5 settembre: Santa Teresa di Calcutta.
Nome: Santa Teresa di Calcutta
Titolo: Fondatrice
Nome di battesimo: Anjezë Gonxhe Bojaxhiu
Nascita: 26 agosto 1910, Skopje, Macedonia del Nord
Morte: 5 settembre 1997, Calcutta, India
Ricorrenza: 5 settembre
La nascita di una missionaria
Anjezë Gonxhe Bojaxhiu nasce a Skopje nel 1910 e cresce in una famiglia profondamente cattolica.
A soli 18 anni sceglie di entrare nelle Suore di Loreto in Irlanda e, poco dopo, parte per l’India, dove insegna in una scuola di Calcutta.
Questo primo periodo la forma come religiosa e insegnante, ma la città le mostra anche la povertà estrema che segna la vita di milioni di persone.
La scelta di vivere tra i poveri
Negli anni Quaranta Teresa sente forte la chiamata a lasciare il convento per dedicarsi interamente ai più poveri.
Nel 1950 fonda le Missionarie della Carità, congregazione che si diffonde rapidamente in tutto il mondo.
Le religiose vestono un semplice sari bianco bordato di azzurro e dedicano la vita a malati, emarginati e orfani.
Santa Teresa guida con instancabile energia la comunità, trasformandola in un punto di riferimento per chiunque viva nella sofferenza.
Una vita di servizio e riconoscimenti
La sua opera viene presto riconosciuta a livello internazionale.
Nel 1979 riceve il Premio Nobel per la Pace per l’impegno a favore degli ultimi.
Nonostante le critiche e le difficoltà, continua a sostenere che ogni persona meriti dignità e amore, indipendentemente dalla sua condizione.
La sua figura diventa un simbolo universale di compassione e carità cristiana.
La morte e la canonizzazione
Santa Teresa muore a Calcutta il 5 settembre 1997, circondata dalle sue consorelle.
La sua scomparsa suscita commozione in tutto il mondo. Giovanni Paolo II la proclama beata nel 2003, mentre papa Francesco la canonizza nel 2016, fissando la sua ricorrenza al 5 settembre.
Oggi è venerata come esempio luminoso di amore concreto verso gli ultimi.
Nome: Santa Teresa di Calcutta
Titolo: Fondatrice
Nome di battesimo: Anjezë Gonxhe Bojaxhiu
Nascita: 26 agosto 1910, Skopje, Macedonia del Nord
Morte: 5 settembre 1997, Calcutta, India
Ricorrenza: 5 settembre
La nascita di una missionaria
Anjezë Gonxhe Bojaxhiu nasce a Skopje nel 1910 e cresce in una famiglia profondamente cattolica.
A soli 18 anni sceglie di entrare nelle Suore di Loreto in Irlanda e, poco dopo, parte per l’India, dove insegna in una scuola di Calcutta.
Questo primo periodo la forma come religiosa e insegnante, ma la città le mostra anche la povertà estrema che segna la vita di milioni di persone.
La scelta di vivere tra i poveri
Negli anni Quaranta Teresa sente forte la chiamata a lasciare il convento per dedicarsi interamente ai più poveri.
Nel 1950 fonda le Missionarie della Carità, congregazione che si diffonde rapidamente in tutto il mondo.
Le religiose vestono un semplice sari bianco bordato di azzurro e dedicano la vita a malati, emarginati e orfani.
Santa Teresa guida con instancabile energia la comunità, trasformandola in un punto di riferimento per chiunque viva nella sofferenza.
Una vita di servizio e riconoscimenti
La sua opera viene presto riconosciuta a livello internazionale.
Nel 1979 riceve il Premio Nobel per la Pace per l’impegno a favore degli ultimi.
Nonostante le critiche e le difficoltà, continua a sostenere che ogni persona meriti dignità e amore, indipendentemente dalla sua condizione.
La sua figura diventa un simbolo universale di compassione e carità cristiana.
La morte e la canonizzazione
Santa Teresa muore a Calcutta il 5 settembre 1997, circondata dalle sue consorelle.
La sua scomparsa suscita commozione in tutto il mondo. Giovanni Paolo II la proclama beata nel 2003, mentre papa Francesco la canonizza nel 2016, fissando la sua ricorrenza al 5 settembre.
Oggi è venerata come esempio luminoso di amore concreto verso gli ultimi.
