A Viterbo prende forma la nuova Sala del Commiato.

A Viterbo prende forma la nuova Sala del Commiato: entro il 2026 un luogo moderno per riti laici e cerimonie di addio
Dopo anni di attese e promesse, la sala del commiato al cimitero di San Lazzaro a Viterbo sta finalmente diventando realtà. Si tratta di uno degli interventi simbolo dell’amministrazione Frontini, che oggi vede muovere i passi concreti verso la realizzazione di uno spazio pubblico dedicato ai riti laici e alle cerimonie di addio.
Un progetto atteso da anni
L’idea di creare una sala del commiato a Viterbo non è nuova: comparsa per la prima volta nel piano triennale delle opere pubbliche ai tempi dell’amministrazione Michelini e successivamente ripresa dall’amministrazione Arena, non aveva però mai superato la fase progettuale a causa della mancanza di risorse.
Oggi, invece, il progetto entra nella sua fase decisiva.
L’amministrazione comunale punta ad arrivare alla gara d’appalto entro la fine del 2025, con l’obiettivo di consegnare i lavori entro il 2026.
Finanziamento e caratteristiche della nuova struttura
L’opera sarà realizzata grazie a un mutuo da 600 mila euro con la Cassa Depositi e Prestiti. Una scelta che dimostra la volontà di dotare la città di un luogo pubblico dedicato alla commemorazione e all’accompagnamento nel momento dell’ultimo saluto.
Come spiegato dall’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Floris, la sala potrà accogliere circa 60 persone e sarà caratterizzata da linee architettoniche moderne e sobrie, ripensate rispetto al progetto originario. Anche la collocazione all’interno del cimitero è stata modificata per garantire maggiore armonia e funzionalità.
Una risposta a un bisogno sentito dalla comunità
La realizzazione della sala del commiato colma un vuoto che cittadini e associazioni segnalano da tempo. A sottolinearlo è anche Linda Natalini, presidente della Socrem, che evidenzia come il nuovo stanziamento confermi la concreta volontà politica:
“Per anni si è parlato di questa sala senza risultati. Ora, con i fondi inseriti nel bilancio, possiamo dire che dalle parole si è passati ai fatti.”
Perché una sala del commiato è importante
La sala del commiato rappresenta un servizio fondamentale per chi sceglie riti laici o desidera una cerimonia più personalizzata e raccolta. Questo spazio:
- Offre una valida alternativa alle tradizionali cerimonie religiose
- Garantisce privacy e dignità nel saluto ai propri cari
- Risponde alle esigenze di una comunità sempre più attenta alla libertà di scelta nella gestione dell’ultimo addio
L’avvio dei lavori per la sala del commiato al cimitero di San Lazzaro segna una svolta importante per Viterbo. Si tratta di un intervento che guarda al futuro, alle nuove sensibilità e alla necessità di spazi più inclusivi e rispettosi di ogni scelta personale.
Un progetto destinato a lasciare il segno e a offrire un servizio atteso da molto tempo dalla cittadinanza.
A Viterbo prende forma la nuova Sala del Commiato: entro il 2026 un luogo moderno per riti laici e cerimonie di addio
Dopo anni di attese e promesse, la sala del commiato al cimitero di San Lazzaro a Viterbo sta finalmente diventando realtà. Si tratta di uno degli interventi simbolo dell’amministrazione Frontini, che oggi vede muovere i passi concreti verso la realizzazione di uno spazio pubblico dedicato ai riti laici e alle cerimonie di addio.
Un progetto atteso da anni
L’idea di creare una sala del commiato a Viterbo non è nuova: comparsa per la prima volta nel piano triennale delle opere pubbliche ai tempi dell’amministrazione Michelini e successivamente ripresa dall’amministrazione Arena, non aveva però mai superato la fase progettuale a causa della mancanza di risorse.
Oggi, invece, il progetto entra nella sua fase decisiva.
L’amministrazione comunale punta ad arrivare alla gara d’appalto entro la fine del 2025, con l’obiettivo di consegnare i lavori entro il 2026.
Finanziamento e caratteristiche della nuova struttura
L’opera sarà realizzata grazie a un mutuo da 600 mila euro con la Cassa Depositi e Prestiti. Una scelta che dimostra la volontà di dotare la città di un luogo pubblico dedicato alla commemorazione e all’accompagnamento nel momento dell’ultimo saluto.
Come spiegato dall’assessore ai Lavori Pubblici, Stefano Floris, la sala potrà accogliere circa 60 persone e sarà caratterizzata da linee architettoniche moderne e sobrie, ripensate rispetto al progetto originario. Anche la collocazione all’interno del cimitero è stata modificata per garantire maggiore armonia e funzionalità.
Una risposta a un bisogno sentito dalla comunità
La realizzazione della sala del commiato colma un vuoto che cittadini e associazioni segnalano da tempo. A sottolinearlo è anche Linda Natalini, presidente della Socrem, che evidenzia come il nuovo stanziamento confermi la concreta volontà politica:
“Per anni si è parlato di questa sala senza risultati. Ora, con i fondi inseriti nel bilancio, possiamo dire che dalle parole si è passati ai fatti.”
Perché una sala del commiato è importante
La sala del commiato rappresenta un servizio fondamentale per chi sceglie riti laici o desidera una cerimonia più personalizzata e raccolta. Questo spazio:
- Offre una valida alternativa alle tradizionali cerimonie religiose
- Garantisce privacy e dignità nel saluto ai propri cari
- Risponde alle esigenze di una comunità sempre più attenta alla libertà di scelta nella gestione dell’ultimo addio
L’avvio dei lavori per la sala del commiato al cimitero di San Lazzaro segna una svolta importante per Viterbo. Si tratta di un intervento che guarda al futuro, alle nuove sensibilità e alla necessità di spazi più inclusivi e rispettosi di ogni scelta personale.
Un progetto destinato a lasciare il segno e a offrire un servizio atteso da molto tempo dalla cittadinanza.


















































































