Usa. Battaglia per il figlio: omicidio-suicidio per un’ex modella di Playboy.

Un’ex modella di Playboy, Stephanie Adams, 47 anni, impegnata in una battaglia legale per la custodia del figlio, si è uccisa lanciandosi nel vuoto da una camera d’albergo a New York, insieme al ragazzino di 7 anni, Vincent. È morto anche il piccolo. Madre e figlio erano arrivati all’Hotel Gotham di Manhattan nel pomeriggio di giovedì. Alloggiavano al 23esimo piano: i corpi sono stati ritrovati sul balcone del secondo piano dell’hotel all’alba di venerdì. La donna, separata dal marito, Charles Nicolai, fisioterapista a Manhattan, era impegnata in un’aspra battaglia tanto che la polizia era stata chiamata più volte a casa della coppia negli ultimi mesi. La donna nel 2003 si era guadagnata le prime pagine perché aveva fatto coming out come prima modella omosessuale di Playboy.
Un’ex modella di Playboy, Stephanie Adams, 47 anni, impegnata in una battaglia legale per la custodia del figlio, si è uccisa lanciandosi nel vuoto da una camera d’albergo a New York, insieme al ragazzino di 7 anni, Vincent. È morto anche il piccolo. Madre e figlio erano arrivati all’Hotel Gotham di Manhattan nel pomeriggio di giovedì. Alloggiavano al 23esimo piano: i corpi sono stati ritrovati sul balcone del secondo piano dell’hotel all’alba di venerdì. La donna, separata dal marito, Charles Nicolai, fisioterapista a Manhattan, era impegnata in un’aspra battaglia tanto che la polizia era stata chiamata più volte a casa della coppia negli ultimi mesi. La donna nel 2003 si era guadagnata le prime pagine perché aveva fatto coming out come prima modella omosessuale di Playboy.


















































































