Paola Mauriello: il basket femminile in lutto.

La scomparsa di Paola Mauriello ha lasciato un vuoto profondo nel mondo della pallacanestro femminile italiana.
Affrontando con dignità una lunga malattia, ci ha lasciato a soli 44 anni, e con lei se ne va un simbolo di passione, talento e dedizione allo sport.
Una carriera brillante: dal parquet alla Nazionale
Nata il 27 marzo 1981, Paola ha iniziato la carriera da giovanissima, vestendo le maglie della Serie A1 con Napoli Basket Vomero, Faenza, Ragusa, Basket Parma e Ribera.
Il suo apice è stato il titolo di campionessa d’Italia nella stagione 2005‑06 con Napoli Vomero, seguito dalla Supercoppa italiana nel 2007.
Con l’azzurro della Nazionale, Mauriello ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara nel 2009, coronamento di una carriera che l’ha resa icona del basket femminile nazionale.
Oltre il campo: il suo impegno per il futuro del basket
Paola non si è fermata dopo il ritiro. Dal 2024 ricopriva il ruolo di consigliera regionale FIP per l’Abruzzo, con delega al movimento femminile.
Inoltre, aveva partecipato al progetto “Free Yourself” della Federazione (FIP). Un corso formativo rivolto alle aspiranti allenatrici, dimostrando quanto tenesse a restituire il suo sapere e la sua esperienza alla comunità cestistica.
La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente il movimento sportivo italiano. Il presidente della FIP, Gianni Petrucci, ha espresso il proprio cordoglio: “Paola, dolce Paola, ci hai lasciato”, parole cariche di commozione, accompagnate dalla vicinanza alla famiglia — il marito Antonello Giordano e il figlio Luciano.
I funerali si sono tenuti l’11 agosto 2025, alle ore 17:00, nella parrocchia di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. Durante il Campionato Europeo Under 20 femminile, le atlete azzurre hanno indossato un nastro a lutto, un omaggio commovente e significativo che ha scandito il valore del suo operato nel mondo del basket.
Paola Mauriello ha lasciato il segno anche come figura istituzionale e formazione per le nuove generazioni. Il suo impegno, visibile nel progetto “Free Yourself” e nelle attività come dirigente FIP, testimonia una volontà ferma di contribuire alla crescita del movimento femminile nella pallacanestro italiana.
La scomparsa di Paola Mauriello ha lasciato un vuoto profondo nel mondo della pallacanestro femminile italiana.
Affrontando con dignità una lunga malattia, ci ha lasciato a soli 44 anni, e con lei se ne va un simbolo di passione, talento e dedizione allo sport.
Una carriera brillante: dal parquet alla Nazionale
Nata il 27 marzo 1981, Paola ha iniziato la carriera da giovanissima, vestendo le maglie della Serie A1 con Napoli Basket Vomero, Faenza, Ragusa, Basket Parma e Ribera.
Il suo apice è stato il titolo di campionessa d’Italia nella stagione 2005‑06 con Napoli Vomero, seguito dalla Supercoppa italiana nel 2007.
Con l’azzurro della Nazionale, Mauriello ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara nel 2009, coronamento di una carriera che l’ha resa icona del basket femminile nazionale.
Oltre il campo: il suo impegno per il futuro del basket
Paola non si è fermata dopo il ritiro. Dal 2024 ricopriva il ruolo di consigliera regionale FIP per l’Abruzzo, con delega al movimento femminile.
Inoltre, aveva partecipato al progetto “Free Yourself” della Federazione (FIP). Un corso formativo rivolto alle aspiranti allenatrici, dimostrando quanto tenesse a restituire il suo sapere e la sua esperienza alla comunità cestistica.
La notizia della sua scomparsa ha toccato profondamente il movimento sportivo italiano. Il presidente della FIP, Gianni Petrucci, ha espresso il proprio cordoglio: “Paola, dolce Paola, ci hai lasciato”, parole cariche di commozione, accompagnate dalla vicinanza alla famiglia — il marito Antonello Giordano e il figlio Luciano.
I funerali si sono tenuti l’11 agosto 2025, alle ore 17:00, nella parrocchia di Sant’Alfonso a Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. Durante il Campionato Europeo Under 20 femminile, le atlete azzurre hanno indossato un nastro a lutto, un omaggio commovente e significativo che ha scandito il valore del suo operato nel mondo del basket.
Paola Mauriello ha lasciato il segno anche come figura istituzionale e formazione per le nuove generazioni. Il suo impegno, visibile nel progetto “Free Yourself” e nelle attività come dirigente FIP, testimonia una volontà ferma di contribuire alla crescita del movimento femminile nella pallacanestro italiana.


















































































