioni tipiche dei Nabatei e i graffiti sono attribuiti alla comunità giudeo-cristiana del tempo di Gesù.
Fin dal suo arrivo a Loreto, la Santa Casa divenne meta di pellegrinaggi e luogo di innumerevoli grazie e miracoli.
La sua devozione si diffuse rapidamente, portando alla costruzione dell’imponente Basilica rinascimentale che la custodisce, arricchita dal rivestimento marmoreo progettato da artisti celebri.
Nel 1921 un incendio danneggiò parte del Santuario, ma la Santa Casa rimase intatta, rafforzando la sua aura di sacralità.
All’interno è venerata anche la statua della Madonna Nera, simbolo di protezione e intercessione.
Il Santuario di Loreto è un luogo che unisce il passato e il presente, ricordando ai fedeli l’umiltà e la centralità della famiglia di Nazareth.
Benedetto XVI, visitandolo nel 2012, sottolineò il significato della sua collocazione su una pubblica via: “Non è una casa privata, ma aperta a tutti.
Siamo tutti in cammino verso l’abitazione eterna.”
La festa liturgica della Beata Vergine di Loreto si celebra il 10 dicembre, commemorando l’arrivo della Santa Casa in Italia.