George Bernard Shaw, “La vita non è per me una breve candela.”

Citazioni per il commiato, “La vita non è per me una breve candela.” di George Bernard Shaw
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Una torcia che illumina oltre la vita
George Bernard Shaw, drammaturgo irlandese e Premio Nobel per la Letteratura nel 1925, è ricordato come una delle voci più ironiche e sagaci del Novecento.
Critico della società inglese, libero pensatore e autore di capolavori come Pigmalione, Shaw ha spesso intrecciato nelle sue opere riflessioni sul senso della vita, sul valore dell’eredità morale e sulla responsabilità verso le generazioni future.
La citazione che proponiamo nasce da questa visione lucida e vitale dell’esistenza.
Non è una frase malinconica, ma un invito a vivere intensamente e a lasciare una traccia luminosa.
La vita non è per me una breve candela
di George Bernard Shaw
“Life is not a brief candle to me.
It is a sort of splendid torch which I have got hold of for the moment,
and I want to make it burn as brightly as possible
before handing it on to future generations.”
“La vita non è per me una breve candela.
È una specie di splendida torcia che sto trattenendo per il momento,
e voglio che splenda il più possibile
prima di passarla alle generazioni future.”
Una fiamma che non si spegne
In queste parole c’è una visione concreta e appassionata della vita: non qualcosa che si consuma, ma un’energia che si trasmette.
Shaw non parla di eternità, ma di responsabilità.
Ci invita a non spegnere la nostra curiosità, la nostra creatività, la nostra voglia di incidere nel mondo.
Nel momento del commiato, questa idea può diventare consolazione: la vita di chi se ne va continua nelle azioni, nelle parole, nei gesti che ci ha lasciato.
Citazioni per il commiato, “La vita non è per me una breve candela.” di George Bernard Shaw
Il commiato è un momento particolare nella vita degli esseri umani, carico di emozioni e significati profondi.
Il commiato “segna” il tempo del saluto. E in particolare il commiato funebre avvolge quel tempo sospeso che è il lasciar andare verso un’altra dimensione chi abbiamo amato.
Attraverso poesie, citazioni e brani scelti con cura, questa rubrica settimanale “Citazioni per il Commiato” vuole offrire un piccolo spazio di riflessione, conforto, memoria e ispirazione alla bellezza.
Che sia per ricordare chi non c’è più o per trovare un momento di intima connessione con se stessi.
Una torcia che illumina oltre la vita
George Bernard Shaw, drammaturgo irlandese e Premio Nobel per la Letteratura nel 1925, è ricordato come una delle voci più ironiche e sagaci del Novecento.
Critico della società inglese, libero pensatore e autore di capolavori come Pigmalione, Shaw ha spesso intrecciato nelle sue opere riflessioni sul senso della vita, sul valore dell’eredità morale e sulla responsabilità verso le generazioni future.
La citazione che proponiamo nasce da questa visione lucida e vitale dell’esistenza.
Non è una frase malinconica, ma un invito a vivere intensamente e a lasciare una traccia luminosa.
La vita non è per me una breve candela
di George Bernard Shaw
“Life is not a brief candle to me.
It is a sort of splendid torch which I have got hold of for the moment,
and I want to make it burn as brightly as possible
before handing it on to future generations.”
“La vita non è per me una breve candela.
È una specie di splendida torcia che sto trattenendo per il momento,
e voglio che splenda il più possibile
prima di passarla alle generazioni future.”
Una fiamma che non si spegne
In queste parole c’è una visione concreta e appassionata della vita: non qualcosa che si consuma, ma un’energia che si trasmette.
Shaw non parla di eternità, ma di responsabilità.
Ci invita a non spegnere la nostra curiosità, la nostra creatività, la nostra voglia di incidere nel mondo.
Nel momento del commiato, questa idea può diventare consolazione: la vita di chi se ne va continua nelle azioni, nelle parole, nei gesti che ci ha lasciato.

















































































