Cultura funeraria: professionalità e formazione se ne parla in TV nella trasmissione “Buongiorno Reggio”.

Cultura funeraria: professionalità e formazione se ne parla nella trasmissione “Buongiorno Reggio” con Brindani e Bigliardi di O.F. Croce Verde e la tanatologa Gelati.
Cultura funeraria. Nella puntata del 7 maggio, la trasmissione “Buongiorno Reggio” dell’emittente Telereggio ha ospitato i rappresentanti delle Onoranze Funebri Croce Verde e la tanatologa Maria Angela Gelati.
Un significativo confronto sul valore della formazione e della cultura funeraria, sottolineando l’importanza di un settore spesso trascurato ma fondamentale per il tessuto sociale.
Cultura funeraria: un dialogo costruttivo per il futuro del settore funerario
Durante la puntata, sono intervenuti autorevoli rappresentanti del comparto:
-
Attilio Brindani, Presidente di Onoranze Funebri Croce Verde,
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Stefano Bigliardi, Direttore Generale della stessa organizzazione,
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Maria Angela Gelati, tanatologa e docente presso la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF)
Il dibattito ha evidenziato come la formazione specialistica e la consapevolezza culturale siano elementi chiave per garantire servizi funerari di alta qualità, rispettosi delle esigenze emotive e spirituali delle famiglie colpite da un lutto.
Reggio Emilia: un polo nazionale per la formazione funeraria
Reggio Emilia si sta affermando come centro di eccellenza nella formazione funeraria, grazie alla collaborazione tra la Croce Verde e la SSFF. La Casa Funeraria Croce Verde ospita regolarmente corsi di tanatoestetica e altre discipline correlate, attirando professionisti da tutta Italia. Questa sinergia ha trasformato la città in un punto di riferimento per l’innovazione e la professionalizzazione del settore.
L’intervento di Attilio Brindani: costruire valore attraverso la consapevolezza
Attilio Brindani, Presidente di Croce Verde Reggio Emilia, ha aperto il confronto con una riflessione chiara e profonda sul significato del lavoro funerario nella società contemporanea.
Nel suo intervento ha rimarcato quanto sia fondamentale restituire dignità e valore a una professione spesso sottovalutata, ma centrale nel tessuto umano e culturale delle comunità.
Brindani ha parlato della necessità di promuovere una maggiore consapevolezza pubblica sul ruolo degli operatori funebri, evidenziando che formazione e cultura rappresentano strumenti chiave non solo per migliorare il servizio, ma anche per consolidare il legame con il territorio.
Ha poi sottolineato l’impegno costante di Croce Verde nel garantire standard qualitativi elevati, investendo non solo in strutture all’avanguardia, come la Casa Funeraria, ma anche nella crescita professionale del personale e nella sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’intervento di Stefano Bigliardi: investire nella formazione per un settore più consapevole
Durante la trasmissione, Stefano Bigliardi, Direttore Generale di Croce Verde Reggio Emilia, ha evidenziato con forza quanto la formazione sia oggi un elemento imprescindibile per chi opera nel settore funerario.
Nel suo intervento, Bigliardi ha sottolineato che investire nella preparazione dei propri dipendenti non è solo un dovere aziendale, ma una responsabilità nei confronti della comunità.
Ogni operatore, ha spiegato, si trova ad affrontare momenti di grande delicatezza, che richiedono competenze tecniche, ma soprattutto sensibilità umana e comunicativa.
Per questo Croce Verde collabora attivamente con la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF), promuovendo percorsi formativi di alto livello e aggiornamento continuo.
Un esempio concreto di questa sinergia è rappresentato dalla Conferenza nazionale del 25 febbraio scorso, un evento che ha riunito esperti, operatori e formatori per discutere delle nuove sfide del comparto e della necessità di una cultura funeraria sempre più moderna e consapevole.
Bigliardi ha ricordato come iniziative di questo tipo contribuiscano a costruire una rete professionale solida, capace di crescere insieme e rispondere con competenza e umanità alle esigenze delle famiglie in lutto.
L’importanza della cultura funeraria
Maria Angela Gelati ha sottolineato come la tanatologia e la cultura del lutto siano fondamentali per accompagnare le persone nel difficile percorso della perdita. La formazione non si limita agli aspetti tecnici, ma abbraccia anche la dimensione umana e relazionale, preparando gli operatori a offrire un supporto empatico e competente.
L’incontro a “Buongiorno Reggio” ha rappresentato un momento di riflessione profonda sul ruolo della della cultura funeraria nella società contemporanea.
Attraverso l’impegno di professionisti dedicati e strutture come le Onoranze Funebri Croce Verde e istituzioni come la SSFF, il settore funerario può evolvere, offrendo servizi sempre più attenti e rispettosi delle esigenze delle persone in lutto.
