8 agosto 2022. Muore Olivia Newton-John, indimenticabile Sandy.

Una voce che attraversa il tempo
Il mondo la conosce come Sandy, la protagonista bionda e sognante di Grease.
Cantante, attrice, attivista: la sua carriera incarna la capacità di reinventarsi e la forza di trasformare il dolore in impegno.
Nata il 26 settembre 1948 a Cambridge, in Inghilterra, cresce in Australia, dove inizia a esibirsi giovanissima.
Negli anni Settanta conquista le classifiche internazionali con brani country-pop come If Not for You e I Honestly Love You.
Il successo mondiale con Grease

Il 1978 segna una svolta definitiva.
Accanto a John Travolta, Olivia interpreta Sandy Olsson in Grease, film che diventa fenomeno culturale planetario.
Le sue interpretazioni musicali – Hopelessly Devoted to You, Summer Nights, You’re the One That I Want– diventano inni generazionali.
Il successo travolge anche la sua carriera musicale, che continua con la svolta dance di Physical nel 1981: un brano provocatorio per l’epoca, che la consacra icona pop.
Carriera, battaglie e ritorni
Nel 1992 riceve una diagnosi di cancro al seno: inizia così un nuovo capitolo, segnato da coraggio e determinazione.
Trasforma la malattia in una missione: fonda l’Olivia Newton-John Cancer Wellness and Research Centre a Melbourne, diventando punto di riferimento per migliaia di donne.
La sua vita artistica non si arresta: pubblica nuovi album, partecipa a tour e riunioni con il cast di Grease, mantenendo intatto il legame con il pubblico.
La morte e il commiato tra California e Australia
Olivia Newton-John muore l’8 agosto 2022 all’età di 73 anni, nel suo ranch a Santa Ynez, in California.
A stroncarla sono le complicazioni della lunga malattia oncologica con cui convive da anni, affrontata sempre con forza e discrezione.
La sua volontà è chiara: chiede di essere cremata, e che le sue ceneri vengano sparse tra Byron Bay, il ranch californiano e “altri luoghi che amo”.
Nel settembre 2022, la famiglia organizza una cerimonia commemorativa privata in California.
Ma è l’Australia, la sua patria del cuore, a volerle rendere omaggio con un funerale di Stato, offerto dal governo dello Stato di Victoria.
Un addio condiviso tra due continenti, come la sua vita, vissuta in equilibrio tra scena, natura e solidarietà.
Una voce che attraversa il tempo
Il mondo la conosce come Sandy, la protagonista bionda e sognante di Grease.
Cantante, attrice, attivista: la sua carriera incarna la capacità di reinventarsi e la forza di trasformare il dolore in impegno.
Nata il 26 settembre 1948 a Cambridge, in Inghilterra, cresce in Australia, dove inizia a esibirsi giovanissima.
Negli anni Settanta conquista le classifiche internazionali con brani country-pop come If Not for You e I Honestly Love You.
Il successo mondiale con Grease

Il 1978 segna una svolta definitiva.
Accanto a John Travolta, Olivia interpreta Sandy Olsson in Grease, film che diventa fenomeno culturale planetario.
Le sue interpretazioni musicali – Hopelessly Devoted to You, Summer Nights, You’re the One That I Want– diventano inni generazionali.
Il successo travolge anche la sua carriera musicale, che continua con la svolta dance di Physical nel 1981: un brano provocatorio per l’epoca, che la consacra icona pop.
Carriera, battaglie e ritorni
Nel 1992 riceve una diagnosi di cancro al seno: inizia così un nuovo capitolo, segnato da coraggio e determinazione.
Trasforma la malattia in una missione: fonda l’Olivia Newton-John Cancer Wellness and Research Centre a Melbourne, diventando punto di riferimento per migliaia di donne.
La sua vita artistica non si arresta: pubblica nuovi album, partecipa a tour e riunioni con il cast di Grease, mantenendo intatto il legame con il pubblico.
La morte e il commiato tra California e Australia
Olivia Newton-John muore l’8 agosto 2022 all’età di 73 anni, nel suo ranch a Santa Ynez, in California.
A stroncarla sono le complicazioni della lunga malattia oncologica con cui convive da anni, affrontata sempre con forza e discrezione.
La sua volontà è chiara: chiede di essere cremata, e che le sue ceneri vengano sparse tra Byron Bay, il ranch californiano e “altri luoghi che amo”.
Nel settembre 2022, la famiglia organizza una cerimonia commemorativa privata in California.
Ma è l’Australia, la sua patria del cuore, a volerle rendere omaggio con un funerale di Stato, offerto dal governo dello Stato di Victoria.
Un addio condiviso tra due continenti, come la sua vita, vissuta in equilibrio tra scena, natura e solidarietà.


















































































