Addio a Enrico Valenti, il “papà” creativo del pupazzo Uan.

Chi era Enrico Valenti
Enrico Valenti è stato un vero pioniere dell’intrattenimento per ragazzi in Italia.
Nato nel 1953, Valenti è diventato celebre come il “papà” di Uan, il famoso pupazzo rosa di peluche che ha accompagnato l’infanzia di milioni di italiani.
La sua carriera è strettamente legata al Gruppo 80, la compagnia di animazione che fondò nel 1980 insieme a Kitty Perria.
Da quel laboratorio di idee e creatività sono nati non solo Uan, ma anche tanti altri iconici personaggi della televisione italiana anni Ottanta e Novanta.
Enrico Valenti e il successo del Gruppo 80
Il Gruppo 80 rappresenta una pietra miliare nella storia della televisione italiana per bambini.
La compagnia si è specializzata nella creazione di pupazzi animati e scenografie, diventando un punto di riferimento nel settore dell’intrattenimento televisivo.
Enrico Valenti, con il suo talento artigianale e la sua visione innovativa, ha contribuito a rendere questo laboratorio un vero e proprio “luogo magico”, in cui prendevano forma i protagonisti di trasmissioni indimenticabili.
Il pupazzo Uan: la mascotte di una generazione
Il personaggio più famoso creato da Enrico Valenti resta senza dubbio Uan, il pupazzo rosa con il ciuffo fucsia che debuttò in TV nel 1983.
Simile a un cane, Uan era animato dai professionisti del Gruppo 80 e doppiato dalla voce inconfondibile di Giancarlo Muratori, che contribuì anche alla scrittura dei testi.
Diventato simbolo del programma Bim Bum Bam, Uan fu compagno inseparabile di Paolo Bonolis, dando vita a sketch esilaranti, letture di letterine e momenti di puro divertimento.
Dopo l’addio di Bonolis, il pupazzo continuò a essere protagonista della trasmissione, affiancando altri conduttori come Manuela Blanchard, Debora Magnaghi, Marco Bellavia e Roberto Ceriotti.
Enrico Valenti e la storia di Bim Bum Bam
Bim Bum Bam è andato in onda dal 1982 al 2000 sulle Reti Mediaset.
Questo contenitore pomeridiano di cartoni animati e intrattenimento dal vivo è rimasto nella memoria collettiva di più generazioni.
Grazie alle gag di Uan e ai conduttori carismatici, il programma ha trasformato il modo di fare televisione per ragazzi in Italia.
E dietro quel successo c’era il genio di Enrico Valenti.
La scomparsa di un maestro dell’animazione
Enrico Valenti è morto all’età di 71 anni.
Il suo contributo alla cultura pop della televisione italiana è notevole: i suoi personaggi continuano a vivere nei ricordi di chi, da bambino, si è emozionato e divertito davanti alla TV.
Con la sua creatività ha saputo costruire un ponte tra artigianato e fantasia, dando vita a “figure” che hanno accompagnato pomeriggi spensierati di intere generazioni.
Enrico Valenti resterà per sempre nella storia come il “papà di Uan”, ma soprattutto come un artista capace di rendere tangibile la magia dell’infanzia.
Il Gruppo 80, i suoi pupazzi e il mondo di Bim Bum Bam rappresentano la sua eredità più bella: fatta di sogni, colori e amici “immaginari”.
Chi era Enrico Valenti
Enrico Valenti è stato un vero pioniere dell’intrattenimento per ragazzi in Italia.
Nato nel 1953, Valenti è diventato celebre come il “papà” di Uan, il famoso pupazzo rosa di peluche che ha accompagnato l’infanzia di milioni di italiani.
La sua carriera è strettamente legata al Gruppo 80, la compagnia di animazione che fondò nel 1980 insieme a Kitty Perria.
Da quel laboratorio di idee e creatività sono nati non solo Uan, ma anche tanti altri iconici personaggi della televisione italiana anni Ottanta e Novanta.
Enrico Valenti e il successo del Gruppo 80
Il Gruppo 80 rappresenta una pietra miliare nella storia della televisione italiana per bambini.
La compagnia si è specializzata nella creazione di pupazzi animati e scenografie, diventando un punto di riferimento nel settore dell’intrattenimento televisivo.
Enrico Valenti, con il suo talento artigianale e la sua visione innovativa, ha contribuito a rendere questo laboratorio un vero e proprio “luogo magico”, in cui prendevano forma i protagonisti di trasmissioni indimenticabili.
Il pupazzo Uan: la mascotte di una generazione
Il personaggio più famoso creato da Enrico Valenti resta senza dubbio Uan, il pupazzo rosa con il ciuffo fucsia che debuttò in TV nel 1983.
Simile a un cane, Uan era animato dai professionisti del Gruppo 80 e doppiato dalla voce inconfondibile di Giancarlo Muratori, che contribuì anche alla scrittura dei testi.
Diventato simbolo del programma Bim Bum Bam, Uan fu compagno inseparabile di Paolo Bonolis, dando vita a sketch esilaranti, letture di letterine e momenti di puro divertimento.
Dopo l’addio di Bonolis, il pupazzo continuò a essere protagonista della trasmissione, affiancando altri conduttori come Manuela Blanchard, Debora Magnaghi, Marco Bellavia e Roberto Ceriotti.
Enrico Valenti e la storia di Bim Bum Bam
Bim Bum Bam è andato in onda dal 1982 al 2000 sulle Reti Mediaset.
Questo contenitore pomeridiano di cartoni animati e intrattenimento dal vivo è rimasto nella memoria collettiva di più generazioni.
Grazie alle gag di Uan e ai conduttori carismatici, il programma ha trasformato il modo di fare televisione per ragazzi in Italia.
E dietro quel successo c’era il genio di Enrico Valenti.
La scomparsa di un maestro dell’animazione
Enrico Valenti è morto all’età di 71 anni.
Il suo contributo alla cultura pop della televisione italiana è notevole: i suoi personaggi continuano a vivere nei ricordi di chi, da bambino, si è emozionato e divertito davanti alla TV.
Con la sua creatività ha saputo costruire un ponte tra artigianato e fantasia, dando vita a “figure” che hanno accompagnato pomeriggi spensierati di intere generazioni.
Enrico Valenti resterà per sempre nella storia come il “papà di Uan”, ma soprattutto come un artista capace di rendere tangibile la magia dell’infanzia.
Il Gruppo 80, i suoi pupazzi e il mondo di Bim Bum Bam rappresentano la sua eredità più bella: fatta di sogni, colori e amici “immaginari”.



















































































