Atti vandalici al cimitero di Cizzago (BS).

Atti vandalici al cimitero di Cizzago: sei lapidi distrutte nella notte. Il cimitero di Cizzago torna al centro delle cronache dopo l’ennesimo episodio di vandalismo.
Nella notte tra il 26 e il 27 novembre, una persona avrebbe agito da sola distruggendo sei lapidi, nonostante l’area sia costantemente sorvegliata da telecamere di sicurezza.
Le prime ricostruzioni indicano un’azione rapida e determinata, capace di aggirare o ignorare i sistemi di controllo installati nella zona.
Un problema che si ripete da tempo
Il cimitero di Cizzago è da mesi teatro di danneggiamenti sporadici che nell’ultimo periodo si sono intensificati, creando un clima crescente di tensione nella comunità.
Ogni nuovo episodio rappresenta una ferita morale oltre che materiale. Colpire un luogo di sepoltura significa violare uno spazio sacro, destinato al silenzio, al rispetto e alla memoria dei defunti.
Le famiglie coinvolte parlano di un dolore profondo, difficile da spiegare e ancora più difficile da accettare.
La reazione del sindaco Metelli
Il sindaco di Comezzano Cizzago, Massimiliano Metelli, conferma che la situazione è sotto stretto controllo e che l’amministrazione sta collaborando con i Carabinieri di Trenzano per identificare il responsabile.
«La situazione è spiacevole e non semplicissima, ma assolutamente monitorata» afferma il primo cittadino, annunciando che sono già allo studio nuove misure per rafforzare i controlli e prevenire ulteriori episodi.
Metelli esprime anche la propria vicinanza alle famiglie colpite:
«Capisco perfettamente la loro rabbia. Siamo al loro fianco e stiamo agendo per risolvere il problema nel più breve tempo possibile».
Indagini in corso e comunità in attesa
Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere e lavorando sulle tracce lasciate durante il raid.
Intanto la comunità attende risposte e soprattutto un intervento risolutivo che metta fine a una serie di atti vandalici ormai divenuti insostenibili.
Il cimitero resta un luogo che dovrebbe essere protetto e inviolabile, ma che negli ultimi mesi è stato troppo spesso violato da gesti privi di rispetto e umanità.
Atti vandalici al cimitero di Cizzago: sei lapidi distrutte nella notte. Il cimitero di Cizzago torna al centro delle cronache dopo l’ennesimo episodio di vandalismo.
Nella notte tra il 26 e il 27 novembre, una persona avrebbe agito da sola distruggendo sei lapidi, nonostante l’area sia costantemente sorvegliata da telecamere di sicurezza.
Le prime ricostruzioni indicano un’azione rapida e determinata, capace di aggirare o ignorare i sistemi di controllo installati nella zona.
Un problema che si ripete da tempo
Il cimitero di Cizzago è da mesi teatro di danneggiamenti sporadici che nell’ultimo periodo si sono intensificati, creando un clima crescente di tensione nella comunità.
Ogni nuovo episodio rappresenta una ferita morale oltre che materiale. Colpire un luogo di sepoltura significa violare uno spazio sacro, destinato al silenzio, al rispetto e alla memoria dei defunti.
Le famiglie coinvolte parlano di un dolore profondo, difficile da spiegare e ancora più difficile da accettare.
La reazione del sindaco Metelli
Il sindaco di Comezzano Cizzago, Massimiliano Metelli, conferma che la situazione è sotto stretto controllo e che l’amministrazione sta collaborando con i Carabinieri di Trenzano per identificare il responsabile.
«La situazione è spiacevole e non semplicissima, ma assolutamente monitorata» afferma il primo cittadino, annunciando che sono già allo studio nuove misure per rafforzare i controlli e prevenire ulteriori episodi.
Metelli esprime anche la propria vicinanza alle famiglie colpite:
«Capisco perfettamente la loro rabbia. Siamo al loro fianco e stiamo agendo per risolvere il problema nel più breve tempo possibile».
Indagini in corso e comunità in attesa
Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere e lavorando sulle tracce lasciate durante il raid.
Intanto la comunità attende risposte e soprattutto un intervento risolutivo che metta fine a una serie di atti vandalici ormai divenuti insostenibili.
Il cimitero resta un luogo che dovrebbe essere protetto e inviolabile, ma che negli ultimi mesi è stato troppo spesso violato da gesti privi di rispetto e umanità.


















































