Laura Persico Pezzino
Cultura funeraria: professionalità e formazione se ne parla nella trasmissione “Buongiorno Reggio” con Brindani e Bigliardi di O.F. Croce Verde e la tanatologa Gelati.
Cultura funeraria. Nella puntata del 7 maggio, la trasmissione “Buongiorno Reggio” dell’emittente Telereggio ha ospitato i rappresentanti delle Onoranze Funebri Croce Verde e la tanatologa Maria Angela Gelati.
Un significativo confronto sul valore della formazione e della cultura funeraria, sottolineando l’importanza di un settore spesso trascurato ma fondamentale per il tessuto sociale.
Cultura funeraria: un dialogo costruttivo per il futuro del settore funerario
Durante la puntata, sono intervenuti autorevoli rappresentanti del comparto:
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Attilio Brindani, Presidente di Onoranze Funebri Croce Verde,
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Stefano Bigliardi, Direttore Generale della stessa organizzazione,
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Maria Angela Gelati, tanatologa e docente presso la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF)
Il dibattito ha evidenziato come la formazione specialistica e la consapevolezza culturale siano elementi chiave per garantire servizi funerari di alta qualità, rispettosi delle esigenze emotive e spirituali delle famiglie colpite da un lutto.
Reggio Emilia: un polo nazionale per la formazione funeraria
Reggio Emilia si sta affermando come centro di eccellenza nella formazione funeraria, grazie alla collaborazione tra la Croce Verde e la SSFF. La Casa Funeraria Croce Verde ospita regolarmente corsi di tanatoestetica e altre discipline correlate, attirando professionisti da tutta Italia. Questa sinergia ha trasformato la città in un punto di riferimento per l’innovazione e la professionalizzazione del settore.
L’intervento di Attilio Brindani: costruire valore attraverso la consapevolezza
Attilio Brindani, Presidente di Croce Verde Reggio Emilia, ha aperto il confronto con una riflessione chiara e profonda sul significato del lavoro funerario nella società contemporanea.
Nel suo intervento ha rimarcato quanto sia fondamentale restituire dignità e valore a una professione spesso sottovalutata, ma centrale nel tessuto umano e culturale delle comunità.
Brindani ha parlato della necessità di promuovere una maggiore consapevolezza pubblica sul ruolo degli operatori funebri, evidenziando che formazione e cultura rappresentano strumenti chiave non solo per migliorare il servizio, ma anche per consolidare il legame con il territorio.
Ha poi sottolineato l’impegno costante di Croce Verde nel garantire standard qualitativi elevati, investendo non solo in strutture all’avanguardia, come la Casa Funeraria, ma anche nella crescita professionale del personale e nella sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’intervento di Stefano Bigliardi: investire nella formazione per un settore più consapevole
Durante la trasmissione, Stefano Bigliardi, Direttore Generale di Croce Verde Reggio Emilia, ha evidenziato con forza quanto la formazione sia oggi un elemento imprescindibile per chi opera nel settore funerario.
Nel suo intervento, Bigliardi ha sottolineato che investire nella preparazione dei propri dipendenti non è solo un dovere aziendale, ma una responsabilità nei confronti della comunità.
Ogni operatore, ha spiegato, si trova ad affrontare momenti di grande delicatezza, che richiedono competenze tecniche, ma soprattutto sensibilità umana e comunicativa.
Per questo Croce Verde collabora attivamente con la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF), promuovendo percorsi formativi di alto livello e aggiornamento continuo.
Un esempio concreto di questa sinergia è rappresentato dalla Conferenza nazionale del 25 febbraio scorso, un evento che ha riunito esperti, operatori e formatori per discutere delle nuove sfide del comparto e della necessità di una cultura funeraria sempre più moderna e consapevole.
Bigliardi ha ricordato come iniziative di questo tipo contribuiscano a costruire una rete professionale solida, capace di crescere insieme e rispondere con competenza e umanità alle esigenze delle famiglie in lutto.
L’importanza della cultura funeraria
Maria Angela Gelati ha sottolineato come la tanatologia e la cultura del lutto siano fondamentali per accompagnare le persone nel difficile percorso della perdita. La formazione non si limita agli aspetti tecnici, ma abbraccia anche la dimensione umana e relazionale, preparando gli operatori a offrire un supporto empatico e competente.
L’incontro a “Buongiorno Reggio” ha rappresentato un momento di riflessione profonda sul ruolo della della cultura funeraria nella società contemporanea.
Attraverso l’impegno di professionisti dedicati e strutture come le Onoranze Funebri Croce Verde e istituzioni come la SSFF, il settore funerario può evolvere, offrendo servizi sempre più attenti e rispettosi delle esigenze delle persone in lutto.
Laura Persico Pezzino