È morto Luis Bacalov, premio Oscar per “Il postino”.
Addio al compositore Luis Bacalov, premio Oscar nel ’95 per la colonna sonora de “Il postino”. Malato da tempo, Bacalov è morto a Roma a 84 anni. Ne dà notizia il figlio Daniel. Originale, appassionato, curioso ed eclettico, Luis Bacalov è stato un grande musicista, compositore e direttore d’orchestra, un personaggio fondamentale del panorama musicale del nostro Paese dagli anni Sessanta in poi. È stato protagonista essenziale del rinnovamento della canzone italiana, passato attraverso tre diverse anime: quella del “beat” e della nuova canzone pop, rappresentata da personaggi come Rita Pavone e Gianni Morandi, quella della canzone d’autore, con Umberto Bindi, ma soprattutto attraverso la lunga e fruttuosa collaborazione con Sergio Endrigo, quella del rock e del progressive italiano. Bacalov portava con sé la sua anima argentina, l’eredità del tango, la tradizione classica che aveva studiato a fondo e la innestava in un rinnovamento del quale fu uno dei motori essenziali.
Addio al compositore Luis Bacalov, premio Oscar nel ’95 per la colonna sonora de “Il postino”. Malato da tempo, Bacalov è morto a Roma a 84 anni. Ne dà notizia il figlio Daniel. Originale, appassionato, curioso ed eclettico, Luis Bacalov è stato un grande musicista, compositore e direttore d’orchestra, un personaggio fondamentale del panorama musicale del nostro Paese dagli anni Sessanta in poi. È stato protagonista essenziale del rinnovamento della canzone italiana, passato attraverso tre diverse anime: quella del “beat” e della nuova canzone pop, rappresentata da personaggi come Rita Pavone e Gianni Morandi, quella della canzone d’autore, con Umberto Bindi, ma soprattutto attraverso la lunga e fruttuosa collaborazione con Sergio Endrigo, quella del rock e del progressive italiano. Bacalov portava con sé la sua anima argentina, l’eredità del tango, la tradizione classica che aveva studiato a fondo e la innestava in un rinnovamento del quale fu uno dei motori essenziali.