Viterbo. Al via la realizzazione della sala del commiato al cimitero.

Viterbo: al via la realizzazione della sala del commiato al cimitero, un’opera attesa da anni
La città si prepara ad accogliere una nuova e importante infrastruttura: la sala del commiato presso il cimitero comunale.
Un progetto che l’amministrazione guidata dalla sindaca Chiara Frontini considera strategico e prioritario, inserito tra gli interventi da realizzare a breve termine per migliorare la qualità dei servizi cimiteriali e rispondere alle crescenti esigenze del territorio.
Un passo avanti decisivo
Con la delibera n. 267 del 7 agosto 2025, il Comune ha approvato il documento di indirizzo alla progettazione, segnando un importante avanzamento burocratico verso la realizzazione dell’opera.
La nuova sala del commiato rientra in un piano più ampio che prevede, nel breve periodo, anche l’esternalizzazione della custodia dei cimiteri e il potenziamento dell’efficienza gestionale.
Sul medio-lungo termine, l’amministrazione ha in programma la costruzione di nuovi loculi nei diversi cimiteri comunali e l’eventuale installazione di un secondo forno crematorio, per far fronte all’aumento della domanda di cremazione.
Le parole della sindaca e degli assessori
«Si tratta di un altro impegno preso con i cittadini e che stiamo mantenendo – sottolinea Chiara Frontini. Con l’Associazione per la cremazione guidata da Linda Natalini ci eravamo impegnati a consegnare ai cittadini una sala del commiato entro il termine della nostra prima consiliatura e stiamo procedendo a passi spediti».
L’assessore ai servizi cimiteriali Stefano Floris evidenzia come l’opera fosse attesa da tempo e inserita nel programma elettorale:
«Si tratta di una promessa che manterremo. Arriveremo rapidamente a un livello di progettazione tale da permettere l’attivazione della gara d’appalto. Il Comune di Viterbo potrà così dotarsi di una struttura moderna e funzionale, capace di ospitare i feretri per brevi periodi ed esporli per la celebrazione di riti funebri e commemorazioni».
Anche l’assessore alle risorse finanziarie Elena Angiani sottolinea il valore sociale dell’iniziativa:
«È un segno di civiltà. Abbiamo il dovere di rispettare e accogliere la sensibilità delle persone, soprattutto in momenti delicati come l’ultimo saluto a un familiare. Stiamo valutando la fonte di finanziamento per poter completare l’opera entro la fine del mandato».
Una struttura al servizio della comunità
La futura sala del commiato di Viterbo offrirà ai cittadini uno spazio dignitoso, pensato per accogliere cerimonie di addio sia laiche che religiose.
La possibilità di ospitare il feretro in un ambiente dedicato e rispettoso, in attesa del funerale o della cremazione, risponde a una richiesta molto sentita dalla comunità locale e dagli operatori del settore funebre.
Con l’avvio di questo progetto, Viterbo si allinea a molte altre città italiane che negli ultimi anni hanno scelto di investire in strutture di questo tipo, riconoscendo la loro importanza culturale e sociale.
Viterbo: al via la realizzazione della sala del commiato al cimitero, un’opera attesa da anni
La città si prepara ad accogliere una nuova e importante infrastruttura: la sala del commiato presso il cimitero comunale.
Un progetto che l’amministrazione guidata dalla sindaca Chiara Frontini considera strategico e prioritario, inserito tra gli interventi da realizzare a breve termine per migliorare la qualità dei servizi cimiteriali e rispondere alle crescenti esigenze del territorio.
Un passo avanti decisivo
Con la delibera n. 267 del 7 agosto 2025, il Comune ha approvato il documento di indirizzo alla progettazione, segnando un importante avanzamento burocratico verso la realizzazione dell’opera.
La nuova sala del commiato rientra in un piano più ampio che prevede, nel breve periodo, anche l’esternalizzazione della custodia dei cimiteri e il potenziamento dell’efficienza gestionale.
Sul medio-lungo termine, l’amministrazione ha in programma la costruzione di nuovi loculi nei diversi cimiteri comunali e l’eventuale installazione di un secondo forno crematorio, per far fronte all’aumento della domanda di cremazione.
Le parole della sindaca e degli assessori
«Si tratta di un altro impegno preso con i cittadini e che stiamo mantenendo – sottolinea Chiara Frontini. Con l’Associazione per la cremazione guidata da Linda Natalini ci eravamo impegnati a consegnare ai cittadini una sala del commiato entro il termine della nostra prima consiliatura e stiamo procedendo a passi spediti».
L’assessore ai servizi cimiteriali Stefano Floris evidenzia come l’opera fosse attesa da tempo e inserita nel programma elettorale:
«Si tratta di una promessa che manterremo. Arriveremo rapidamente a un livello di progettazione tale da permettere l’attivazione della gara d’appalto. Il Comune di Viterbo potrà così dotarsi di una struttura moderna e funzionale, capace di ospitare i feretri per brevi periodi ed esporli per la celebrazione di riti funebri e commemorazioni».
Anche l’assessore alle risorse finanziarie Elena Angiani sottolinea il valore sociale dell’iniziativa:
«È un segno di civiltà. Abbiamo il dovere di rispettare e accogliere la sensibilità delle persone, soprattutto in momenti delicati come l’ultimo saluto a un familiare. Stiamo valutando la fonte di finanziamento per poter completare l’opera entro la fine del mandato».
Una struttura al servizio della comunità
La futura sala del commiato di Viterbo offrirà ai cittadini uno spazio dignitoso, pensato per accogliere cerimonie di addio sia laiche che religiose.
La possibilità di ospitare il feretro in un ambiente dedicato e rispettoso, in attesa del funerale o della cremazione, risponde a una richiesta molto sentita dalla comunità locale e dagli operatori del settore funebre.
Con l’avvio di questo progetto, Viterbo si allinea a molte altre città italiane che negli ultimi anni hanno scelto di investire in strutture di questo tipo, riconoscendo la loro importanza culturale e sociale.



















































































