3 novembre 1996. Muore Marguerite Duras, autrice de “L’amante”.

Una vita tra due mondi
Marguerite Duras nasce il 4 aprile 1914 a Gia Định, nell’allora Indocina francese, oggi Vietnam. L’infanzia trascorsa tra risaie e silenzi tropicali lascia in lei un’impronta profonda: la luce e la distanza dell’Asia diventano paesaggio interiore, matrice di memoria e di scrittura.
Quando perde il padre, la madre si dedica con ostinazione a un progetto agricolo fallimentare. Da quell’esperienza nascono la consapevolezza della povertà, della resistenza e dell’amore irrisolto che attraverseranno tutta la sua opera.
Dalla parola scritta al cinema
Trasferitasi a Parigi, Duras studia diritto e inizia a lavorare come segretaria al Ministero delle Colonie, ma la vocazione letteraria si impone presto. Negli anni Quaranta pubblica Les impudents e si unisce alla Resistenza durante l’occupazione tedesca.
La scrittura diventa la sua forma di sopravvivenza e di ribellione: un linguaggio asciutto, spezzato, che riflette l’impossibilità di dire tutto.
Negli anni Sessanta e Settanta si avvicina al cinema, firmando sceneggiature e regie di grande intensità come Hiroshima mon amour (1959), diretto da Alain Resnais, e India Song (1975), che porta in immagini la malinconia e l’erotismo della sua prosa.
Il mito de “L’amante”
Nel 1984, con L’amante, vince il Premio Goncourt e ottiene fama mondiale. Nel romanzo, che intreccia autobiografia e finzione, racconta la relazione adolescenziale con un giovane cinese vissuta nell’Indocina coloniale.
Non è solo una storia d’amore, ma una meditazione sull’identità, la memoria e la distanza: Duras scrive come se la parola fosse l’unico modo per sopravvivere al passato.
L’ultimo silenzio
Negli ultimi anni vive tra Parigi e Trouville-sur-Mer, affaticata dalla malattia e dall’alcol, ma continua a scrivere e dirigere.
Muore il 3 novembre 1996, a 81 anni, nella sua casa di Parigi.
I funerali si tengono in forma privata al cimitero di Montparnasse, dove riposa tra le voci più intense della letteratura francese del Novecento.
Una vita tra due mondi
Marguerite Duras nasce il 4 aprile 1914 a Gia Định, nell’allora Indocina francese, oggi Vietnam. L’infanzia trascorsa tra risaie e silenzi tropicali lascia in lei un’impronta profonda: la luce e la distanza dell’Asia diventano paesaggio interiore, matrice di memoria e di scrittura.
Quando perde il padre, la madre si dedica con ostinazione a un progetto agricolo fallimentare. Da quell’esperienza nascono la consapevolezza della povertà, della resistenza e dell’amore irrisolto che attraverseranno tutta la sua opera.
Dalla parola scritta al cinema
Trasferitasi a Parigi, Duras studia diritto e inizia a lavorare come segretaria al Ministero delle Colonie, ma la vocazione letteraria si impone presto. Negli anni Quaranta pubblica Les impudents e si unisce alla Resistenza durante l’occupazione tedesca.
La scrittura diventa la sua forma di sopravvivenza e di ribellione: un linguaggio asciutto, spezzato, che riflette l’impossibilità di dire tutto.
Negli anni Sessanta e Settanta si avvicina al cinema, firmando sceneggiature e regie di grande intensità come Hiroshima mon amour (1959), diretto da Alain Resnais, e India Song (1975), che porta in immagini la malinconia e l’erotismo della sua prosa.
Il mito de “L’amante”
Nel 1984, con L’amante, vince il Premio Goncourt e ottiene fama mondiale. Nel romanzo, che intreccia autobiografia e finzione, racconta la relazione adolescenziale con un giovane cinese vissuta nell’Indocina coloniale.
Non è solo una storia d’amore, ma una meditazione sull’identità, la memoria e la distanza: Duras scrive come se la parola fosse l’unico modo per sopravvivere al passato.
L’ultimo silenzio
Negli ultimi anni vive tra Parigi e Trouville-sur-Mer, affaticata dalla malattia e dall’alcol, ma continua a scrivere e dirigere.
Muore il 3 novembre 1996, a 81 anni, nella sua casa di Parigi.
I funerali si tengono in forma privata al cimitero di Montparnasse, dove riposa tra le voci più intense della letteratura francese del Novecento.

















































































