13 maggio 2019. Muore Doris Day, la voce e il volto di “Che sarà, sarà”.

Doris Day nasce il 3 aprile 1922 a Cincinnati, in Ohio, con il nome di Doris Mary Ann Kappelhoff.
Cresce in una famiglia di origini tedesche e si appassiona presto alla danza e alla musica.
Un grave incidente in giovane età interrompe i suoi sogni di diventare ballerina, ma apre la strada a una nuova passione: il canto.
La sua voce calda e limpida conquista subito il pubblico, portandola a esibirsi alla radio e nei locali.
Doris Day, il volto solare di Hollywood
Negli anni Quaranta e Cinquanta, Doris Day diventa una delle cantanti e attrici più amate d’America.
Il suo sorriso radioso e la sua voce inconfondibile la trasformano in un simbolo di ottimismo e freschezza.
Interpreta numerosi film di successo, come Calamity Jane, Pillow Talk e L’uomo che sapeva troppo di Alfred Hitchcock.
Proprio in quest’ultimo canta Que sera, sera (Whatever will be, will be), destinata a diventare una delle canzoni più iconiche della sua carriera.
Con il suo talento naturale riesce a conquistare il cuore di milioni di spettatori, incarnando un ideale di grazia e semplicità che ancora oggi rimane vivo.
Una vita lontana dai riflettori
Negli anni Sessanta, Doris Day sceglie gradualmente di allontanarsi dalle scene.
Si dedica alla sua grande passione per gli animali, fondando la Doris Day Animal Foundation, impegnata nella tutela dei diritti degli animali.
La sua vita privata, segnata da matrimoni difficili e perdite dolorose, contrasta spesso con l’immagine spensierata che il pubblico ha di lei.
L’addio a una leggenda
Doris Day muore il 13 maggio 2019 nella sua casa di Carmel Valley, in California, all’età di 97 anni.
Le sue ceneri vengono disperse, secondo il suo desiderio, senza funerali o cerimonie pubbliche.
La sua voce però continua a risuonare, dolce e senza tempo.
Come cantava nella sua canzone più famosa Que sera, sera che potrai riascoltare qui:
“Whatever will be, will be”
“Qualunque cosa sarà, sarà”
LPP
Doris Day nasce il 3 aprile 1922 a Cincinnati, in Ohio, con il nome di Doris Mary Ann Kappelhoff.
Cresce in una famiglia di origini tedesche e si appassiona presto alla danza e alla musica.
Un grave incidente in giovane età interrompe i suoi sogni di diventare ballerina, ma apre la strada a una nuova passione: il canto.
La sua voce calda e limpida conquista subito il pubblico, portandola a esibirsi alla radio e nei locali.
Doris Day, il volto solare di Hollywood
Negli anni Quaranta e Cinquanta, Doris Day diventa una delle cantanti e attrici più amate d’America.
Il suo sorriso radioso e la sua voce inconfondibile la trasformano in un simbolo di ottimismo e freschezza.
Interpreta numerosi film di successo, come Calamity Jane, Pillow Talk e L’uomo che sapeva troppo di Alfred Hitchcock.
Proprio in quest’ultimo canta Que sera, sera (Whatever will be, will be), destinata a diventare una delle canzoni più iconiche della sua carriera.
Con il suo talento naturale riesce a conquistare il cuore di milioni di spettatori, incarnando un ideale di grazia e semplicità che ancora oggi rimane vivo.
Una vita lontana dai riflettori
Negli anni Sessanta, Doris Day sceglie gradualmente di allontanarsi dalle scene.
Si dedica alla sua grande passione per gli animali, fondando la Doris Day Animal Foundation, impegnata nella tutela dei diritti degli animali.
La sua vita privata, segnata da matrimoni difficili e perdite dolorose, contrasta spesso con l’immagine spensierata che il pubblico ha di lei.
L’addio a una leggenda
Doris Day muore il 13 maggio 2019 nella sua casa di Carmel Valley, in California, all’età di 97 anni.
Le sue ceneri vengono disperse, secondo il suo desiderio, senza funerali o cerimonie pubbliche.
La sua voce però continua a risuonare, dolce e senza tempo.
Come cantava nella sua canzone più famosa Que sera, sera che potrai riascoltare qui:
“Whatever will be, will be”
“Qualunque cosa sarà, sarà”
LPP