Cimiteri monumentali. Nasce l’Atlante del Mibact per valorizzarli.
I cimiteri da luoghi della memoria ad attrattori turistici sul modello di Père Lachaise che a Parigi accoglie ogni anno oltre 3,5 milioni di visitatori. Turisti interessati al riposo, in uno dei luoghi della memoria più noti del mondo, di illustri personaggi come Oscar Wilde, Marcel Proust o Jim Morrison.
L’idea di valorizzare i cimiteri monumentali come luoghi della memoria collettiva, è alla base del protocollo d’intesa tra MiBACT e Sefit, firmato nel mese di ottobre del 2016. Tra i principali punti dell’intesa anche la realizzazione dell’Atlante dei cimiteri in formato digitale. A distanza di un anno, la prima stesura comprende: il Cimitero Monumentale del Verano, il complesso monumentale della Certosa di Ferrara, la Certosa di Bologna, lo Staglieno di Genova, il Cimitero Monumentale di Milano e il Cimitero Monumentale di Torino.
I cimiteri da luoghi della memoria ad attrattori turistici sul modello di Père Lachaise che a Parigi accoglie ogni anno oltre 3,5 milioni di visitatori. Turisti interessati al riposo, in uno dei luoghi della memoria più noti del mondo, di illustri personaggi come Oscar Wilde, Marcel Proust o Jim Morrison.
L’idea di valorizzare i cimiteri monumentali come luoghi della memoria collettiva, è alla base del protocollo d’intesa tra MiBACT e Sefit, firmato nel mese di ottobre del 2016. Tra i principali punti dell’intesa anche la realizzazione dell’Atlante dei cimiteri in formato digitale. A distanza di un anno, la prima stesura comprende: il Cimitero Monumentale del Verano, il complesso monumentale della Certosa di Ferrara, la Certosa di Bologna, lo Staglieno di Genova, il Cimitero Monumentale di Milano e il Cimitero Monumentale di Torino.
