10 giugno 1924. Il fascismo uccide Giacomo Matteotti.


Il cadavere, seppellito in una fossa in località Quartarella a pochi chilometri da Roma, viene trovato due mesi dopo. Dieci giorni prima di venire ucciso, Matteotti aveva pronunciato in Parlamento una durissima requisitoria contro le violenze fasciste.

Il cadavere, seppellito in una fossa in località Quartarella a pochi chilometri da Roma, viene trovato due mesi dopo. Dieci giorni prima di venire ucciso, Matteotti aveva pronunciato in Parlamento una durissima requisitoria contro le violenze fasciste.


















































































