Addio a Lorenzo Buffon ex portiere di Milan e Inter.
Addio a Lorenzo Buffon: muore a 96 anni, a Latisana, in provincia di Udine, l’ex storico portiere di Milan e Inter simbolo del calcio italiano. Uno dei portieri più rappresentativi del dopoguerra calcistico italiano.
Una carriera iniziata nel 1949 e chiusa nel 1965
Buffon debutta nel grande calcio nel 1949. Inizia così una carriera lunga sedici anni, vissuta sui campi da calcio più importanti d’Italia.
Per un decennio difende la porta del Milan con uno stile inconfondibile.
La sua presa viene soprannominata “a tenaglia” per la sicurezza con cui blocca il pallone.
Con i rossoneri diventa uno dei migliori portieri della sua epoca.
La sua parabola professionale si chiude nel 1965, dopo aver vestito anche le maglie di Inter e Genoa.
I trionfi con il Milan: 4 scudetti e una Coppa Latina
Buffon vince con il Milan quattro scudetti: 1950-51, 1954-55, 1956-57 e 1958-59. Questi successi lo consacrano tra i portieri più forti della storia rossonera. A questi titoli aggiunge anche una prestigiosa Coppa Latina, apripista delle competizioni europee moderne.
Il suo contributo è decisivo in anni che segnano la rinascita del calcio italiano dopo la guerra.
Il suo nome rimane legato alla tradizione vincente del club rossonero, simbolo di un’epoca irripetibile.
La vita privata e il legame con Gigi Buffon
Lorenzo Buffon non conquista solo per le sue prestazioni sportive. La sua vita privata finisce spesso sulle pagine dei giornali.
Infatti è stato il primo giocatore a sposare un volto della televisione: la valletta del programma «Lascia o Raddoppia» condotto da Mike Bongiorno, Edy Campagnoli. Si sono detti sì nel 1958, per poi divorziare nel 1968, 10 anni dopo.
Ed era lontano parente di Gigi Buffon, campione del mondo del 2006, icona del calcio italiano e oggi capo delegato della Nazionale italiana guidata dal c.t. Rino Gattuso.
La morte di Lorenzo Buffon chiude idealmente un capitolo della storia del calcio italiano.
Rimane l’immagine di un portiere elegante, efficace, rispettato da compagni e avversari.
Addio a Lorenzo Buffon: muore a 96 anni, a Latisana, in provincia di Udine, l’ex storico portiere di Milan e Inter simbolo del calcio italiano. Uno dei portieri più rappresentativi del dopoguerra calcistico italiano.
Una carriera iniziata nel 1949 e chiusa nel 1965
Buffon debutta nel grande calcio nel 1949. Inizia così una carriera lunga sedici anni, vissuta sui campi da calcio più importanti d’Italia.
Per un decennio difende la porta del Milan con uno stile inconfondibile.
La sua presa viene soprannominata “a tenaglia” per la sicurezza con cui blocca il pallone.
Con i rossoneri diventa uno dei migliori portieri della sua epoca.
La sua parabola professionale si chiude nel 1965, dopo aver vestito anche le maglie di Inter e Genoa.
I trionfi con il Milan: 4 scudetti e una Coppa Latina
Buffon vince con il Milan quattro scudetti: 1950-51, 1954-55, 1956-57 e 1958-59. Questi successi lo consacrano tra i portieri più forti della storia rossonera. A questi titoli aggiunge anche una prestigiosa Coppa Latina, apripista delle competizioni europee moderne.
Il suo contributo è decisivo in anni che segnano la rinascita del calcio italiano dopo la guerra.
Il suo nome rimane legato alla tradizione vincente del club rossonero, simbolo di un’epoca irripetibile.
La vita privata e il legame con Gigi Buffon
Lorenzo Buffon non conquista solo per le sue prestazioni sportive. La sua vita privata finisce spesso sulle pagine dei giornali.
Infatti è stato il primo giocatore a sposare un volto della televisione: la valletta del programma «Lascia o Raddoppia» condotto da Mike Bongiorno, Edy Campagnoli. Si sono detti sì nel 1958, per poi divorziare nel 1968, 10 anni dopo.
Ed era lontano parente di Gigi Buffon, campione del mondo del 2006, icona del calcio italiano e oggi capo delegato della Nazionale italiana guidata dal c.t. Rino Gattuso.
La morte di Lorenzo Buffon chiude idealmente un capitolo della storia del calcio italiano.
Rimane l’immagine di un portiere elegante, efficace, rispettato da compagni e avversari.
