Addio a Jane Goodall, etologa di fama mondiale e “regina delle scimmie”.

2 Ottobre 2025 - 20:00--Lutto, Pet-

Jane Goodall, la donna che ci ha insegnato ad amare e conoscere gli scimpanzé, ma non solo.

La massima esperta mondiale dei grandi primati è stata anche una attivista per la conservazione della biodiversità e contro i cambiamenti climatici

La fondazione Jane Goodall Institute ha confermato la morte della sua fondatrice Valerie Jane Morris-Goodall avvenuta il primo ottobre 2025, all’età di 91 anni: “È stata un esempio straordinario di coraggio e convinzione, lavorando instancabilmente per tutta la vita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle minacce alla fauna selvatica, promuovere la conservazione e ispirare un rapporto più armonioso e sostenibile tra persone, animali e mondo naturale”.

È stata l’etologa e attivista di fama mondiale a cui dobbiamo molto per i suoi studi sulle abitudini sociali dei grandi primati, soprattutto degli scimpanzé. Ma anche per essere stata una delle figure scientifiche più influenti in ambito della conservazione della biodiversità, nonché una grande attivista contro i cambiamenti climatici.
Con il suo approccio rivoluzionario, ha ridefinito la relazione tra l’uomo e i suoi più stretti parenti evolutivi, restituendo dignità, cultura e complessità a una specie a lungo sottovalutata.

Dall’Africa alla rivoluzione scientifica

La storia di Jane Goodall inizia nei primi anni Sessanta, quando Louis e Mary Leakey la inviarono in Tanzania, nel parco nazionale del Gombe Stream.
Il suo compito era osservare gli scimpanzé nel loro ambiente naturale, non in cattività, per comprenderne il comportamento.
Una sfida pionieristica in un mondo accademico dominato dagli uomini.

Goodall cambiò metodo: non numeri ma nomi, non statistiche fredde ma osservazione diretta delle individualità.
Fu così che emerse un mondo parallelo al nostro, fatto di legami sociali, giochi, abbracci, conflitti, gerarchie e alleanze.
Un universo che rivelava una sorprendente vicinanza con la specie umana.

Le scoperte che cambiarono tutto

Uno dei momenti più rivoluzionari della sua ricerca arrivò quando vide uno scimpanzé trasformare un ramoscello in strumento per catturare termiti.
Era la prova che anche gli animali non umani possiedono cultura e trasmettono conoscenze.
Ben prima della conferma genetica della parentela oltre il 98% tra uomini e scimpanzé, Goodall aveva già intuito che la somiglianza era soprattutto sociale e comportamentale.

Non nascose mai la crudezza di ciò che osservava: infanticidi, cannibalismo e violenza facevano parte tanto quanto la tenerezza e la solidarietà.
Questa visione complessa e realistica contribuì a superare l’idea romantica e distorta della natura come luogo idilliaco.

L’eredità di Jane Goodall

Divenuta un’icona mondiale, Jane Goodall ha ispirato generazioni di scienziati e ambientalisti.
Il suo impegno non si è limitato alla ricerca: ha fondato il Jane Goodall Institute, attivo in oltre 25 Paesi, che promuove la conservazione degli habitat, la protezione delle grandi scimmie e progetti di riforestazione.
Ha sostenuto l’educazione delle comunità locali, ribadendo che non esiste tutela degli animali senza giustizia sociale per le popolazioni che condividono lo stesso territorio.

Vegetariana convinta e critica degli allevamenti intensivi, ha promosso campagne di sensibilizzazione contro i cambiamenti climatici e per il rispetto della Terra.
Nei suoi scritti, la parola più ricorrente è stata “speranza”, segno della sua fiducia incrollabile nella possibilità di un futuro diverso.

Jane Goodall e il suo lavoro restano come parte determinante dell’etologia moderna.

Ma la “Signora delle scimmie” resta come la voce che ha dato dignità agli animali e responsabilità agli uomini.
Un’eredità che continuerà a guidare la lotta per la vita sul nostro pianeta.

LPP

newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Condividi sui tuoi social...
Articoli correlati
TgFuneral24 Consiglia
Fiera funeraria di Bologna
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
Riello F.lli srl
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Apiemme Engineering srl
Mariani Soluzioni
gioielli bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
Forno Crematorio di Fidenza in provincia di Parma
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Onoranze Funebri La Generale Genova
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
Centro Servizi Funebri Brescia ASF Italia
Onoranze funebri Brogio Padova
impresa funebre bonino biella
Gigi Trevisin - Onoranze Funebri Treviso
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
Onoranze Funebri La Pax - Braccu
Onoranze Funebri Salemme
Onoranze funebri Rossi
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Addio a Jane Goodall, etologa di fama mondiale e “regina delle scimmie”.
2 Ottobre 2025 - 20:00--Lutto, Pet-

Jane Goodall, la donna che ci ha insegnato ad amare e conoscere gli scimpanzé, ma non solo.

