Morto Loriano Bagnoli, il patron di Sammontana.

Morto Loriano Bagnoli, il patron di Sammontana che portò il gelato italiano nel mondo
Si è spento all’età di 86 anni Loriano Bagnoli, storico patron e presidente onorario della Sammontana, l’azienda che ha portato il gelato italiano sulle tavole di tutto il mondo.
Con la sua visione e la sua tenacia ha trasformato una semplice attività di famiglia in una delle realtà più amate del settore alimentare italiano.
Il suo nome resta indissolubilmente legato alla storia di Empoli, città che grazie a lui e ai suoi fratelli ha visto nascere un marchio simbolo del made in Italy.
Le origini: dal bar-latteria al sogno Sammontana
La storia di Sammontana comincia nel secondo dopoguerra, quando Romeo Bagnoli, padre di Loriano, apre un piccolo bar-latteria a Empoli.
Da quell’attività artigianale nascerà un’idea destinata a cambiare per sempre la gelateria italiana.
Insieme ai fratelli Renzo e Sergio, Loriano dà vita a una realtà imprenditoriale capace di crescere rapidamente e di distinguersi per qualità, innovazione e legame con il territorio.
Il nome “Sammontana” deriva da una fattoria di Montelupo Fiorentino, da cui la famiglia si riforniva del latte fresco per i propri prodotti.
Negli anni ’50 e ’60 l’azienda introduce la produzione meccanizzata e nuovi formati-confezione, espandendo la distribuzione oltre i confini locali.
È l’inizio di una scalata che porterà il marchio a diventare un punto di riferimento internazionale nel settore del gelato confezionato.
Un’eredità fatta di valori e innovazione
Loriano Bagnoli è stato per decenni al centro della gestione familiare dell’azienda, guidandola con equilibrio e visione.
Sotto la sua guida, Sammontana ha saputo coniugare tradizione e modernità, puntando su qualità delle materie prime, sostenibilità e innovazione dei processi produttivi.
Negli ultimi anni aveva assunto la carica di presidente onorario, lasciando spazio a una nuova generazione cresciuta nel segno della continuità e del rispetto per i valori originari.
Oggi Sammontana conta oltre mille dipendenti e rappresenta una delle eccellenze dell’industria alimentare italiana nel mondo.
Il ricordo della città di Empoli
La notizia della morte di Loriano Bagnoli ha suscitato grande commozione a Empoli, la sua città natale.
Il sindaco Alessio Mantellassi ha espresso cordoglio e gratitudine per l’imprenditore che “ha portato Empoli nel mondo”.
“Un pezzo della Empoli industriosa ci lascia – ha dichiarato – quella che nel dopoguerra ha saputo ricostruire con pazienza e visione.
Con i suoi fratelli ha creato una realtà leader che continua a innovare e a crescere, restando fedele alle proprie radici”.
Parole che racchiudono l’essenza di un uomo capace di unire impresa e umanità, visione e rispetto per i lavoratori.
L’addio a Loriano Bagnoli
Con la scomparsa di Loriano Bagnoli si chiude un capitolo importante della storia industriale italiana.
Il suo nome resta legato non solo al successo di Sammontana, ma anche a una filosofia d’impresa fondata su passione, famiglia e territorio.
Un’eredità che continuerà a vivere nei progetti dell’azienda e nei ricordi di chi ha contribuito, insieme a lui, a rendere grande il gelato italiano nel mondo.
Morto Loriano Bagnoli, il patron di Sammontana che portò il gelato italiano nel mondo
Si è spento all’età di 86 anni Loriano Bagnoli, storico patron e presidente onorario della Sammontana, l’azienda che ha portato il gelato italiano sulle tavole di tutto il mondo.
Con la sua visione e la sua tenacia ha trasformato una semplice attività di famiglia in una delle realtà più amate del settore alimentare italiano.
Il suo nome resta indissolubilmente legato alla storia di Empoli, città che grazie a lui e ai suoi fratelli ha visto nascere un marchio simbolo del made in Italy.
Le origini: dal bar-latteria al sogno Sammontana
La storia di Sammontana comincia nel secondo dopoguerra, quando Romeo Bagnoli, padre di Loriano, apre un piccolo bar-latteria a Empoli.
Da quell’attività artigianale nascerà un’idea destinata a cambiare per sempre la gelateria italiana.
Insieme ai fratelli Renzo e Sergio, Loriano dà vita a una realtà imprenditoriale capace di crescere rapidamente e di distinguersi per qualità, innovazione e legame con il territorio.
Il nome “Sammontana” deriva da una fattoria di Montelupo Fiorentino, da cui la famiglia si riforniva del latte fresco per i propri prodotti.
Negli anni ’50 e ’60 l’azienda introduce la produzione meccanizzata e nuovi formati-confezione, espandendo la distribuzione oltre i confini locali.
È l’inizio di una scalata che porterà il marchio a diventare un punto di riferimento internazionale nel settore del gelato confezionato.
Un’eredità fatta di valori e innovazione
Loriano Bagnoli è stato per decenni al centro della gestione familiare dell’azienda, guidandola con equilibrio e visione.
Sotto la sua guida, Sammontana ha saputo coniugare tradizione e modernità, puntando su qualità delle materie prime, sostenibilità e innovazione dei processi produttivi.
Negli ultimi anni aveva assunto la carica di presidente onorario, lasciando spazio a una nuova generazione cresciuta nel segno della continuità e del rispetto per i valori originari.
Oggi Sammontana conta oltre mille dipendenti e rappresenta una delle eccellenze dell’industria alimentare italiana nel mondo.
Il ricordo della città di Empoli
La notizia della morte di Loriano Bagnoli ha suscitato grande commozione a Empoli, la sua città natale.
Il sindaco Alessio Mantellassi ha espresso cordoglio e gratitudine per l’imprenditore che “ha portato Empoli nel mondo”.
“Un pezzo della Empoli industriosa ci lascia – ha dichiarato – quella che nel dopoguerra ha saputo ricostruire con pazienza e visione.
Con i suoi fratelli ha creato una realtà leader che continua a innovare e a crescere, restando fedele alle proprie radici”.
Parole che racchiudono l’essenza di un uomo capace di unire impresa e umanità, visione e rispetto per i lavoratori.
L’addio a Loriano Bagnoli
Con la scomparsa di Loriano Bagnoli si chiude un capitolo importante della storia industriale italiana.
Il suo nome resta legato non solo al successo di Sammontana, ma anche a una filosofia d’impresa fondata su passione, famiglia e territorio.
Un’eredità che continuerà a vivere nei progetti dell’azienda e nei ricordi di chi ha contribuito, insieme a lui, a rendere grande il gelato italiano nel mondo.


















































































