Cagliari. Approvato dal comune il nuovo forno crematorio a San Michele.
Approvata la proposta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione e conduzione dell’impianto di cremazione nel cimitero di San Michele comprensivo di ammodernamento degli impianti tecnologici e della struttura mediante finanza di progetto. Verrà realizzato un secondo forno crematorio che affiancherà quello esistente con prestazioni e affidabilità di livello superiore e a basso impatto ambientale, verranno riorganizzati gli spazi interni dei locali per renderli più funzionali e accoglienti e per riqualificare l’aspetto esterno dell’impianto. La gestione dell’impianto è prevista per 25 anni a fronte di un investimento quantificato in 1.550.477,30 euro a totale carico del soggetto privato.Sono previste sempre a carico del concessionario anche la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto, l’ampliamento e il rinnovo delle sale adiacenti ai forni, l’assunzione di 4 unità lavorative, le spese energetiche, di gestione e smaltimento rifiuti, la rilevazione delle emissioni in atmosfera, la pulizia, la vigilanza e più in generale tutte le spese connesse al funzionamento della struttura. L’attuale impianto di cremazione non è più in grado di sostenere le crescenti richieste di cremazione. Il progetto verrà mandato in gara nei prossimi mesi in modo da terminare i lavori per i primi mesi del 2018.
fonte: www.castedduonline.it
Approvata la proposta per l’affidamento in concessione del servizio di gestione e conduzione dell’impianto di cremazione nel cimitero di San Michele comprensivo di ammodernamento degli impianti tecnologici e della struttura mediante finanza di progetto. Verrà realizzato un secondo forno crematorio che affiancherà quello esistente con prestazioni e affidabilità di livello superiore e a basso impatto ambientale, verranno riorganizzati gli spazi interni dei locali per renderli più funzionali e accoglienti e per riqualificare l’aspetto esterno dell’impianto. La gestione dell’impianto è prevista per 25 anni a fronte di un investimento quantificato in 1.550.477,30 euro a totale carico del soggetto privato.Sono previste sempre a carico del concessionario anche la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto, l’ampliamento e il rinnovo delle sale adiacenti ai forni, l’assunzione di 4 unità lavorative, le spese energetiche, di gestione e smaltimento rifiuti, la rilevazione delle emissioni in atmosfera, la pulizia, la vigilanza e più in generale tutte le spese connesse al funzionamento della struttura. L’attuale impianto di cremazione non è più in grado di sostenere le crescenti richieste di cremazione. Il progetto verrà mandato in gara nei prossimi mesi in modo da terminare i lavori per i primi mesi del 2018.
fonte: www.castedduonline.it
