24 maggio 2023. Muore Tina Turner, voce potente e anima indomabile.

Tina Turner non è solo una cantante.
È un’icona.
Una donna che attraversa decenni di musica, dolore e rinascita con la forza di un uragano e l’energia di una dea del rock.
Il 24 maggio 2023, il mondo perde la sua voce più graffiante.
Ma non perde il suo scintillio di stella.
Tina Turner nasce come Anna Mae Bullock il 26 novembre 1939, in una piccola cittadina del Tennessee.
Cresce in un’America difficile, segnata dal razzismo e dalla povertà.
Ma ha qualcosa che brucia dentro: la musica.
Quando sale su un palco, tutto cambia.
Esplode.
Inizia come corista, ma il destino la vuole protagonista.
Tina Turner e il coraggio di rinascere
Diventa famosa accanto al marito Ike Turner, ma dietro le luci del successo si nasconde una relazione violenta e tossica.
Quando, dopo anni di violenze subite, trova la forza di lasciarlo molti pensano che la sua carriera sia finita.
Si sbagliano.
Tina Turner si rialza e ricomincia da capo.
Negli anni ’80 torna sulle scene con una potenza ancora più grande.
Con Private Dancer conquista il mondo.
La sua voce ruvida, il suo stile inconfondibile, le gambe che sembrano scolpire il ritmo stesso: tutto in lei diventa leggenda.
Canta What’s Love Got to Do with It, The Best, We Don’t Need Another Hero.
Non interpreta solo canzoni.
Le vive.
E chi l’ascolta, lo sente.
Nel tempo diventa anche attrice, autrice e simbolo di emancipazione.
Conquista premi, onorificenze e il rispetto di generazioni intere.
Si trasferisce in Svizzera, dove vive gli ultimi anni con serenità, lontano dal clamore, ma mai dimenticata.
L’ultimo saluto
Tina Turner muore il 24 maggio 2023 nella sua casa a Küsnacht, vicino a Zurigo, dopo una lunga malattia.
Aveva 83 anni.
Il funerale si svolge in forma privata, secondo il suo desiderio.
Non esiste un epitaffio pubblico né una tomba visitabile.
Ma il mondo intero la saluta, ancora una volta, con applausi.
Perché Tina Turner non appartiene solo a una generazione.
È la voce del riscatto.
È la forza che canta.
E continua a farlo, ogni volta che sentiamo un battito più forte del cuore.
Riascoltiamo ancora una volta la sua voce unica, anzi… Semplicemente… The Best!
LPP
Tina Turner non è solo una cantante.
È un’icona.
Una donna che attraversa decenni di musica, dolore e rinascita con la forza di un uragano e l’energia di una dea del rock.
Il 24 maggio 2023, il mondo perde la sua voce più graffiante.
Ma non perde il suo scintillio di stella.
Tina Turner nasce come Anna Mae Bullock il 26 novembre 1939, in una piccola cittadina del Tennessee.
Cresce in un’America difficile, segnata dal razzismo e dalla povertà.
Ma ha qualcosa che brucia dentro: la musica.
Quando sale su un palco, tutto cambia.
Esplode.
Inizia come corista, ma il destino la vuole protagonista.
Tina Turner e il coraggio di rinascere
Diventa famosa accanto al marito Ike Turner, ma dietro le luci del successo si nasconde una relazione violenta e tossica.
Quando, dopo anni di violenze subite, trova la forza di lasciarlo molti pensano che la sua carriera sia finita.
Si sbagliano.
Tina Turner si rialza e ricomincia da capo.
Negli anni ’80 torna sulle scene con una potenza ancora più grande.
Con Private Dancer conquista il mondo.
La sua voce ruvida, il suo stile inconfondibile, le gambe che sembrano scolpire il ritmo stesso: tutto in lei diventa leggenda.
Canta What’s Love Got to Do with It, The Best, We Don’t Need Another Hero.
Non interpreta solo canzoni.
Le vive.
E chi l’ascolta, lo sente.
Nel tempo diventa anche attrice, autrice e simbolo di emancipazione.
Conquista premi, onorificenze e il rispetto di generazioni intere.
Si trasferisce in Svizzera, dove vive gli ultimi anni con serenità, lontano dal clamore, ma mai dimenticata.
L’ultimo saluto
Tina Turner muore il 24 maggio 2023 nella sua casa a Küsnacht, vicino a Zurigo, dopo una lunga malattia.
Aveva 83 anni.
Il funerale si svolge in forma privata, secondo il suo desiderio.
Non esiste un epitaffio pubblico né una tomba visitabile.
Ma il mondo intero la saluta, ancora una volta, con applausi.
Perché Tina Turner non appartiene solo a una generazione.
È la voce del riscatto.
È la forza che canta.
E continua a farlo, ogni volta che sentiamo un battito più forte del cuore.
Riascoltiamo ancora una volta la sua voce unica, anzi… Semplicemente… The Best!
LPP