Gli scienziati ridanno voce alla mummia Nesyamun.

29 Luglio 2025 - 07:45--Archeologia-

Un gemito dal passato: la voce ricreata grazie alla tecnologia

Per la prima volta nella storia, la voce di un uomo morto tremila anni fa è stata parzialmente riportata in vita grazie alla tecnologia.

Protagonista di questo straordinario esperimento è Nesyamun, sacerdote e scriba vissuto durante il regno di Ramses XI (1099-1069 a.C.) nell’antico Egitto.

Il suo corpo mummificato, oggi custodito al Leeds City Museum, ha permesso a un team di scienziati britannici di ricostruire il tratto vocale utilizzando scansioni tomografiche (CT scan) e stampa 3D.

Il suono ottenuto e la tecnologia usata

Il risultato di questo progetto innovativo è un frammento audio, una singola emissione vocale descritta come “un gemito”, “una lunga esclamazione simile a meh” o un suono tra bed e bad.

Per generarlo, gli studiosi hanno realizzato una replica 3D del tratto vocale di Nesyamun e l’hanno collegata a un sintetizzatore chiamato Vocal Tract Organ.

Secondo David Howard, professore di fonetica alla Royal Holloway University, il suono rappresenta ciò che Nesyamun avrebbe potuto emettere se fosse tornato in vita nella sua bara.

Le limitazioni, come la posizione supina del corpo e la perdita della massa muscolare della lingua, hanno però ristretto il risultato a un solo fonema.

La voce come ponte con l’aldilà

Sulla bara di Nesyamun è inciso il desiderio di “parlare agli dèi anche nell’aldilà”.

Con questo esperimento, la scienza moderna ha simbolicamente esaudito quel desiderio, restituendo – seppur in forma parziale – una voce al passato.

Come sottolinea John Schofield, archeologo e coautore dello studio pubblicato su Scientific Reports, “quando i visitatori incontrano il passato è quasi sempre un’esperienza visiva.
Ma la voce è qualcosa di intimo e personale, capace di cambiare completamente il nostro modo di percepire l’antichità.”

Tra innovazione scientifica e dilemmi etici

Non tutti gli studiosi, però, applaudono senza riserve.

Kara Cooney, egittologa dell’UCLA, invita alla cautela: ricostruire l’aspetto o la voce di un individuo antico comporta sempre supposizioni e interpretazioni che possono rispecchiare pregiudizi culturali inconsci.

L’entusiasmo per l’innovazione tecnologica deve quindi essere accompagnato da una riflessione critica sul ruolo dell’archeologia sperimentale nella rappresentazione del passato.

Una nuova frontiera per l’archeologia

L’esperimento condotto su Nesyamun segna una tappa importante nella ricerca storico-scientifica.

Non si tratta solo di un’impresa tecnologica, ma di una nuova modalità di dialogo tra passato e presente, in cui la voce può diventare una nuova chiave per umanizzare la storia.

Forse, in futuro, potremo ascoltare interi discorsi ricostruiti da resti vocali antichi. Per ora, abbiamo solo un gemito.

Ma anche un gemito, dopo tremila anni di silenzio, può dire molto.

 

newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Condividi sui tuoi social...
Articoli correlati
TgFuneral24 Consiglia
Fiera funeraria di Bologna
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
Riello F.lli srl
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Apiemme Engineering srl
Mariani Soluzioni
gioielli bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
Forno Crematorio di Fidenza in provincia di Parma
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Onoranze Funebri La Generale Genova
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
Centro Servizi Funebri Brescia ASF Italia
Onoranze funebri Brogio Padova
impresa funebre bonino biella
Gigi Trevisin - Onoranze Funebri Treviso
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
Onoranze Funebri La Pax - Braccu
Onoranze Funebri Salemme
Onoranze funebri Rossi
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Gli scienziati ridanno voce alla mummia Nesyamun.
29 Luglio 2025 - 07:45--Archeologia-

Un gemito dal passato: la voce ricreata grazie alla tecnologia

Per la prima volta nella storia, la voce di un uomo morto tremila anni fa è stata parzialmente riportata in vita grazie alla tecnologia.

Protagonista di questo straordinario esperimento è Nesyamun, sacerdote e scriba vissuto durante il regno di Ramses XI (1099-1069 a.C.) nell’antico Egitto.

Il suo corpo mummificato, oggi custodito al Leeds City Museum, ha permesso a un team di scienziati britannici di ricostruire il tratto vocale utilizzando scansioni tomografiche (CT scan) e stampa 3D.

