Perugia. Approvato il progetto per riattivare il forno crematorio del Cimitero Monumentale.
Perugia. Riattivazione del forno crematorio e lavori in partenza
La Giunta Comunale di Perugia ha approvato ufficialmente il progetto esecutivo per la riattivazione del forno crematorio presso il cimitero monumentale.
La decisione è stata formalizzata nella seduta del 16 luglio, su proposta dell’assessore Francesco Zuccherini.
L’intervento previsto riguarda la realizzazione di un nuovo manufatto esterno destinato a ospitare il nuovo scambiatore di calore.
Si tratta di un’operazione strategica, che consentirà di migliorare le future attività di manutenzione periodica, evitando problematiche analoghe a quelle che hanno causato la sospensione del servizio.
Investimento da 114mila euro per il ripristino del servizio
Il costo complessivo dei lavori è di circa 114mila euro, finanziati integralmente tramite il bilancio comunale.
Il nuovo manufatto permetterà di posizionare lo scambiatore all’esterno della struttura principale. Questo servirà arendere più agevoli e rapide le operazioni di manutenzione.
Come spiegato dall’assessore Zuccherini, questo intervento è molto atteso dalla cittadinanza. A causa di un guasto allo scambiatore, infatti, il forno crematorio è fuori servizio da diversi mesi, costringendo i cittadini a rivolgersi ad impianti di altre città.
Tempistiche e progetti futuri
I lavori saranno avviati nelle prossime settimane, con l’obiettivo di completare l’intervento entro la fine dell’estate.
La riattivazione del forno crematorio è stimata nei primi giorni di settembre 2025, restituendo così alla città un servizio essenziale.
Parallelamente, l’amministrazione comunale conferma il proprio impegno per il potenziamento delle strutture esistenti.
Il piano triennale delle opere pubbliche prevede infatti la realizzazione di un secondo forno crematorio, così da raddoppiare la capacità operativa e rispondere alla crescente domanda di servizi di cremazione.
Un passo avanti per un servizio più efficiente
Con i lavori di ripristino, il Comune punta a rendere il servizio di cremazione più affidabile ed efficiente nel tempo, evitando lunghe interruzioni e garantendo una manutenzione ordinaria più semplice e veloce.
La riapertura del forno crematorio rappresenterà un passo importante nella modernizzazione dei servizi cimiteriali cittadini, rispondendo in modo concreto alle esigenze della popolazione.
FP
Perugia. Riattivazione del forno crematorio e lavori in partenza
La Giunta Comunale di Perugia ha approvato ufficialmente il progetto esecutivo per la riattivazione del forno crematorio presso il cimitero monumentale.
La decisione è stata formalizzata nella seduta del 16 luglio, su proposta dell’assessore Francesco Zuccherini.
L’intervento previsto riguarda la realizzazione di un nuovo manufatto esterno destinato a ospitare il nuovo scambiatore di calore.
Si tratta di un’operazione strategica, che consentirà di migliorare le future attività di manutenzione periodica, evitando problematiche analoghe a quelle che hanno causato la sospensione del servizio.
Investimento da 114mila euro per il ripristino del servizio
Il costo complessivo dei lavori è di circa 114mila euro, finanziati integralmente tramite il bilancio comunale.
Il nuovo manufatto permetterà di posizionare lo scambiatore all’esterno della struttura principale. Questo servirà arendere più agevoli e rapide le operazioni di manutenzione.
Come spiegato dall’assessore Zuccherini, questo intervento è molto atteso dalla cittadinanza. A causa di un guasto allo scambiatore, infatti, il forno crematorio è fuori servizio da diversi mesi, costringendo i cittadini a rivolgersi ad impianti di altre città.
Tempistiche e progetti futuri
I lavori saranno avviati nelle prossime settimane, con l’obiettivo di completare l’intervento entro la fine dell’estate.
La riattivazione del forno crematorio è stimata nei primi giorni di settembre 2025, restituendo così alla città un servizio essenziale.
Parallelamente, l’amministrazione comunale conferma il proprio impegno per il potenziamento delle strutture esistenti.
Il piano triennale delle opere pubbliche prevede infatti la realizzazione di un secondo forno crematorio, così da raddoppiare la capacità operativa e rispondere alla crescente domanda di servizi di cremazione.
Un passo avanti per un servizio più efficiente
Con i lavori di ripristino, il Comune punta a rendere il servizio di cremazione più affidabile ed efficiente nel tempo, evitando lunghe interruzioni e garantendo una manutenzione ordinaria più semplice e veloce.
La riapertura del forno crematorio rappresenterà un passo importante nella modernizzazione dei servizi cimiteriali cittadini, rispondendo in modo concreto alle esigenze della popolazione.
FP