La massima esperta mondiale dei grandi primati è stata anche una attivista per la conservazione della biodiversità e contro i cambiamenti climatici

La fondazione Jane Goodall Institute ha confermato la morte della sua fondatrice Valerie Jane Morris-Goodall avvenuta il primo ottobre 2025, all’età di 91 anni: “È stata un esempio straordinario di coraggio e convinzione, lavorando instancabilmente per tutta la vita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle minacce alla fauna selvatica, promuovere la conservazione e ispirare un rapporto più armonioso e sostenibile tra persone, animali e mondo naturale”.

È stata l’etologa e attivista di fama mondiale a cui dobbiamo molto per i suoi studi sulle abitudini sociali dei grandi primati, soprattutto degli scimpanzé. Ma anche per essere stata una delle figure scientifiche più influenti in ambito della conservazione della biodiversità, nonché una grande attivista contro i cambiamenti climatici.
Con il suo approccio rivoluzionario, ha ridefinito la relazione tra l’uomo e i suoi più stretti parenti evolutivi, restituendo dignità, cultura e complessità a una specie a lungo sottovalutata.

Dall’Africa alla rivoluzione scientifica

La storia di Jane Goodall inizia nei primi anni Sessanta, quando Louis e Mary Leakey la inviarono in Tanzania, nel parco nazionale del Gombe Stream.
Il suo compito era osservare gli scimpanzé nel loro ambiente naturale, non in cattività, per comprenderne il comportamento.
Una sfida pionieristica in un mondo accademico dominato dagli uomini.

Goodall cambiò metodo: non numeri ma nomi, non statistiche fredde ma osservazione diretta delle individualità.
Fu così che emerse un mondo parallelo al nostro, fatto di legami sociali, giochi, abbracci, conflitti, gerarchie e alleanze.
Un universo che rivelava una sorprendente vicinanza con la specie umana.

Le scoperte che cambiarono tutto

Uno dei momenti più rivoluzionari della sua ricerca arrivò quando vide uno scimpanzé trasformare un ramoscello in strumento per catturare termiti.
Era la prova che anche gli animali non umani possiedono cultura e trasmettono conoscenze.
Ben prima della conferma genetica della parentela oltre il 98% tra uomini e scimpanzé, Goodall aveva già intuito che la somiglianza era soprattutto sociale e comportamentale.

Non nascose mai la crudezza di ciò che osservava: infanticidi, cannibalismo e violenza facevano parte tanto quanto la tenerezza e la solidarietà.
Questa visione complessa e realistica contribuì a superare l’idea romantica e distorta della natura come luogo idilliaco.

L’eredità di Jane Goodall

Divenuta un’icona mondiale, Jane Goodall ha ispirato generazioni di scienziati e ambientalisti.
Il suo impegno non si è limitato alla ricerca: ha fondato il Jane Goodall Institute, attivo in oltre 25 Paesi, che promuove la conservazione degli habitat, la protezione delle grandi scimmie e progetti di riforestazione.
Ha sostenuto l’educazione delle comunità locali, ribadendo che non esiste tutela degli animali senza giustizia sociale per le popolazioni che condividono lo stesso territorio.

Vegetariana convinta e critica degli allevamenti intensivi, ha promosso campagne di sensibilizzazione contro i cambiamenti climatici e per il rispetto della Terra.
Nei suoi scritti, la parola più ricorrente è stata “speranza”, segno della sua fiducia incrollabile nella possibilità di un futuro diverso.

Jane Goodall e il suo lavoro restano come parte determinante dell’etologia moderna.

Ma la “Signora delle scimmie” resta come la voce che ha dato dignità agli animali e responsabilità agli uomini.
Un’eredità che continuerà a guidare la lotta per la vita sul nostro pianeta.

LPP

newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Condividi sui tuoi social...
TgFuneral24 Consiglia
Fiera funeraria di Bologna
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
Riello F.lli srl
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Apiemme Engineering srl
Mariani Soluzioni
gioielli bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
Forno Crematorio di Fidenza in provincia di Parma
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Onoranze Funebri La Generale Genova
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
Centro Servizi Funebri Brescia ASF Italia
Onoranze funebri Brogio Padova
impresa funebre bonino biella
Gigi Trevisin - Onoranze Funebri Treviso
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
Onoranze Funebri La Pax - Braccu
Onoranze Funebri Salemme
Onoranze funebri Rossi
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.