Il suono ottenuto e la tecnologia usata

Il risultato di questo progetto innovativo è un frammento audio, una singola emissione vocale descritta come “un gemito”, “una lunga esclamazione simile a meh” o un suono tra bed e bad.

Per generarlo, gli studiosi hanno realizzato una replica 3D del tratto vocale di Nesyamun e l’hanno collegata a un sintetizzatore chiamato Vocal Tract Organ.

Secondo David Howard, professore di fonetica alla Royal Holloway University, il suono rappresenta ciò che Nesyamun avrebbe potuto emettere se fosse tornato in vita nella sua bara.

Le limitazioni, come la posizione supina del corpo e la perdita della massa muscolare della lingua, hanno però ristretto il risultato a un solo fonema.

La voce come ponte con l’aldilà

Sulla bara di Nesyamun è inciso il desiderio di “parlare agli dèi anche nell’aldilà”.

Con questo esperimento, la scienza moderna ha simbolicamente esaudito quel desiderio, restituendo – seppur in forma parziale – una voce al passato.

Come sottolinea John Schofield, archeologo e coautore dello studio pubblicato su Scientific Reports, “quando i visitatori incontrano il passato è quasi sempre un’esperienza visiva.
Ma la voce è qualcosa di intimo e personale, capace di cambiare completamente il nostro modo di percepire l’antichità.”

Tra innovazione scientifica e dilemmi etici

Non tutti gli studiosi, però, applaudono senza riserve.

Kara Cooney, egittologa dell’UCLA, invita alla cautela: ricostruire l’aspetto o la voce di un individuo antico comporta sempre supposizioni e interpretazioni che possono rispecchiare pregiudizi culturali inconsci.

L’entusiasmo per l’innovazione tecnologica deve quindi essere accompagnato da una riflessione critica sul ruolo dell’archeologia sperimentale nella rappresentazione del passato.

Una nuova frontiera per l’archeologia

L’esperimento condotto su Nesyamun segna una tappa importante nella ricerca storico-scientifica.

Non si tratta solo di un’impresa tecnologica, ma di una nuova modalità di dialogo tra passato e presente, in cui la voce può diventare una nuova chiave per umanizzare la storia.

Forse, in futuro, potremo ascoltare interi discorsi ricostruiti da resti vocali antichi. Per ora, abbiamo solo un gemito.

Ma anche un gemito, dopo tremila anni di silenzio, può dire molto.

 

newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

Condividi sui tuoi social...
TgFuneral24 Consiglia
Fiera funeraria di Bologna
Holding Funeraria Italiana
scacf cofani funebri perugia
lorandi group industria cofani funebri a brescia
gfm asti imbottiture funebri eccellenza della manifattura italiana
Paolo Imeri - Urne Cinerarie e Cofani Funebri
ellena autotrasformazioni saluzzo
Riello F.lli srl
registro italiano imprese funebri
pet news 24 quotidiano di informazione dedicato ai nostri amici animali
memories books necrologi funerali e annunci di lutto in italia
infortunistica tossani bologna
giesse risarcimento danni
studio 3a risarcimento danni mortali mestre
assisto assistenza gratuita risarcimento danni gravi a padova
architettura piu progettazione case funerarie a brescia
Apiemme Engineering srl
Mariani Soluzioni
gioielli bussolino
scuola superiore di formazione per la funeraria fondata da carmelo pezzino e nino leanza
coccato e mezzetti manufatti funerari e sanitari a novara
Forno Crematorio di Fidenza in provincia di Parma
tg italia arreda arredamenti negozi ed interni a padova
OLTRE MAGAZINE
impresa funebre san siro milano
onoranze funebri croce verde reggio emilia
onoranze funebri e casa funeraria giubileo torino
Centro Servizi Funebri Antonio Pirovano Monza Brianza e Milano
Onoranze Funebri La Generale Genova
Giardino degli Angeli - Case Funerarie e Onoranze Funebri
Centro Servizi Funebri Brescia ASF Italia
Onoranze funebri Brogio Padova
impresa funebre bonino biella
Gigi Trevisin - Onoranze Funebri Treviso
funeral corporation servizi funebri metropolitani a rozzano
onoranze funebri certosa milano
pompe funebri europa milano
onoranze funebri marni codogno
Nebuloni Onoranze Funebri e Casa Funeraria a Milano e provincia
pompe funebri pulici carate brianza
onoranze funebri gennaro tammaro napoli
Onoranze Funebri La Pax - Braccu
Onoranze Funebri Salemme
Onoranze funebri Rossi
newsletter
rimani informato

Iscriviti alla nostra newsletter, riceverai solo informazioni utili.

Leggi la nostra Privacy Policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.