Ostensione spoglie di San Francesco d’Assisi nel 2026.

Ostensione spoglie di San Francesco: nel 2026 si realizzerà un evento di straordinaria portata storica e spirituale.
Le spoglie mortali di San Francesco d’Assisi saranno esposte alla venerazione pubblica per la prima volta in maniera prolungata.
L’annuncio, dato il 4 ottobre 2025 in occasione della festa liturgica di San Francesco e del suo riconoscimento come Patrono d’Italia, apre un tempo di memoria e rinnovamento attorno alla figura del Santo.
Un’ostensione annunciata durante la festa del 4 ottobre
Nella loggia del Sacro Convento, durante le celebrazioni ufficiali del 4 ottobre, che è stato reso noto il programma dell’ostensione pubblica approvata da Papa Leone XIV tramite la Segreteria di Stato vaticana.
L’evento si inserisce nelle commemorazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco (1226-2026).
Sarà un’occasione per rivivere la testimonianza del Poverello e per unire preghiera, meditazione e devozione popolare.
Secondo il programma, le spoglie saranno esposte dal 22 febbraio al 22 marzo 2026 nella chiesa inferiore della Basilica di San Francesco, ai piedi dell’altare papale.
Il corpo sarà traslato dalla cripta, dove è custodito da secoli, per permettere ai fedeli di sostare in preghiera davanti alla reliquia in un contesto di raccoglimento e rispetto.
Significato spirituale e richiamo francescano
L’ostensione del 2026 non è concepita come un’esposizione spettacolare. ma come un invito profondo alla contemplazione del Vangelo incarnato nella vita del Santo.
Secondo i promotori, la “novità” che Francesco continua a offrire risiede nel suo stile di vita radicale, nella fraternità, nella cura del creato e nell’amore ai poveri.
Vista l’eccezionalità dell’evento e l’attesa partecipazione dei pellegrini, è stato predisposto un sistema di prenotazione gratuito e obbligatorio sul sito ufficiale del centenario (sanfrancescovive.org) in lingua italiana e inglese.
I flussi verranno regolati per evitare assembramenti, con ingressi contingentati e fasce orarie.
La venerazione potrà svolgersi in due modalità:
Percorso guidato in gruppo, con un frate che accompagna i visitatori e offre brevi meditazioni;
Percorso individuale, in silenzio, per un momento personale di raccoglimento.
Al termine del percorso di venerazione si terrà un breve rito liturgico e ogni partecipante riceverà un dono simbolico dai frati.
Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità.
Persone con disabilità motorie o visive potranno essere accompagnate secondo percorsi idonei, previa segnalazione all’atto della prenotazione.
Durante il periodo dell’ostensione, nella chiesa superiore della basilica, ogni giorno dal lunedì al sabato saranno celebrate due messe internazionali.
Inoltre, sono previste esperienze serali di venerazione comunitaria per famiglie, religiose, religiosi e fedeli.
Un evento già atteso da migliaia di fedeli
A pochi giorni dall’annuncio, sono già registrate oltre 30.000 prenotazioni da parte di pellegrini desiderosi di vivere questo momento di devozione eccezionale.
Questo entusiasmo testimonia quanto ancora oggi la figura di Francesco tocchi profondamente il cuore di tanti, suscitando un desiderio di incontro con il Divino.
Le spoglie e le ricognizioni: storia e autenticità
La tomba di San Francesco fu nascosta sotto l’altare maggiore per proteggerla da trafugamenti.
La sua riscoperta avvenne soltanto nella notte tra il 12 e 13 dicembre 1818.
Da allora furono condotte varie ricognizioni ufficiali, tra cui quelle del 1819, del 1978 (in vista del 750° anniversario), e più recentemente del 2015.
Le ricognizioni confermano con rigore l’identificazione e lo stato di conservazione delle reliquie.
Le ossa sono attualmente ospitate in una teca interna in plexiglass, inserita in una cassa di bronzo e custodita in un ambiente a atmosfera controllata per preservarle.
L’ostensione delle spoglie di San Francesco d’Assisi nel 2026 non sarà un invito a riflettere sul significato di vita donata, fraternità, cura del creato e sobrietà evangelica.
Laura Persico Pezzino
Ostensione spoglie di San Francesco: nel 2026 si realizzerà un evento di straordinaria portata storica e spirituale.
