Testamento biologico e cure condivise: a Modena un incontro per scegliere consapevolmente il proprio fine-vita.

Testamento biologico: un incontro per informarsi e scegliere consapevolmente
Martedì 13 maggio a Modena si terrà un appuntamento di grande valore umano e sociale.
La Fondazione ANT, nell’ambito della rassegna “Insieme ad ANT: Conversazioni con l’esperto”, organizza un incontro dedicato al Testamento Biologico e alla Pianificazione Condivisa delle Cure.
Due strumenti fondamentali per la tutela della dignità e della volontà personale, che permettono di decidere in anticipo le proprie scelte sanitarie, anche in previsione di una futura incapacità di esprimerle.
Testamento biologico: il valore della scelta condivisa
Il Testamento Biologico (Disposizioni Anticipate di Trattamento – DAT) e la Pianificazione Condivisa delle Cure sono strumenti previsti dalla Legge 219/2017.
Consentono a ogni cittadino di dichiarare le proprie volontà su trattamenti sanitari e le relative modalità di cura nel fine-vita.
In un’ottica di pieno rispetto dell’autodeterminazione del paziente, questi strumenti rafforzano la libertà di scelta e il diritto a essere protagonisti delle decisioni riguardanti la propria salute.
Informarsi correttamente su questi temi è essenziale per esercitare un diritto ancora troppo spesso poco conosciuto.
Relatori esperti per un tema delicato
L’incontro sarà guidato da professionisti che affronteranno il tema da prospettive complementari.
La notaia Anna Laura Bonafini illustrerà il quadro normativo delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), spiegando come redigere correttamente un Testamento Biologico e quali tutele offre.
Il dottor Giuseppe Gambino, medico palliativista, offrirà invece una preziosa riflessione clinica e umana sulle scelte di fine vita, aiutando a comprendere l’importanza di una pianificazione consapevole delle cure.
La moderazione sarà a cura della dottoressa Silvia Ciresa, coordinatrice del Dipartimento nazionale Fundraising – Innovazione e sviluppo di Fondazione ANT.
Perché partecipare: l’importanza di una scelta informata
Il Testamento Biologico e la Pianificazione Condivisa delle Cure non sono solo strumenti legali.
Sono atti di responsabilità verso sé stessi e verso i propri cari.
Partecipare a questo incontro significa prendersi il tempo di conoscere a fondo i propri diritti, capire come esercitarli e riflettere sul valore delle proprie scelte sanitarie.
Un’informazione corretta è il primo passo per difendere la propria autonomia, anche nei momenti più fragili della vita.
Modalità di partecipazione
La partecipazione all’incontro è gratuita, ma la registrazione è consigliata.
È possibile iscriversi inviando una email a delegazione.modena@ant.it oppure telefonando al numero 059.238181.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per approfondire il tema del testamento biologico e delle cure condivise, grazie alla presenza di esperti di altissimo livello.
Laura Persico Pezzino
Testamento biologico: un incontro per informarsi e scegliere consapevolmente
Martedì 13 maggio a Modena si terrà un appuntamento di grande valore umano e sociale.
La Fondazione ANT, nell’ambito della rassegna “Insieme ad ANT: Conversazioni con l’esperto”, organizza un incontro dedicato al Testamento Biologico e alla Pianificazione Condivisa delle Cure.
Due strumenti fondamentali per la tutela della dignità e della volontà personale, che permettono di decidere in anticipo le proprie scelte sanitarie, anche in previsione di una futura incapacità di esprimerle.
Testamento biologico: il valore della scelta condivisa
Il Testamento Biologico (Disposizioni Anticipate di Trattamento – DAT) e la Pianificazione Condivisa delle Cure sono strumenti previsti dalla Legge 219/2017.
Consentono a ogni cittadino di dichiarare le proprie volontà su trattamenti sanitari e le relative modalità di cura nel fine-vita.
In un’ottica di pieno rispetto dell’autodeterminazione del paziente, questi strumenti rafforzano la libertà di scelta e il diritto a essere protagonisti delle decisioni riguardanti la propria salute.
Informarsi correttamente su questi temi è essenziale per esercitare un diritto ancora troppo spesso poco conosciuto.
Relatori esperti per un tema delicato
L’incontro sarà guidato da professionisti che affronteranno il tema da prospettive complementari.
La notaia Anna Laura Bonafini illustrerà il quadro normativo delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT), spiegando come redigere correttamente un Testamento Biologico e quali tutele offre.
Il dottor Giuseppe Gambino, medico palliativista, offrirà invece una preziosa riflessione clinica e umana sulle scelte di fine vita, aiutando a comprendere l’importanza di una pianificazione consapevole delle cure.
La moderazione sarà a cura della dottoressa Silvia Ciresa, coordinatrice del Dipartimento nazionale Fundraising – Innovazione e sviluppo di Fondazione ANT.
Perché partecipare: l’importanza di una scelta informata
Il Testamento Biologico e la Pianificazione Condivisa delle Cure non sono solo strumenti legali.
Sono atti di responsabilità verso sé stessi e verso i propri cari.
Partecipare a questo incontro significa prendersi il tempo di conoscere a fondo i propri diritti, capire come esercitarli e riflettere sul valore delle proprie scelte sanitarie.
Un’informazione corretta è il primo passo per difendere la propria autonomia, anche nei momenti più fragili della vita.
Modalità di partecipazione
La partecipazione all’incontro è gratuita, ma la registrazione è consigliata.
È possibile iscriversi inviando una email a delegazione.modena@ant.it oppure telefonando al numero 059.238181.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per approfondire il tema del testamento biologico e delle cure condivise, grazie alla presenza di esperti di altissimo livello.
Laura Persico Pezzino