Finché sono viva non c’è la morte di Margherita Hack.
Citazione per il commiato, Margherita Hack.
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Margherita Hack
Margherita Hack è stata una celebre astrofisica e divulgatrice italiana, amata per il rigore scientifico e la capacità di comunicare la meraviglia dell’universo.
Non credente, ha affrontato il tema della morte con serenità radicale, offrendo una visione laica e consapevole.
Le citazioni che presentiamo nascono dalle sue riflessioni personali e dalle interviste che ha rilasciato; sono perfette per cerimonie laiche o momenti di intima contemplazione.
Finché sono viva non c’è la morte
“Finché sono viva non c’è la morte;
se c’è la morte, non ci sono più io.
A cosa serve averne paura?”
La spiritualità come capacità d’amare
“La spiritualità, per una persona come me che non crede in Dio, nell’esistenza dell’anima, in qualcosa dopo la morte, è la capacità di amare e comprendere gli altri – umani e animali – è la capacità di non fare agli altri ciò che non si vorrebbe fosse fatto a noi.”
Continuità nell’universo
“Quando morirò, le mie cellule continueranno a svolazzare libere nell’universo.”
Perché usarle nei momenti di commiato
Le parole di Margerita Hack offrono un punto di vista laico e consolatorio.
Sono perfette per chi desidera un tributo profondo, lontano dai dogmi religiosi.
Invitano a vivere senza paura, a vedere la morte come una trasformazione naturale, non una fine spaventosa.
La terza citazione, in particolare, è un’immagine suggestiva che rievoca il sentimento di continuità con l’immenso universo in cui viviamo.
Consolazione cosmica: l’eredità di Margherita Hack
Margherita Hack trasforma l’idea della morte in un passaggio sereno, lontano dalla paura e vicino alla meraviglia della natura.
Le sue parole non ci chiedono di credere nell’aldilà; piuttosto ci offrono una visione consolatoria: la vita continua attraverso l’amore, l’empatia e la materia che ci costituisce.
V.P.
Citazione per il commiato, Margherita Hack.
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Margherita Hack
Margherita Hack è stata una celebre astrofisica e divulgatrice italiana, amata per il rigore scientifico e la capacità di comunicare la meraviglia dell’universo.
Non credente, ha affrontato il tema della morte con serenità radicale, offrendo una visione laica e consapevole.
Le citazioni che presentiamo nascono dalle sue riflessioni personali e dalle interviste che ha rilasciato; sono perfette per cerimonie laiche o momenti di intima contemplazione.
Finché sono viva non c’è la morte
“Finché sono viva non c’è la morte;
se c’è la morte, non ci sono più io.
A cosa serve averne paura?”
La spiritualità come capacità d’amare
“La spiritualità, per una persona come me che non crede in Dio, nell’esistenza dell’anima, in qualcosa dopo la morte, è la capacità di amare e comprendere gli altri – umani e animali – è la capacità di non fare agli altri ciò che non si vorrebbe fosse fatto a noi.”
Continuità nell’universo
“Quando morirò, le mie cellule continueranno a svolazzare libere nell’universo.”
Perché usarle nei momenti di commiato
Le parole di Margerita Hack offrono un punto di vista laico e consolatorio.
Sono perfette per chi desidera un tributo profondo, lontano dai dogmi religiosi.
Invitano a vivere senza paura, a vedere la morte come una trasformazione naturale, non una fine spaventosa.
La terza citazione, in particolare, è un’immagine suggestiva che rievoca il sentimento di continuità con l’immenso universo in cui viviamo.
Consolazione cosmica: l’eredità di Margherita Hack
Margherita Hack trasforma l’idea della morte in un passaggio sereno, lontano dalla paura e vicino alla meraviglia della natura.
Le sue parole non ci chiedono di credere nell’aldilà; piuttosto ci offrono una visione consolatoria: la vita continua attraverso l’amore, l’empatia e la materia che ci costituisce.
V.P.
