La tomba di Papa Francesco: le prime immagini e migliaia di fedeli in coda per rendergli omaggio.

Una rosa bianca accompagna l’omaggio dei fedeli
Una rosa bianca e la luce che illumina la croce: sono questi i simboli semplici e profondi che accompagnano la tomba di Papa Francesco.
Le prime immagini ufficiali sono state diffuse dalla sala stampa della Santa Sede, mostrando un luogo di raccoglimento carico di spiritualità e amore.
La tomba si trova nella Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, uno dei luoghi più cari al Pontefice argentino.
La tomba di Papa Francesco: l’omaggio dei fedeli
Domenica mattina, alle ore 7, i fedeli hanno potuto iniziare il loro personale omaggio a Papa Francesco.
Un flusso ininterrotto di persone, provenienti da tutto il mondo, ha reso omaggio a Papa Bergoglio. Colui che ha saputo portare la Chiesa più vicina agli ultimi, ai poveri, ai migranti, ai dimenticati.
Le rose bianche, fiore prediletto di Santa Teresa di Lisieux — che Papa Francesco amava profondamente — adornano la sua tomba come segno di purezza, amore e semplicità.
Un cammino terreno di misericordia
Con la sepoltura nella Basilica di Santa Maria Maggiore si chiude il cammino terreno di Jorge Mario Bergoglio, un papa che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa cattolica.
Il suo pontificato è stato caratterizzato da un’attenzione costante agli emarginati. Migranti, poveri, ammalati hanno sempre trovato in lui una voce, una carezza, una speranza.
Papa Francesco ha incarnato il messaggio evangelico con gesti concreti, portando avanti una Chiesa povera per i poveri, aperta all’accoglienza e al dialogo senza preclusione.
Il simbolismo della rosa bianca
La presenza delle rose bianche alla sua tomba non è casuale.
Santa Teresa di Lisieux, conosciuta anche come “Santa Teresina”, è sempre stata per Bergoglio una guida spirituale.
Più volte il Papa aveva confidato di affidarsi alla sua intercessione nei momenti difficili, vedendo nelle rose bianche un segno del suo aiuto celeste.
Anche in morte, questo legame viene rinnovato attraverso il linguaggio silenzioso dei fiori.
Un’eredità che non si spegne
La tomba di Papa Francesco non è solo un luogo di memoria, ma un invito a proseguire il suo esempio di fede vissuta nell’umiltà e nella carità.
Il suo messaggio di amore universale, di apertura e di misericordia continuerà a vivere nel cuore dei credenti e di tutti coloro che hanno trovato conforto nella sua parola.
Laura Persico Pezzino
Una rosa bianca accompagna l’omaggio dei fedeli
Una rosa bianca e la luce che illumina la croce: sono questi i simboli semplici e profondi che accompagnano la tomba di Papa Francesco.
Le prime immagini ufficiali sono state diffuse dalla sala stampa della Santa Sede, mostrando un luogo di raccoglimento carico di spiritualità e amore.
La tomba si trova nella Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, uno dei luoghi più cari al Pontefice argentino.
La tomba di Papa Francesco: l’omaggio dei fedeli
Domenica mattina, alle ore 7, i fedeli hanno potuto iniziare il loro personale omaggio a Papa Francesco.
Un flusso ininterrotto di persone, provenienti da tutto il mondo, ha reso omaggio a Papa Bergoglio. Colui che ha saputo portare la Chiesa più vicina agli ultimi, ai poveri, ai migranti, ai dimenticati.
Le rose bianche, fiore prediletto di Santa Teresa di Lisieux — che Papa Francesco amava profondamente — adornano la sua tomba come segno di purezza, amore e semplicità.
Un cammino terreno di misericordia
Con la sepoltura nella Basilica di Santa Maria Maggiore si chiude il cammino terreno di Jorge Mario Bergoglio, un papa che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa cattolica.
Il suo pontificato è stato caratterizzato da un’attenzione costante agli emarginati. Migranti, poveri, ammalati hanno sempre trovato in lui una voce, una carezza, una speranza.
Papa Francesco ha incarnato il messaggio evangelico con gesti concreti, portando avanti una Chiesa povera per i poveri, aperta all’accoglienza e al dialogo senza preclusione.
Il simbolismo della rosa bianca
La presenza delle rose bianche alla sua tomba non è casuale.
Santa Teresa di Lisieux, conosciuta anche come “Santa Teresina”, è sempre stata per Bergoglio una guida spirituale.
Più volte il Papa aveva confidato di affidarsi alla sua intercessione nei momenti difficili, vedendo nelle rose bianche un segno del suo aiuto celeste.
Anche in morte, questo legame viene rinnovato attraverso il linguaggio silenzioso dei fiori.
Un’eredità che non si spegne
La tomba di Papa Francesco non è solo un luogo di memoria, ma un invito a proseguire il suo esempio di fede vissuta nell’umiltà e nella carità.
Il suo messaggio di amore universale, di apertura e di misericordia continuerà a vivere nel cuore dei credenti e di tutti coloro che hanno trovato conforto nella sua parola.
Laura Persico Pezzino