Edward Estlin Cummings, Il tuo cuore lo porto con me.
Edward Estlin Cummings, Il tuo cuore lo porto con me.
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
La poesia di un poeta che celebra l’amore eterno
Edward Estlin Cummings, conosciuto come E.E. Cummings, nasce a Cambridge, Massachusetts, nel 1894.
È tra i poeti americani più originali del Novecento, celebre per il linguaggio sperimentale e per la delicatezza con cui descrive l’amore, la natura e la vita interiore.
Tra le sue opere più amate c’è la poesia “i carry your heart with me”, che trascende il tempo e lo spazio.
Il tuo cuore lo porto con me
di E.E. Cummings (1952)
Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.
Una riflessione per il commiato
In questi versi la presenza amata diventa parte stessa della vita: non qualcosa che svanisce, ma un’essenza che accompagna ogni passo.
Nel momento del commiato, leggere questa poesia significa trasformare l’assenza in intima continuità.
È un atto di consolazione e di fiducia: l’amore autentico non si perde, resta inciso nel cuore di chi vive e tiene uniti, oltre il tempo, chi resta e chi se ne va.
Edward Estlin Cummings, Il tuo cuore lo porto con me.
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
La poesia di un poeta che celebra l’amore eterno
Edward Estlin Cummings, conosciuto come E.E. Cummings, nasce a Cambridge, Massachusetts, nel 1894.
È tra i poeti americani più originali del Novecento, celebre per il linguaggio sperimentale e per la delicatezza con cui descrive l’amore, la natura e la vita interiore.
Tra le sue opere più amate c’è la poesia “i carry your heart with me”, che trascende il tempo e lo spazio.
Il tuo cuore lo porto con me
di E.E. Cummings (1952)
Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche tu, mia amata;
qualsiasi cosa sia fatta da me,
la fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo, perché il mio,
il più bello, il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
radice di tutte le radici
germoglio di tutti i germogli
e cielo dei cieli
di un albero chiamato vita,
che cresce più alto
di quanto l’anima spera,
e la mente nasconde.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me,
lo porto nel mio.
Una riflessione per il commiato
In questi versi la presenza amata diventa parte stessa della vita: non qualcosa che svanisce, ma un’essenza che accompagna ogni passo.
Nel momento del commiato, leggere questa poesia significa trasformare l’assenza in intima continuità.
È un atto di consolazione e di fiducia: l’amore autentico non si perde, resta inciso nel cuore di chi vive e tiene uniti, oltre il tempo, chi resta e chi se ne va.
