31 luglio 2017. Muore Jeanne Moreau, musa della Nouvelle Vague.

Una figura inafferrabile, oltre ogni definizione
Jeanne Moreau attraversa il cinema come un’apparizione lucida e ambigua.
Nasce a Parigi il 23 gennaio 1928, figlia di una ballerina inglese e di un ristoratore francese.
Cresce tra due mondi, due lingue, due sensibilità: la scena e la concretezza, l’inquietudine e la disciplina.
Debutta giovanissima a teatro, dove entra alla Comédie-Française, ma è il cinema a darle il respiro internazionale. E lo fa non da diva classica, ma da protagonista inquieta e modernissima.
Jeanne Moreau e la Nouvelle Vague
La sua fama esplode tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando diventa il volto femminile della Nouvelle Vague.
In Ascensore per il patibolo (1958), sotto la regia di Louis Malle, la macchina da presa si innamora della sua voce roca e dello sguardo carico di ambiguità.
In Jules e Jim di François Truffaut (1962), la Moreau è Catherine, figura libera e imprevedibile, simbolo di un amore che sfugge alle regole.
È un’attrice che si fa regista di sé stessa, in anticipo sui tempi, e che nel tempo dirige anche due film, tra cui Lumière (1976).
Lavorare con Antonioni, Buñuel, Welles, Losey, Fassbinder, le permette di muoversi tra registri diversi e lingue differenti, senza mai perdere quella forza magnetica che la distingue.
Per tutta la carriera rifiuta di farsi rinchiudere in uno stereotipo: è intellettuale ma sensuale, misteriosa ma concreta, francese ma europea.
Interpreta oltre 130 film, riceve premi ovunque — César, Palma d’oro onoraria, Orso d’oro alla carriera — e rimane per molti una figura di culto.
Una morte riservata, come il suo sorriso
Jeanne Moreau muore il 31 luglio 2017 nella sua casa parigina, nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés.
Ha 89 anni e si spegne nel silenzio, senza clamore, come ha sempre desiderato.
I funerali si tengono in forma privata, secondo le sue volontà.
La sua voce roca e il suo passo elegante restano impressi nella memoria collettiva come simboli di un’epoca che non ha mai smesso di cercare la libertà.
Una figura inafferrabile, oltre ogni definizione
Jeanne Moreau attraversa il cinema come un’apparizione lucida e ambigua.
Nasce a Parigi il 23 gennaio 1928, figlia di una ballerina inglese e di un ristoratore francese.
Cresce tra due mondi, due lingue, due sensibilità: la scena e la concretezza, l’inquietudine e la disciplina.
Debutta giovanissima a teatro, dove entra alla Comédie-Française, ma è il cinema a darle il respiro internazionale. E lo fa non da diva classica, ma da protagonista inquieta e modernissima.
Jeanne Moreau e la Nouvelle Vague
La sua fama esplode tra gli anni Cinquanta e Sessanta, quando diventa il volto femminile della Nouvelle Vague.
In Ascensore per il patibolo (1958), sotto la regia di Louis Malle, la macchina da presa si innamora della sua voce roca e dello sguardo carico di ambiguità.
In Jules e Jim di François Truffaut (1962), la Moreau è Catherine, figura libera e imprevedibile, simbolo di un amore che sfugge alle regole.
È un’attrice che si fa regista di sé stessa, in anticipo sui tempi, e che nel tempo dirige anche due film, tra cui Lumière (1976).
Lavorare con Antonioni, Buñuel, Welles, Losey, Fassbinder, le permette di muoversi tra registri diversi e lingue differenti, senza mai perdere quella forza magnetica che la distingue.
Per tutta la carriera rifiuta di farsi rinchiudere in uno stereotipo: è intellettuale ma sensuale, misteriosa ma concreta, francese ma europea.
Interpreta oltre 130 film, riceve premi ovunque — César, Palma d’oro onoraria, Orso d’oro alla carriera — e rimane per molti una figura di culto.
Una morte riservata, come il suo sorriso
Jeanne Moreau muore il 31 luglio 2017 nella sua casa parigina, nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés.
Ha 89 anni e si spegne nel silenzio, senza clamore, come ha sempre desiderato.
I funerali si tengono in forma privata, secondo le sue volontà.
La sua voce roca e il suo passo elegante restano impressi nella memoria collettiva come simboli di un’epoca che non ha mai smesso di cercare la libertà.


















































