Le spoglie mortali di San Francesco d’Assisi saranno esposte alla venerazione pubblica per la prima volta in maniera prolungata.
L’annuncio, dato il 4 ottobre 2025 in occasione della festa liturgica di San Francesco e del suo riconoscimento come Patrono d’Italia, apre un tempo di memoria e rinnovamento attorno alla figura del Santo.
Un’ostensione annunciata durante la festa del 4 ottobre
Nella loggia del Sacro Convento, durante le celebrazioni ufficiali del 4 ottobre, che è stato reso noto il programma dell’ostensione pubblica approvata da Papa Leone XIV tramite la Segreteria di Stato vaticana.
L’evento si inserisce nelle commemorazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco (1226-2026).
Sarà un’occasione per rivivere la testimonianza del Poverello e per unire preghiera, meditazione e devozione popolare.
Secondo il programma, le spoglie saranno esposte dal 22 febbraio al 22 marzo 2026 nella chiesa inferiore della Basilica di San Francesco, ai piedi dell’altare papale.
Il corpo sarà traslato dalla cripta, dove è custodito da secoli, per permettere ai fedeli di sostare in preghiera davanti alla reliquia in un contesto di raccoglimento e rispetto.
Significato spirituale e richiamo francescano
L’ostensione del 2026 non è concepita come un’esposizione spettacolare. ma come un invito profondo alla contemplazione del Vangelo incarnato nella vita del Santo.
Secondo i promotori, la “novità” che Francesco continua a offrire risiede nel suo stile di vita radicale, nella fraternità, nella cura del creato e nell’amore ai poveri.
Vista l’eccezionalità dell’evento e l’attesa partecipazione dei pellegrini, è stato predisposto un sistema di prenotazione gratuito e obbligatorio sul sito ufficiale del centenario (sanfrancescovive.org) in lingua italiana e inglese.
I flussi verranno regolati per evitare assembramenti, con ingressi contingentati e fasce orarie.
La venerazione potrà svolgersi in due modalità:
Percorso guidato in gruppo, con un frate che accompagna i visitatori e offre brevi meditazioni;
Percorso individuale, in silenzio, per un momento personale di raccoglimento.
Al termine del percorso di venerazione si terrà un breve rito liturgico e ogni partecipante riceverà un dono simbolico dai frati.
Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità.
Persone con disabilità motorie o visive potranno essere accompagnate secondo percorsi idonei, previa segnalazione all’atto della prenotazione.
Durante il periodo dell’ostensione, nella chiesa superiore della basilica, ogni giorno dal lunedì al sabato saranno celebrate due messe internazionali.
Inoltre, sono previste esperienze serali di venerazione comunitaria per famiglie, religiose, religiosi e fedeli.
Un evento già atteso da migliaia di fedeli
A pochi giorni dall’annuncio, sono già registrate oltre 30.000 prenotazioni da parte di pellegrini desiderosi di vivere questo momento di devozione eccezionale.
Questo entusiasmo testimonia quanto ancora oggi la figura di Francesco tocchi profondamente il cuore di tanti, suscitando un desiderio di incontro con il Divino.
Le spoglie e le ricognizioni: storia e autenticità
La tomba di San Francesco fu nascosta sotto l’altare maggiore per proteggerla da trafugamenti.
La sua riscoperta avvenne soltanto nella notte tra il 12 e 13 dicembre 1818.
Da allora furono condotte varie ricognizioni ufficiali, tra cui quelle del 1819, del 1978 (in vista del 750° anniversario), e più recentemente del 2015.
Le ricognizioni confermano con rigore l’identificazione e lo stato di conservazione delle reliquie.
Le ossa sono attualmente ospitate in una teca interna in plexiglass, inserita in una cassa di bronzo e custodita in un ambiente a atmosfera controllata per preservarle.
L’ostensione delle spoglie di San Francesco d’Assisi nel 2026 non sarà un invito a riflettere sul significato di vita donata, fraternità, cura del creato e sobrietà evangelica.
Laura Persico Pezzino



















































































