3 settembre 1991. Muore il regista e premio Oscar Frank Capra.

Un regista nato dal sogno americano
Frank Capra nasce il 18 maggio 1897 a Bisacquino, in Sicilia, e all’età di cinque anni attraversa l’oceano insieme alla sua famiglia in cerca di futuro negli Stati Uniti.
Cresce a Los Angeles, si forma come ingegnere chimico ma presto trova la sua strada nel cinema.
La sua vicenda personale diventa essa stessa un racconto del “sogno americano”: il figlio di emigrati che con passione, talento e determinazione raggiunge i vertici di Hollywood.
Dalla commedia al cinema patriottico
Frank Capra debutta come regista negli anni Venti, ma è nel decennio successivo che afferma il suo stile.
Con film come “Accadde una notte” (1934), che ottiene cinque premi Oscar principali, inaugura una nuova stagione della commedia sentimentale americana.
I suoi personaggi, spesso uomini comuni in lotta contro i potenti, conquistano il pubblico con la loro autenticità.
Negli anni della Grande Depressione e poi durante la Seconda guerra mondiale, Capra diventa la voce di un cinema che vuole offrire speranza.
La serie documentaria “Why We Fight” sostiene la mobilitazione americana, mentre opere come “Mr. Smith va a Washington” (1939) e “Arriva John Doe” (1941) raccontano i valori democratici con un linguaggio popolare ma profondo.
Lo stile e l’eredità di Frank Capra
Il nome di Frank Capra rimane legato a un modo di fare cinema che crede nella bontà delle persone e nel potere della comunità.
La sua regia, semplice e al tempo stesso ricca di ritmo, si affida a dialoghi brillanti e a una messa in scena che esalta i sentimenti senza cadere nel melodramma.
“La vita è meravigliosa” (1946) diventa negli anni un classico natalizio, simbolo del suo ottimismo e della sua visione etica del mondo.
Capra rappresenta il regista capace di tradurre le contraddizioni del suo tempo in storie universali, ancora oggi amate dal pubblico.
La morte e l’ultimo saluto
Frank Capra muore il 3 settembre 1991 a La Quinta, in California, all’età di 94 anni.
La sua scomparsa segna la fine di una lunga stagione del cinema classico americano.
I funerali si svolgono in forma privata, secondo le sue volontà, e la sepoltura avviene al Coachella Valley Public Cemetery.
Un regista nato dal sogno americano
Frank Capra nasce il 18 maggio 1897 a Bisacquino, in Sicilia, e all’età di cinque anni attraversa l’oceano insieme alla sua famiglia in cerca di futuro negli Stati Uniti.
Cresce a Los Angeles, si forma come ingegnere chimico ma presto trova la sua strada nel cinema.
La sua vicenda personale diventa essa stessa un racconto del “sogno americano”: il figlio di emigrati che con passione, talento e determinazione raggiunge i vertici di Hollywood.
Dalla commedia al cinema patriottico
Frank Capra debutta come regista negli anni Venti, ma è nel decennio successivo che afferma il suo stile.
Con film come “Accadde una notte” (1934), che ottiene cinque premi Oscar principali, inaugura una nuova stagione della commedia sentimentale americana.
I suoi personaggi, spesso uomini comuni in lotta contro i potenti, conquistano il pubblico con la loro autenticità.
Negli anni della Grande Depressione e poi durante la Seconda guerra mondiale, Capra diventa la voce di un cinema che vuole offrire speranza.
La serie documentaria “Why We Fight” sostiene la mobilitazione americana, mentre opere come “Mr. Smith va a Washington” (1939) e “Arriva John Doe” (1941) raccontano i valori democratici con un linguaggio popolare ma profondo.
Lo stile e l’eredità di Frank Capra
Il nome di Frank Capra rimane legato a un modo di fare cinema che crede nella bontà delle persone e nel potere della comunità.
La sua regia, semplice e al tempo stesso ricca di ritmo, si affida a dialoghi brillanti e a una messa in scena che esalta i sentimenti senza cadere nel melodramma.
“La vita è meravigliosa” (1946) diventa negli anni un classico natalizio, simbolo del suo ottimismo e della sua visione etica del mondo.
Capra rappresenta il regista capace di tradurre le contraddizioni del suo tempo in storie universali, ancora oggi amate dal pubblico.
La morte e l’ultimo saluto
Frank Capra muore il 3 settembre 1991 a La Quinta, in California, all’età di 94 anni.
La sua scomparsa segna la fine di una lunga stagione del cinema classico americano.
I funerali si svolgono in forma privata, secondo le sue volontà, e la sepoltura avviene al Coachella Valley Public Cemetery.


















































































