Muore a 115 anni la donna più anziana degli Usa.
Hester McCardell Ford, conosciuta come la donna più longeva degli Stati Uniti, è deceduta nella sua casa a Charlotte alla veneranda età di 115 anni. I familiari riportano sia morta pacificamente supportata dal conforto dei suoi cari o per lo meno di una parte. Si stima che la donna abbia 68 nipoti, 125 bisnipoti e 120 bis-bisnipoti.
Nata in una fattoria nel Lancaster dove raccoglieva cotone, si è sposata giovanissima con John Ford, a soli 14 anni, e già a 15 anni aveva dato luce alla prima coppia di gemelli. Ne sarebbero seguite altre 11. Lei si occupava della casa, della fattoria e dei bambini, mentre il marito lavorava nell’acciaieria locale. Ha vissuto più del doppio della vita del marito, morto nel 1963 a soli 57 anni. Non si è mai risposata e ha consacrato la sua vita alla numerosa famiglia, che la ricorda con commozione e con affetto: “Era un pilastro per la nostra famiglia e dava così tanto amore, supporto e comprensione a tutti noi. Lei era il seme da cui siamo germogliati. Dio l’ha vista appropriata per essere la nostra matriarca e ci ha benedetti con il suo carattere e con l’impegno di continuare la sua eredità”.
Hester McCardell Ford, conosciuta come la donna più longeva degli Stati Uniti, è deceduta nella sua casa a Charlotte alla veneranda età di 115 anni. I familiari riportano sia morta pacificamente supportata dal conforto dei suoi cari o per lo meno di una parte. Si stima che la donna abbia 68 nipoti, 125 bisnipoti e 120 bis-bisnipoti.
Nata in una fattoria nel Lancaster dove raccoglieva cotone, si è sposata giovanissima con John Ford, a soli 14 anni, e già a 15 anni aveva dato luce alla prima coppia di gemelli. Ne sarebbero seguite altre 11. Lei si occupava della casa, della fattoria e dei bambini, mentre il marito lavorava nell’acciaieria locale. Ha vissuto più del doppio della vita del marito, morto nel 1963 a soli 57 anni. Non si è mai risposata e ha consacrato la sua vita alla numerosa famiglia, che la ricorda con commozione e con affetto: “Era un pilastro per la nostra famiglia e dava così tanto amore, supporto e comprensione a tutti noi. Lei era il seme da cui siamo germogliati. Dio l’ha vista appropriata per essere la nostra matriarca e ci ha benedetti con il suo carattere e con l’impegno di continuare la sua eredità”.
